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30 Dicembre 2011 Aggiornato il 30 Dicembre 2011 alle ore 20:12

Governo della minestra. Monti tassa cibo spazzatura e alcool

Eravate di quelli che hanno gridato "Basta la solita minestra di tasse" in alternativa al classico "Piove, governo ladro"? Preparatevi a mangiarne molte
Governo della minestra. Monti tassa cibo spazzatura e alcool

Eravate di quelli che hanno gridato “Basta la solita minestra di tasse” in alternativa al classico “Piove, governo ladro”? Preparatevi a mangiarne molte di minestrine salutari. Se passa l’idea di tassare il cibo spazzatura, il junk food per dirla più trendy, potrebbero crearsi dei problemi per i buongustai.

Già, perchè potrebbe accadere che a definire il cibo spazzatura saranno burocrati alle prese con tabelle di grassi, zuccheri e RDA. Che ovviamente sono le tabelle dell’industria e non quelle di un ristorante. Si potrebbe verificare uno di quegli assurdi tanto cari alle limitazioni tipo l’etilometro a parete (praticamente dimenticato) piuttosto che gli incroci tra cavalli, anzi kilowatt, e peso per limitare le velleità velocistiche dei neo patentati (ma in realtà buoni per complicare la vita a chi di auto ne ha una sola in famiglia).

Mettiamoci anche che sarà tassato l’alcol e il quadro è completo. Ovvio che si tratta di tassa di scopo e a fin di bene. Si colpiranno questi beni per costruire ospedali (sic! ma se chiudiamo quelli esistenti o cerchiamo di farlo…) e altre strutture sanitarie in genere.

“Va approfondito», si legge nella bozza, «il tema del rifinanziamento del programma straordinario ex articolo 20 della legge 67/88. Anche facendo ricordo per la relativa copertura ad una tassa di scopo (prodotti alcolici, junk food ecc.)». Questa, insomma, è l’ipotesi. Di certo, come si legge ancora neltesto, è che tra i problemi da affrontare al più presto c’è quello di reperire le «risorse per gli investimenti nel SSN al fine di garantire la manutenzione straordinaria, la costruzione o l’adeguamento delle strutture edilizie e l’adeguamento tecnologico, senza i quali le strutture sanitarie pubbliche sono destinate ad un progressivo degrado con inevitabili riflessi sulla qualità delle cure»

Sulla rete, intanto, iniziano a fiorire i commenti.

voijo ride quanno dovranno defini’ “cibo spazzatura” sti pagliacci…..ps: l’ importante e’ tutela’ i tassinari, le banche e ovviamente le cornacchie der vaticano….

Consoliamoci, ci stiamo adeguando all’Europa. Ve la ricordate l’Ungheria e la Danimarca?

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