Migliaccio napoletano, la ricetta del dolce buono a Carnevale e a Pasqua
Il migliaccio napoletano è un dolce napoletano tradizionale double face. Nel senso che è associato al Carnevale e lo si prepara da calendario per il Martedì Grasso. Ma lo ritroviamo anche sulla tavola di Pasqua come dolce che festeggia la primavera.
Il migliaccio napoletano è una leccornia di origine medievale. In origine veniva preparato con il miglio. Un cereale la cui farina era legata alla cucina povera partenopea. Inizialmente era preparato con il sangue di maiale, quindi come il sanguinaccio, ma nel corso del tempo l’ingrediente è stato sostituito dallo zucchero e dalle uova.
Con il trascorrere del tempo, anche il miglio è stato sostituito dalla semola cotta nel latte per poi essere mescolata con uova, zucchero e ricotta.
Il migliaccio napoletano, semplice ed economico, dal sapore gustoso, resta forse il dolce più antico della tradizione partenopea tra quelli carnevaleschi.
La ricetta del migliaccio napoletano
Ingredienti per 10 persone
200 g semolino
500 g latte
250 g zucchero
500 g acqua
350 g ricotta vaccina pannosa
40 g burro
220 g uova (4 medie)
Scorza di 1 arancia
Buccia di 1 limone
1 baccello vaniglia
Sale fino 1 pizzico
Zucchero a velo per decorare
Come preparare il dolce napoletano
Preparo il semolino del migliaccio napoletano in anticipo perché per usarlo deve essere perfettamente freddo.
In una casseruola, faccio bollire l’acqua, il latte e 50 g di zucchero, il sale e il burro.
Aggiungo anche una buccia di arancia e una di limone.
Appena bolle il latte, rimuovo le scorze e aggiungo il semolino a pioggia mescolando continuamente.
Abbasso la fiamma al minimo e lo cucino per non più di 3 – 4 minuti, giusto il tempo che si addensi.
Lo trasferisco in un contenitore largo e lascio raffreddare la farcitura del migliaccio napoletano.
Nel mentre preparo il resto dell’impasto. Setaccio la ricotta per renderla cremosa, raschio dal baccello i semini di vaniglia.
Nella planetaria metto le uova, il resto dello zucchero e i semini di vaniglia.
Monto fino a che il composto del migliaccio napoletano diventa una spuma gonfia e chiara.
Preriscaldo il forno a 200°C in modalità statica.
Aggiungo dapprima la ricotta un po’ alla volta e poi il semolino ormai raffreddato.
Per un perfetto migliaccio napoletano dovrà risultare un impasto senza grumi e ben amalgamato.
Imburro una tortiera da 24 centimetri e la fodero con la carta forno ritagliando prima un disco di carta per il fondo facendolo aderire bene. Poi passo al bordo utilizzando diverse strisce di carta.
Verso il composto, ne livello la superficie e lo inforno per 60 minuti.
Se dopo 40-50 minuti la superficie è già colorita la copro il migliaccio napoletano con la carta argentata. Lo lascio raffreddare nella tortiera.
Cospargo il migliaccio napoletano di zucchero a velo dopo averlo sformato.
Migliaccio napoletano
Equipment
- 1 tortiera 24 centimetri
Ingredienti
- 200 g semolino
- 500 g latte
- 250 g zucchero
- 500 g acqua
- 350 g ricotta vaccina pannosa
- 40 g burro
- 220 g uova 4 medie
- 1 buccia arancia
- 1 buccia limone
- 1 baccello vaniglia
- 1 pizzico sale
- Zucchero a velo per decorare
Istruzioni
- Preparo il semolino del migliaccio napoletano in anticipo perché per usarlo deve essere perfettamente freddo.
- In una casseruola, faccio bollire l’acqua, il latte, 50 g di zucchero, il sale e il burro.
- Aggiungo anche una buccia di arancia e una di limone.
- Appena bolle il latte, rimuovo le scorze e aggiungo il semolino a pioggia mescolando continuamente.
- Abbasso la fiamma al minimo e lo cucino per non più di 3 – 4 minuti, giusto il tempo che si addensi.
- Lo trasferisco in un contenitore largo e lascio raffreddare la farcitura del migliaccio napoletano.
- Nel mentre preparo il resto dell’impasto. Setaccio la ricotta per renderla cremosa, raschio dal baccello i semini di vaniglia.
- Nella planetaria metto le uova, la parte restante di zucchero e i semini di vaniglia.
- Monto fino a che il composto del migliaccio napoletano diventa una spuma gonfia e chiara.
- Preriscaldo il forno a 200°C in modalità statica.
- Aggiungo dapprima la ricotta un po’ alla volta e poi il semolino ormai raffreddato.
- Per un perfetto migliaccio napoletano dovrà risultare un impasto senza grumi e ben amalgamato.
- Imburro una tortiera da 24 centimetri e la fodero con la carta forno ritagliando prima un disco di carta per il fondo facendolo aderire bene. Poi passo al bordo utilizzando diverse strisce di carta.
- Verso il composto, ne livello la superficie e lo inforno per 60 minuti.
- Se dopo 40-50 minuti la superficie è già colorita la copro il migliaccio napoletano con la carta argentata. Lo lascio raffreddare nella tortiera.
- Cospargo il migliaccio napoletano di zucchero a velo dopo averlo sformato.