La Guida Espresso 2016 premia Iaccarino, Baronetto e Abbruzzino
Nel 2016 premiati i ristoranti che rappresentano il nuovo che avanza, una fresca stella Michelin e la grande famiglia.
Non è il manuale Cencelli della ristorazione italiana, ma i premi attribuiti dalla Guida Espresso diretta da Enzo Vizzari che sono stati svelati in anteprima rispetto alla data di pubblicazione autunnale.
Come di tradizione a Ferragosto (quest’anno in realtà con un giorno di anticipo), Repubblica rivela i premi della Guida Espresso che sarà presentata giovedì 8 ottobre alla Stazione Leopolda a Firenze.
Il Piemonte e la Campania sono sotto i riflettori anche quest’anno.
La Regione del nord ovest è la regina della buona ristorazione italiana.
E a confermare il momento di grazia, Matteo Baronetto, che ha conquistato la stella Michelin al Cambio di Torino, vince il premio per il Pranzo dell’anno.
In Campania, invece, c’è il riconoscimento ad Alfonso Iaccarino con un meritatissimo premio alla carriera che è il migliore viatico per comprendere il grande stato di forma di Ernesto e del Don Alfonso che ci hanno regalato una cena perfetta.
Ma la sorpresa più bella arriva dalla Calabria, regione forse un po’ sottovalutata, che ha in 8 ragazzi la nuova forza vitale della ristorazione meridionale: e tra loro c’è il giovane Luca Abbruzzino del ristorante Antonio Abbruzzino a Catanzaro che è premiato come talento giovane dell’anno. Anche in questo caso il piacere di sapere che la tradizione di famiglia si rinnova e guarda al futuro.
E ora non resta che attendere la presentazione in autunno per sapere se altri ristoranti saranno premiati. La Campania “per molti anni regina indiscussa della nuova cucina d’autore” potrebbe rientrare in gioco con ristoranti come il Don Geppi e il Relais Blu meritevoli di altra considerazione rispetto all’edizione 2015.