Festa a Vico 2014. I piatti di successo degli chef emergenti
Partecipazione corale degli chef (un centinaio), tanto, tantissimo pubblico per la prima di Festa a Vico 2014 dedicata agli emergenti.
Le vie del centro di Vico Equense sono state invase da una folla che ha apprezzato l’idea del “Quadrilatero del Gusto” con i negozi che hanno ospitato chef e piatti.
Le prime “proiezioni” dicono che la solidarietà quest’anno è stata quattro volte superiore a quella dell’anno scorso: un risultato eccezionale per la manifestazione gastronomica inventata da Gennaro Esposito come momento di incontro divertente per gli operatori del settore.
Un buon viatico per questa undicesima edizione dedicata ai Maestri.
Abbiamo assaggiato molti piatti proposti. E ci piace riassumere quello che abbiamo assaggiato in questi 10 piatti che legano il futuro della ristorazione all’insegnamento di un recente passato.
1. Kobe+Madrid=Roma. Presa iberica marinata e buccia di verdure saltate in padella. Chef Kotaro Noda (Bistrot 64, Roma)
2. Baccalà al latte in salsa rosa del maestro Angelo Paracucchi. Chef Lorenzo Matteo Barsotti (Enoteca Barsotti, Marzabotto)
3. Tagliatelle di seppia. Chef Salvatore La Ragione (Mammà, Capri)
4. Ricordando Villa Crespi… un omaggio ad Antonino Cannavacciuolo: insalata liquida di riccia, stracciatella di bufala, crudo di scampi, trucioli di pane, acciughe. Chef Cristoforo Trapani (Piazzetta Milù, Castellammare di Stabia)
5. Se me vedesse la pora nonna (pizzaiola spenta). Chef Dino de Bellis (Salotto Culinario, Roma)
6. Panettone casatiello alla lattuga di mare, con moscardino affogato nei pomodorini del Vesuvio e caviale di tintore di Tramonti. Chef Giovanni De Vivo (Flauto di Pan, Ravello)
7. Il Foie gras vestito d’Oriente in vacanza ai tropici! Chef Alba Esteve Ruiz (Marzapane, Roma)
8. Tartare imbottonata. Chef Davide Del Duca (Osteria Fernanda, Roma)
9. Gamberetto di nassa di Crapolla al salto con sale marino integrale artigianale di Trapani. Chef Domenico De Gregorio (Lo Stuzzichino, Sant’Agata sui Due Golfi)
10. Maccaronare e fagioli, totani e guanciale. Chef Gianluca D’Agostino (Veritas, Napoli)
11. Agnolotti con farina di piselli germinati, mazzancolle e guanciale. Chef Daniele Usai (Il Tino, Roma)
12. Gelato di fagiolini e acciughe. Chef Cristian Torsiello (Osteria Arbustico, Valva)
13. Farro perlato alla doc di Corbara con salsiccia e salsa di lattuga. Chef Paolo Trippini (Ristorante Trippini, Civitella del Lago)
14. Zuppetta di cicerchie. Chef Amelia Mazzola (La Torre, Massalubrense)
15. Melanzana Ciock. Chef Imma Gargiulo (Femmena, Sorrento)
E voi, se avete partecipato seguendo il percorso proposto, avete iscritto altri piatti tra i preferiti?
[Immagini: Daniele Amato, Luciano Furia]