Osterie d’Italia 2023 Milano. Guida alle chiocciole di Slow Food
Slow Food sta per presentare Osterie d’Italia 2023, guida alle migliori osterie e trattorie italiane, ma possiamo anticiparvi i risultati di Milano.
L’evento è programmato per le 18 del 24 ottobre alla Libreria Hoepli di Milano.
Di Osterie d’Italia 2023, tramite cui Slow Food premia con la chiocciola i locali più validi, vi daremo presto la lista completa dei locali regione per regione.
Ma nel frattempo vale la pena soffermarsi a Milano. Capitale sì della ristorazione d’avanguardia, ma con ben 9 presenze nella guida Osterie d’Italia 2023.
2 sono le chiocciole assegnate nel capoluogo lombardo e 3 le nuove entrate interessanti nuove entrate.
Osterie d’Italia 2023 di Slow Food: 3 novità a Milano
Via Nino Bixio, 21 – Milano. Tel. 02 5251 7356
- Menu
- Prezzi medi: 40/50 €
Non capita spesso di leggere nella presentazione di un locale milanese parole come queste: “Chiamateci demodé, ma più che costruire un concept, desideriamo offrire una cucina e un servizio genuini, attenti, generosi”.
Remulass, emanazione del ristorante Ratanà che vi abbiamo già presentato in dettaglio, punta su valori semplici. Calore nell’accoglienza, sguardo curioso verso il territorio.
Secondo Osterie d’Italia 2023 nel “bistrot” di Milano sono ottime scelte la Panissa croccante (14 €), il risotto remulass (la brassicacea che dà il nome al locale), barbabietola e spinass (15 €), e il galletto ruspante cotto alla brace (22 €). Nel menu ci sono anche i cocktail per l’aperitivo.
Piazza Santo Stefano, 8 – Milano. Tel. 02 84178681
- Menu
- Prezzi medi: 40 €, bevande incluse
Tra i luoghi di ristoro milanesi più attenti al consumo della carne proveniente da piccoli allevamenti sostenibili, specie dei tagli che negli anni si sono usati sempre meno in cucina. Mente il pesce è solo d’acqua dolce.
Sono sempre benvenute l’allegria e la tavolate numerose che amano la carne salada con i funghi porcini e i capperi fritti (15 €), gli ottimi maltagliati fatti a mano al ragù di asino (16 €), o la costata di toro (16 €).
Secondo Osterie d’Italia 2023 il locale di Milano serve buoni cocktail e si segnala per la carta dei vini.
I sapori di una volta
Piazza San Luigi, 5 – Milano. Tel. 02 39289510
- Menu
- Prezzi medi: 35 €
Quasi all’angolo di Piazza San Luigi c’è il “ristoro di quartiere”. Come ama definirlo la coppia che per coronare il sogno di aprire il proprio ristorante, interessante novità di Osterie d’Italia 2023, ha puntato su questa zona di Milano.
Luogo ideale per gli appassionati dei sapori di una volta: trippa, arrosti vari, mondeghili (10 €), stinco scaloppato (19 €), risotto giallo alla milanese con midollo (14 €). E della pasta fresca.
Il posto è piccolo, una trentina di coperti in tutto, compreso un lungo tavolo conviviale proprio all’ingresso.
Osterie d’Italia 2023: 2 chiocciole a Milano
Via Lomborso, 20 – Milano. Tel. 02 59902122
- Menu:
- Prezzi medi: 45/50 €
Tinte arancioni, lunghe tovaglie bianche, sedie in legno, il bancone con la bottiglieria a specchio sullo sfondo, una bella atmosfera da trattoria borghese. E nei piatti, tanta, tanta Milano.
Fatta bene visto che Slow Food, con la guida Osteria d’Italia 2023, ha assegnato la chiocciola al locale di Milano.
Dai mondeghili (16 €), ai risotti, all’immancabile cotoletta con osso o senza (30 €) anche nella mezza porzione. La colazione di lavoro dal lunedì al venerdì costa 20 €, il menu degustazione 50 €.
Via Vasari, 1 – Milano. Tel. 327 6687908
- Prezzi medi: 35/40 €
Caposaldo e precursore, dal 2015, della ristorazione contemporanea a Milano, nonché, probabilmente, come vi abbiamo raccontato, l’osteria più amata d’Italia.
Tutto grazie alla cucina di Diego Rossi, già stella Michelin, cuoco dalla braccia grosse e tatuate ma dal cervello fino. A giudicare dal fatto che il locale di Milano, premiato con la chiocciola da Osterie d’Italia 2023, non ha mai avuto un tavolo libero dal giorno dell’apertura.
Merito soprattutto di piatti noti come la trippa fritta (11 €) o la tartare di cavallo (18 €).
Le altre osterie milanesi nella guida di Slow Food
Via San Gregorio, 46 – Milano. Tel. 02 6700479
- Menu
- Prezzi medi: 35 €
Se vi trovate nei paraggi della Stazione Centrale prendete al volo l’occasione per cenare in questa suggestiva osteria, con annesse sala liberty e sala fine Ottocento.
La cucina segue la tradizione di Milano, coma fa notare Osterie d’Italia 2023, e porta particolare attenzione per il cappuccino del magut (crema di robiola, 8 €), il vitello tonnato alla vecchia maniera (12 €), il rustin negàa con tortino di patate (18 €). Nel menu sono numerosi i formaggi e salumi presìdi Slow Food.
Piazza San Materno, 12 – Milano. Tel. 338 6251114
- Prezzi medi: 40 €
Punto di riferimento a Milano per chi ama mangiare bene, senza rinunciare a un’atmosfera che sa di casa. Da Mirta, i piatti curati con ingredienti di piccoli produttori mantengono una verve ruspante e prezzi equlibrati (primi da 11 a 14 €, secondi da 15 a 19 €).
Il menu cambia spesso, contemplando pietanze più comfort come il gettonatissimo galletto disossato cotto alla brace affiancate al Mondongo, ricetta bandiera dello chef uruguaiano, dal tocco decisamente più forte, dato che è un minestrone di trippa di vitello.
Tavoli ampi e personale gentile ed esperto chiudono il cerchio, per un posto “sempre al completo”, perché speciale.
Il miglior rapporto qualità prezzo
Via delle Forze Armate, 405 – Milano. Tel. 02 48911166
- Prezzi medi: 25/30 €
Il locale del quartiere Baggio è conosciuto per i piatti che profumano di buono e di casa, i sorrisi, la cortesia, i prezzi bassi e l’ironia di Roberto Citterio.
Arredi e atmosfera sono davvero da osteria, con la gente che chiacchiera ai tavoli e fa amicizia, con gli osti che ti danno del tu. Ma questo i lettori di Scatti di Gusto amanti delle recensioni lo sanno già.
Con la cucina che manda in tavola piatti milanesi come il risotto alla Longobarda con funghi porcini e zafferano a 9 € (9 euro!), la vera trippa alla milanese (15 €), ossobuco, stinco, involtini e, dice bene il menu, le tagliatelle con il mitico ragù di Elena (9 €).
A proposito di prezzi: primo abbondante a 9 €, secondo con contorno 15 €, vino sfuso, ottimo, 8 €.
Via Farini, 8 – Milano. Tel. 02 6554974
- Menu
- Prezzi medi: 30 euro, bevande a parte
Nato mezzo secolo fa come “cibicotti” è diventato una trattoria rustica di Milano che, per la guida Osteria d’Italia 2023, tocca oggi punte di ottima qualità.
Un ingresso (con forno a legna e bancone vetrato) e una saletta portatile, imbottita di tavoli. C’è chi storce il naso: troppo popolare. A noi, invece, piace quest’abito stazzonato e bohémien.
I paccheri al ragù di coniglio, la polenta di Langa con stracchino all’antica (10 €) e la famosa cotolettona (cotoletta di maiale a orecchio d’elefante a 14 €, 18 € nel weekend) sono le scelte migliori.
Senza contare il rapporto qualità prezzo, uno tra i migliori della città.