Genova. Cosa mangiate da Galata, gelateria artigianale con frutteria che apre oggi
Forse chiamarla gelateria artigianale è riduttivo. Perché Roberto Panizza, il campione del mondo del pesto, preferisce parlare di gelato naturale.
Il nome Galata viene dalla strada (il locale è al civico 52) che 10 mesi fa fu completamente allagata dall’alluvione che colpì Genova.
La gelateria di Roberto e Sergio Panizza è rimasta chiusa per questi mesi, ma oggi riapre con l’annessa frutteria.
Che è il nuovo motore del locale perché Panizza utilizzerà soprattutto prodotti di stagione. “Solo frutta, zucchero e agar agar, niente grassi idrogenati, coloranti e additivi chimici” spiega Panizza.
“Facciamo il chilometro zero da subito. La gelateria si trova a pochi passi dal Mercato Orientale di Genova e da qui arriva la frutta. Ma abbiamo in mente di passare all’approvvigionamento diretto con i contadini nell’entroterra come già facciamo con il latte che è di Masone“, continua Panizza. “Il latte ce lo consegna ogni mattina il contadino Michele Giassetto e noi lo lavoriamo subito. La filiera diretta porterà a Galata la mela annurca, ad esempio, bruttina di aspetto ma buonissima”.
Da Galata ci sono gelati, frullati, centrifughe (3,50 e 4,50 €) e smoothies (3,50 €).
Frullati, anzi, frullate nel contenitore apposito in diversi gusti succo di mela, pompelmo rosa, anguria, frutti rossi, banana e alla gassosa. La tabella li divide in 6 sezioni. Prezzi di 3,50 € (classico) e 4,50 € (“special”)
Ci sarà anche la cannabis “ma con semi privi di sostanze psicotrope” puntualizza Panizza.
Con tutta la frutta a disposizione, sarà possibile chiedere macedonie (a 3,50 €).
Tutte le “portate” possono essere arricchite da un’aggiunta di yogurth intero o magro (+ 0,50 €) o, ovviamente, di una pallina di gelato (+ 1 €).
I contenitori seguono la filosofia naturale: sono in vetro e riciclabili. Si acquistano, si riempiono del prodotto preferito e poi si riutilizzano. Un’idea che potrebbe spingere sulla fidelizzazione dei clienti e sulla creazione di un nuovo modo di fare “schiscetta” a pranzo in una zona densa di uffici.
Per il cono, invece, si parte da 1,70 € con un prezzo allineato alle migliori gelaterie del sud (visto che spesso si cita la giungla dei prezzi) e 12 gusti su cui spiccano quelli alla frutta.
E il pesto? Il basilico va insieme all’ananas. Curiosi di assaggiarlo?
Gelateria Frutteria Galata. Via Galata 52, Genova.