Piacenza. Vini naturali e terroir alla Sorgente del Vino Live 2017
La conferenza stampa della manifestazione Sorgente del Vino si è tenuta in un contesto – la milanese Osteria dell’Utopia – dove spiccano gli elementi caratterizzanti di questo appuntamento enologico: Cultura e Tavola. Siamo infatti in “un luogo di ritrovo ubicato a Milano, in via Vallazze, dove bere bene, stare in compagnia e mangiare cibi biologici, equosolidali e a chilometro zero circondati da libri.”
Sorgente del Vino Live2017 è una tre giorni (11-13 Marzo) dedicata alla degustazione di vini naturali, di territorio e tradizione, e all’incontro con i vignaioli italiani ed europei.
Giunta alla nona edizione, si terrà negli spazi di PiacenzaExpo, proprio fuori dal casello autostradale.
Apre la conferenza stampa Barbara Pulliero, una delle organizzatrici, e va subito al dunque: “il fulcro dell’edizione 2017 di Sorgente del Vino è il territorio, il terroir“. Elementi ribaditi anche nella locandina e dalla presenza di due “eventi nell’evento”: uno dedicato alla zona di Ovada e l’altro alla Sardegna.
Tonino Mulas, rappresentante della FASI (Federazione delle Associazioni Sarde in Italia), spiega che questa organizzazione ha come obbiettivo l’integrazione dei sardi (emigrati) nelle nuove comunità di appartenenza, ma soprattutto quello di mantenere vivi i valori della tradizione e del territorio: in questo caso, latticini, pasta, ricette e ovviamente il vino.
Mulas ribadisce come un prodotto, magari definito di nicchia, possa divenire il riferimento del gusto e della qualità della tavola di tutti i giorni. Motivo questo che verrà ribadito a Piacenza, dove la Sardegna sarà protagonista: con il suo terroir, con i suoi prodotti enogastronomici bio e naturali, e con una sfiziosissima cena-degustazione a tema, allietata da musiche tradizionali sarde con i Tenore Sos Emigrantes. E quindi un consumo consapevole, legato sempre al terroir Sardegna, con malloreddus, l’agnello IGP, le seadas, l’olio EVO e ovviamente il vino: tutti prodotti che spesso vengono acquistati dai Sardi emigrati con il sistema dei GAS (Gruppi di Acquisto Solidale).
Prima di passare la parola ai produttori (anzi alle produttrici), Paolo Rusconi, compagno d’avventura di Barbara Pulliero, ribadisce i concetti-base del vino naturale, che si riassumono in uno solo, quello principale: “recuperare la centralità dell’uomo in agricoltura“.
Così Antonella Manuli, dell’azienda vinicola ‘La Maliosa’, ha invitato tutti a rivalutare il gusto, imparando ad accettare le differenze che caratterizzano i vini naturali, e quindi ad accettare che oggi anno il vino non sia uguale a quello gustato l’anno precedente.
Mentre Barbara Avellino, milanese trapiantata nell’Oltrepò Pavese nel 2008, dell’omonima azienda, sottolinea che “La vigna è la testimonianza (leggi lo specchio) del lavoro del vignaiolo”. E, come chiosa Paolo Rusco, “se al tavolo di un vignaiolo troverai una mozzarella… [diciamo noi dozzinale] potrai capire molto del suo lavoro in vigna e in cantina”.
Asticelle per i produttori che partecipano e vengono selezionati per Sorgente del Vino? Ni. Ossia nessuna, ma c’è comunque un grosso lavoro a monte degli organizzatori per appurare che gli elementi che caratterizzano ogni vino naturale, ogni territorio e tradizioni, siano in linea con lo spirito che in 9 anni ha permesso a tanti enonauti di conoscere questa manifestazione.
Chiudiamo con una nota che ci colpisce (positivamente): Sorgente del Vino non è un’organizzazione di produttori di settore (e in Italia devo ammettere ne esistono parecchie, forse troppe). Anzi, come dicono Barbara e Paolo, “potremmo essere o diventare un’organizzazione di consumatori consapevoli“.
A chiudere i vini di alcuni produttori presenti alla manifestazione (e anche qui rappresentati): lascio a voi il giudizio, sabato, domenica e lunedì a Piacenza.
SORGENTEDELVINO LIVE2017
Piacenza Expo – Quartiere Fieristico di Piacenza
Padiglione 2
Fraz. Le Mose, Strada Statale 10 per Cremona, 29100 Piacenza
Latitudine 45° 02’ 32’’ N – Longitudine 09° 45’ 06’’ O
• Info: 348.7186660
• Orari d’apertura:
sabato 11, ore 14-19
domenica 12, ore 10-19
lunedì 13, ore 12-18
• Ingresso: 15 euro
[Marco Lupi]