Scarto zero: cartoni per pizza e scatole per hamburger diventano cibo per piante
Potrebbe essere un hamburger di fast food. O una pizza da portare a casa. Li prendiamo al bancone nella scatola che serve a fare pubblicità alla catena, a creare identità o semplicemente a consentire il trasporto. Imballaggi che sono rifiuti da smaltire in modo complicato e costoso anche dove c’è la raccolta differenziata. Michal Marko, studente di design dell’Università Bata di Zlin in Repubblica Ceca, prova a risolvere il problema con un contenitore biodegradabile al 100%.
Nulla di nuovo nel materiale, ma il concept di Disposable Food Bowl prevede l’autarchia di utilizzo. Dopo aver mangiato l’hamburger o la pizza, si staccano i semi dall’etichetta adesiva e si piantano nella terra che il recipiente conterrà al posto del cibo. Dopo una settimana, la piantina con tutto il suo contenitore potrà essere piantato in giardino o in vaso ed essere completamente assorbito. La funzione ha il sopravvento sul materiale ed indica la strada per migliorare il rapporto delle persone con l’ambiente attraverso il cibo.
“Mangia il tuo cibo, coltiva una pianta, salva il pianeta”: il semplice spot lanciato dal giovane designer si candida a diventare linea guida di un consumo consapevole.
[Crediti: Corriere]