Mama Shelter a Roma, menu e prezzi nel Giardino d’Inverno
L’hotel Mama Shelter Roma è hotel che promuove la connessione tra turisti e locali del brand francese. Ci troviamo a Roma nord, in via Luigi Rizzo, nel quartiere Prati vicino alla fermata Cipro della metro A. L’esterno del Mama Shelter è caratterizzato da una facciata brutalista, la stessa inquadrata nelle prime riprese del film Il Sorpasso di Dino Risi. La vediamo mentre Vittorio Gassmann fa retromarcia con sua Lancia Aurelia B24S Spider. Eppure, una volta entrati, si dimentica presto la facciata a mattoni: siamo completamente sopraffatti da una giungla eclettica di colori e fantasie.
La catena Mama Shelter, fondata da Serge Trigano, conta oggi di 13 hotel in 15 città e 9 paesi. L’estetica giocosa e irriverente è frutto all’80% del Mama Design Studio, con l’esclusione delle sedie, acquisite da Seletti e da altre grandi maison.
I designer hanno scelto di declinare le linee tipiche del brand in una romanità pop, esasperata e stereotipata dallo sguardo dello straniero. I soffitti sono disegnati dall’artista Beniloys con una ripetizione di statue e busti antichi. Le moquette, i cui pattern cambiano a seconda degli ambienti, sono pensate dal grafico e artista francese Baptiste Virgile. Alcune sono caratterizzate da ruderi e colonne; altre dai motivi astratti si ispirano alle vetrate delle cattedrali italiane.
Il Giardino d’Inverno
La parte della ristorazione di Mama Shelter è suddivisa in 4 diverse location per rispondere ed esaudire le richieste di più palati possibili: il Giardino d’Estate per pranzi e cene all’aperto, il Rooftop – anch’esso aperto nella stagioni calde, dove ammirare un bel panorama con il cupolone che sbuca tra i tetti rosati -, la Mama Pizzeria e il Giardino d’Inverno.
Se avete voglia di provare piatti poco elaborati ma dal gusto deciso, accomodatevi nel Giardino d’Inverno. La location è piacevole e allegra, con un arredamento informale: lampade a forma di foglia, poltrone di vimini, neon dalle scritte pop. Divertente la proposta del servizio di piatti, accompagnati da tovaglioli in carta, decorati con disegni particolari. Sono presenti scene come colazioni sull’erba e divertissement settecenteschi con riferimenti all’attualità: un cinema-arena, un salvagente a forma di gallina, una nobile sdraiata su un triclinio intenta a divorare una fetta di pizza mentre due rider di Deliveroo si allontanano, una dama che si fotografa con un selfie-stick e tre amiche che sorseggiano cocktail esotici.
Lo chef per Il Giardino d’Inverno è Andrea Sangiuliano, già executive chef di Chorus Café.
La cucina propone menu degustazione stagionali come il menu I funghetti di Mama e alcuni piatti li ritrovate in carta.
Come si mangia da Mama Shelter
Si consiglia di provare l’uovo in camicia con variazione di funghi porcini – libidinoso (16 €). Ottimi anche i funghi fritti (plerotus), la focaccia con porcini (o galletti) e stracciatella.
Sul podio di Mama Shelter poniamo poi la scarola alla napoletana (12 €): in bocca esplode il sapore delle diverse componenti. È tra i piatti preparati “in parte con ingredienti a km0” che vengono contrassegnati con il simbolo di una bicicletta.
Si passa poi alla scelta dei primi. Ecco le pappardelle al morbido ragù bianco di vitello (16 €): i capperi di Pantelleria e il limone rendono il piatto più fresco e aggiungono un tocco di sapidità interessante.
Tra i piatti da provare inseriamo infatti una proposta vegetariana, semplice ma deliziosa: la patata al cartoccio (14 €). I piatti vegetariani sono indicati con una foglia verde.
Tra i dolci, abbiamo assaggiato Come una millefoglie alla vaniglia, caramello e arachidi pralinati (8 €) il cui sapore ricorda un mix tra lo Sneakers e il Twix americani.
E l’Insalata Tropicale (8 €) che consiste in un piatto vegano e gluten-free costruito come una macedonia di frutta tropicale, arricchita da gelato all’ananas e spuma al cocco.
Menu e prezzi di Mama Shelter
Antipasti
Scarola alla napoletana (12 €)
Polpetta di bollito in salsa verde (10 €)
Vellutata di zucca e castagne, capocollo di Montefiascone e crumble di taralli (10 €)
Uovo in camicia, variazione di funghi porcini e crostino di pane (16 €)
Tartare di fassona, nocciola e zucca in agrodolce (17 €)
Tartare di tonno, capperi di Pantelleria e uva fragola (17 €)
Insalata di rape e fonduta di tartufo (16 €)
Primi di Mama Shelter
Risotto con canocchie, stracciatella affumicata, taralli e pomodori confit (17 €)
Gnocco cacio, pepe e pere (14 €)
Pappardelle al ragù bianco di vitello, capperi di Pantelleria e limone (16 €)
Fettuccine ai funghi porcini e nocciole (17 €)
Secondi
Patata al cartoccio, pane alle erbe, fonduta di caciocavallo e peperone di Altino (14 €)
Pollo arrosto con patate novelle e cicoria (21 €)
Petto di vitello alla fornara con bieta, patata al limone e salsa al caffè e anice (22 €)
Manzo alla picchiapò (24 €)
Polpo grigliato, variazione di porri e patate (23 €)
Calamari ripieni con porcini e timo in zuppetta di fagioli (24 €)
Tonno scottato con finocchi brasati all’arancia e mandorle (25 €)
Dessert di Mama Shelter
Mama tiramisù (8 €)
Come un millefoglie alla vaniglia, caramello e arachidi pralinati (8 €)
Mama Mont Blanc (9 €)
Cheesecake ai frutti di bosco (9 €)
Torta ricotta e pere (7 €)
Fondente al cioccolato, arancia e mezcal (8 €)
Insalata tropicale (8 €)
Panettone perduto con gelato al pan pepato (7 €)
[Testo di Giorgia Basili]