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16 Aprile 2023 Aggiornato il 16 Aprile 2023 alle ore 13:41

Miglior caffè del supermercato: classifica Altroconsumo per la moka

Qual è il migliore caffè del supermercato per preparare una buona tazzina con la moka? Scoprite la classifica di Altroconsumo e i prezzi
Miglior caffè del supermercato: classifica Altroconsumo per la moka

Curiosi di sapere qual è il miglior caffè da scegliere al supermercato per la vostra moka?

Altroconsumo ha testato 15 tra le marche di caffè macinato per moka disponibili nei supermercati, stilando una classifica aggiornata in base a criteri di gusto, qualità e prezzo. 

Il caffè macinato resiste, nonostante le cialde e le capsule abbiano un po’ oscurato il suo fascino. Un vantaggio sicuro è il prezzo più basso, sia del prodotto sia della tradizionale moka che, pur essendo rinnovata e stilosa, ha un costo molto diverso da una macchina per il caffè.

I 4 migliori caffè del supermercato per Altroconsumo

Caffè con la moka

Come già nel 2022, Altroconsumo, ha individuato il miglior caffè del supermercato per la moka tra i prodotti testati. Illy Classico è risultato il numero uno del test per “l’alta qualità e per il prezzo corposo ma adeguato”.

Carrefour Classico (migliore del test e miglior prodotto) “ha un ottimo rapporto tra la qualità e il prezzo, decisamente vantaggioso”.

Bellarom Crema in vendita da Lidl (miglior acquisto), oltre a essere il meno costoso, è stato premiato sia nelle prove di laboratorio che nell’assaggio.

Di seguito, invece, trovate le prime quattro posizioni della classifica, per ogni marca abbiamo indicato punteggio e prezzi:

  1. Illy Classico caffè tostato macinato: 77 punti. Prezzo medio: 30,36 € al kg, confezione da 250 g 7,59 €.
  2. Carrefour Classico Miscela Tradizionale: 77 punti. Prezzo medio: 6,32 € al kg, confezione da 250 g 1,58 €
  3. Lavazza Qualità Rossa: 75 punti. Prezzo medio: 12,60 € al kg, confezione da 250 g 3,15 €.
  4. Conad Caffè Macinato Qualità Classica: 75 punti. Prezzo medio: 7,50 € al kg, confezione da 250 g 1,87 €.

I parametri

Tra le varie prove per eleggere il miglior caffè disponibile al supermercato, gli esperti di Altroconsumo hanno misurato l’umidità, un fattore che incide molto sulla conservazione del caffè macinato. Dopo la tostatura il caffè tende a prendere umidità: questo porta un aumento di peso e una più veloce degradazione del prodotto. 

Un altro indicatore di qualità è la presenza, o meno, di ceneri: più materiali di origine minerale (come sabbia, terra…) sono contenuti nel caffè, minore è la sua purezza. 

È stata esaminata in laboratorio anche la quantità di composti presenti nel caffè che si possono sciogliere in acqua bollente: il grado dell’”estratto acquoso” dice quanto il caffè è corposo.

Altroconsumo ha valutato anche le confezioni del caffè, in base al materiale, al peso e alla riciclabilità. Sono da preferire gli imballaggi monomateriali in plastica o carta, da bocciare invece le confezioni non riciclabili o doppie, come quelle di Esselunga, Vergnano, Lavazza Crema e Gusto, Kimbo, Splendid e Borbone.

Miglior caffè del supermercato: la classifica continua

guida dei caffè e delle torrefazioni in Italia

Ecco i punteggi ottenuti dalle altre marche sottoposte a test:

  • Vergnano Granaroma Miscela Classica: 74 punti
  • Pellini Top Caffè Arabica 100%: 74 punti
  • Lavazza Crema e gusto: 74 punti
  • Kimbo Espresso Napoletano: 73 punti
  • Bellarom (Lidl) Crema: 72 punti
  • Borbone Caffè macinato Miscela nobile: 72 punti
  • Segafredo Crema ricca: 71 punti
  • L’Albero Del Caffè Miscela di caffè pregiati bio: 71 punti
  • Esselunga Classico: 70 punti
  • Don Jerez (Eurospin) Caffè Qualità Oro: 69 punti
  • Splendid Classico: 67 punti

Come preparare un buon caffè con la moka

Moka caffè

Non basta avere un buon caffè macinato, ma, per ottenere un risultato ottimale bisogna anche seguire alcune regole. Ora che sapete quali sono le migliori marche di caffè del supermercato per la moka, seguite questi 7 consigli di Altroconsumo

  1. Scegliete la moka giusta: la moka deve essere della dimensione adatta al numero di tazzine che volete preparare, né troppo grande né troppo piccola. Inoltre, deve essere pulita e asciutta prima dell’uso, e non deve presentare segni di ossidazione o calcare.
  2. Riempite la caldaia con acqua fredda: l’acqua deve arrivare appena sotto il livello della valvola di sicurezza, senza superarla. L’acqua fredda permette una salita più lenta e uniforme del caffè, evitando che si bruci o si annacqui.
  3. Riempite il filtro con il caffè macinato: il caffè macinato deve essere distribuito in modo omogeneo nel filtro, senza pressarlo o lasciare vuoti. Il caffè macinato non deve superare il bordo del filtro, altrimenti potrebbe fuoriuscire durante la preparazione.
  4. Avvitate bene la parte superiore della moka: la parte superiore della moka deve essere avvitata alla caldaia in modo saldo, ma senza forzare. Una chiusura troppo debole potrebbe causare perdite di vapore e di caffè, mentre una chiusura troppo forte potrebbe danneggiare le guarnizioni.
  5. Mettete la moka sul fuoco a fiamma bassa: la moka va messa sul fuoco a fiamma bassa, in modo che il caffè salga lentamente e possa esprimere al meglio i suoi aromi. La fiamma non deve superare il diametro della caldaia, per evitare che si surriscaldi o si sporchi. In questo modo potrete gustare il migliore caffè del supermercato come se foste al bar.
  6. Spegnete il fuoco appena il caffè inizia a borbottare: il momento cruciale della preparazione del caffè con la moka è quando il caffè inizia a uscire dall’ugello e a riempire la parte superiore della moka. Non appena sentite il tipico borbottio del caffè, spegni il fuoco e togli la moka dal fornello. Questo evita che il caffè si bruci o si diluisca troppo.
  7. Mescolate il caffè prima di servirlo: prima di versare il caffè nelle tazzine, mescolatelo delicatamente con un cucchiaino per omogeneizzare le diverse fasi di estrazione. Questo rende il caffè più cremoso e bilanciato.

Come conservare il caffè macinato

Per gustare al meglio il caffè macinato per la moka, non basta scegliere il migliore caffè del supermercato, ma bisogna anche prestare attenzione alla sua conservazione. 

Il caffè macinato è infatti un prodotto sensibile che si deteriora facilmente se entra in contatto con l’aria, la luce, l’umidità, il calore e gli odori. Seguite questi semplici consigli per mantenere il caffè macinato fresco e profumato:

  1. Sigillate bene la confezione: una volta aperta la confezione di caffè macinato, ricordatevi di sigillarla bene con una clip o una molletta, o di versarla in un barattolo ermetico. In questo modo evitate che il caffè si ossidi e si impregni di odori estranei.
  2. Conservate il caffè in un luogo fresco e asciutto: il caffè macinato va conservato in un luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di calore e di umidità. Evitate di metterlo in frigorifero o in congelatore, perché potrebbe formarsi della condensa che rovinerebbe il sapore del caffè.
  3. Consumate il caffè entro poche settimane: il caffè macinato va consumato entro poche settimane dall’apertura della confezione, perché dopo questo periodo perde gran parte del suo aroma e del suo gusto. Se comprate il migliore caffè del supermercato in grandi quantità, dividete la confezione in porzioni più piccole e usate solo quella che vi serve.
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