Caricamento banner...
Logo
Leggi, Mangia, Bevi, Ama
Cercacerca
menu
Notizie
14 Ottobre 2020 Aggiornato il 14 Ottobre 2020 alle ore 21:02

Parigi: lockdown dalle 21 alle 6, per bar e ristoranti è coprifuoco

Chiusura di bar e ristoranti a Parigi e in altre città della Francia: è la decisione del Presidente Emmanuel Macron per contrastare il Covid
Parigi: lockdown dalle 21 alle 6, per bar e ristoranti è coprifuoco

“Tutti i cinema, teatri, ristoranti, bar, e tutte le persone resteranno a casa”. È il coprifuoco annunciato in diretta tv dal Presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron. Riguarderà la regione di Parigi e altre città dalle 21 alle 6 a partire da sabato 17 ottobre.

Il lockdown parziale avrà efficacia per quattro settimane ma l’intenzione è arrivare fino al 1 dicembre. Questa è la data che sarà proposta al Parlamento per cercare di scendere dai 20 mila casi di positivi al giorno che stanno mettendo a dura prova le strutture sanitarie. La proroga al 1 dicembre sarà attuata solo se si rivelerà necessaria dopo la verifica al termine del mese previsto.

Lo stato d’emergenza a Parigi e in Francia ritorna dunque in vigore dopo che era scaduto il 9 luglio scorso e non era stato prorogato. Il decreto di Emmanuel Macron lo riattiverà a partire dalla mezzanotte di venerdì. Consentirà al governo di adottare provvedimenti urgenti che prevedano la limitazione dei movimenti e delle libertà dei cittadini per motivi straordinari e temporanei. Come richiede la lotta al Covid-19.

Parigi chiude dalle 21 alle 6

ristorante a Parigi

Tutto il comparto ospitalità e intrattenimento sarà colpito duramente dal coprifuoco. Il provvedimento limita in maniera molto incisiva le attività di ristorazione di fatto limitate al solo pranzo. Una decisione drastica che risponde al criterio di massima allerta e alle divisioni a seconda del grado di contagio registrate.

Annunciate anche misure a sostegno delle attività colpite dal nuovo lockdown parziale.

Macron ha parlato anche della “regola del 6” che ricalca quella del Dpcm italiano anche in questo caso delineata come raccomandazione. Quindi non più di 6 intorno al tavolo a casa. Una misura idealmente sufficiente a limitare le occasioni di contagio nel momento in cui per forza non si indossa la mascherina. Il numero 6 è mutuato dalle disposizioni di Boris Johnson in Inghilterra. Ma che diventa evidentemente un possibile punto di riferimento per stare tranquilli al ristorante o in pizzeria.

Perché in questo momento il settore della ristorazione ha bisogno di lavorare in tranquillità e sicurezza. L’unico sistema per scongiurare misure più restrittive che sarebbero fatali per molte insegne.

scatti di gusto
Scatti di Gusto di Vincenzo Pagano
info@scattidigusto.it
P.IVA: 01353010539
Privacy Policy-Cookie Policy-Preferenze
Sviluppato da
*redmango - Web Agency Torino