Oliver Glowig al ristorante due stelle Michelin Tre Olivi a Paestum
Nuovo terremoto nella ristorazione stellata in Campania: Oliver Glowig prende il posto di Giovanni Solofra alla guida del ristorante Tre Olivi a Paestum. Confermati quindi i rumors che hanno accompagnato altri cambi eccellenti con Domenico Iavarone a Sorrento, Luigi Lionetti, Carlo Spina.
A Paestum, al ristorante dell’Hotel Savoy, ci sono in ballo due stelle pesanti conquistate da Solofra nell’edizione 2022 della Guida Michelin.
[Aggiornamento aprile 2024: ecco com’è e quanto costa il menu degustazione Paestum Tale di Oliver Glowig nella prima recensione del Tre Olivi a Paestum]
Chi ha fatto 0-2 stelle Michelin per primo
Uno 0-2 che aveva fatto gridare al miracolo. Ma Solofra non è stato il primo a riuscire nell’impresa bissata quest’anno dai fratelli Capitaneo a Milano e da Michelangelo Mammoliti al Rei Natura. Il primo a fare lo 0-2 stelle Michelin è stato proprio Oliver Glowig. Il “tedesco di Capri” si appuntò l’ambito riconoscimento con il passaggio al ristorante dell’hotel Aldrovandi di Roma. Un’altra era, siamo nell’edizione 2012 della Guida Michelin.
Uno 0-2 stelle Michelin spesso dimenticato anche dagli addetti ai lavori (in fondo sono trascorsi 12 anni), ma che sono una carta ottima nella mano messa giù da Salvatore Pagano, proprietario e General Manager del Savoy Hotel & SPA. Un nome, quello del Savoy legato anche a San Salvatore e a Dispensa San Salvatore. Cioè vino (tra tutti il Pian di Stio e il gettonatissimo Cerere) e mozzarella di bufala del caseificio e del punto vendita sulla SS 18, la strada delle mozzarelle. A Salvatore Pagano fanno capo anche il Beach Club 93 sulla spiaggia di Paestum.
Un patrimonio in cui entra anche Oliver Glowig assumendo la guida del Tre Olivi. Difatti, oltre al ristorante bi-stellato, Glowig curerà tutto il comparto ristorazione. Quindi anche le colazioni dell’albergo (già ottime) e ovviamente il Beach Club 93 la cui cucina quest’estate non ha emozionato particolarmente.
Quindi Oliver Glowig ritorna in Campania, l’amata Campania, dopo tappe nel Lazio, in Umbria e in Canada.
“Il Cilento è una terra ricca di prodotti e di tanti ingredienti che potranno arricchire la mia idea di cucina”. Così ha spiegato Oliver Glowig che dalla prossima settimana sarà al Tre Olivi a Paestum.
Una dichiarazione che fa il paio con uno dei suoi piatti iconici legati proprio al ristorante due stelle che aveva aperto all’Aldrovandi di Roma: le eliche cacio pepe e ricci di mare (qui la ricetta). Piatto cult per gli appassionasti stellari e non solo. Probabilmente il suo piatto più assaggiato e conosciuto anche in forza della trattoria moderna aperta al Mercato Centrale di Roma.
Il comunicato che annuncia Oliver Glowig al Tre Olivi
Il cambio di chef è stato commentato ufficialmente da Salvatore Pagano. “Diamo il benvenuto a Oliver Glowig, pienamente fiduciosi nella sua capacità di accompagnarci verso le nuove ambiziose sfide che ci siamo posti. Al contempo ringraziamo Giovanni Solofra e la compagna di vita e lavoro Roberta Merolli per il meraviglioso percorso che abbiamo vissuto insieme. Entrambi avranno sempre un posto speciale nella famiglia Savoy”.
Per il Savoy si prospettano infatti obiettivi sfidanti pensati in una visione prospettica di medio e di lungo periodo. In virtù di queste sfide, nell’ultimo anno tanti cambiamenti hanno riguardato l’albergo. Dal rifacimento di camere e suite, all’affiliazione alla catena Preferred, tutto in un’ottica di ulteriore avanzamento dell’hotel sul mercato internazionale.
E la punta di diamante sono proprio le due stelle Michelin del ristorante Tre Olivi che Oliver Glowig è chiamato a riconfermare senza indugio. Ristorante già rinnovato dalla firma dell’architetto Diego Granese.