Pizzerie di Milano: chi guadagna di più con la pizza? Le catene top
Pizzerie di Milano: chi guadagna di più con la pizza? La risposta potrebbe sorprendere milanesi e non che considerano la pizza “soltanto” un piatto.
Lasciatevi servire da chi vi ha detto quanto costa la pizza nelle 21 migliori pizzerie di Milano. Le pizzerie in città rappresentano un’industria che muove milioni di euro ogni anno.
Ma quali pizzerie dominano il mercato? E quali sono i segreti del loro successo? Chi c’è dietro i nomi delle tentacolari catene che si contendono il fatturato nel capoluogo lombardo?
Alfredo Faieta di Milano Today ha analizzato i bilanci delle principali pizzerie di Milano per scoprirlo.
Pizzerie di Milano: classifica delle catene per fatturato
Pizzium al numero 1
In testa alla classifica troviamo Pizzium, che grazie ai marchi “Pizzium” e “Crocca” è riuscito a generare il fatturato maggiore con circa 50 milioni di euro.
La proprietà è nelle mani di Stefano Saturnino e Giovanni Arbellini, imprenditori con una visione chiara e una passione per la gastronomia di qualità, e ha una rete di 52 locali (45 Pizzium e 7 Crocca) in tutta Italia. Sotto la loro guida, Pizzium è cresciuta da un’idea ambiziosa a una realtà consolidata, con 10 locali Pizzium e 2 Crocca posizionati strategicamente a Milano, città dove la catena è nata e ha iniziato il suo viaggio nel 2017.
Nei suoi locali la scelta delle pizze di impronta napoletana è sempre ampia, sia classiche che gourmet.
Il segreto del successo di Pizzium è prima di tutto la varietà dell’offerta.
Fragesa (Fra Diavolo)
Fragesa è la seconda catena di pizzerie per fatturato a Milano, con 20 milioni di euro. Nasce dall’esperienza del gruppo Gioia, originario di Napoli, che dal 1980 opera a Milano con l’obiettivo di diffondere la pizza napoletana nella capitale della moda.
Fragesa ha 4 pizzerie con il marchio “Fra Diavolo” nel centro di Milano e altre 2 rispettivamente a Citylife e Bicocca Village. La catena ha anche lanciato una linea di panini e bibite, per completare la proposta e soddisfare le esigenze dei clienti più frettolosi.
Lievità, terza tra le catene delle pizzerie di Milano
Al terzo posto in questa classifica dei ricavi dedicata alle pizzerie di Milano c’è Lievità, con 15 milioni di euro.
Lievità è il marchio del gruppo Cogeca di Varese, guidato dalla famiglia Cattaneo con 12 sedi, distribuite soprattutto in Lombardia. Dove propone pizze cotte nel forno elettrico, con un impasto lievitato naturalmente per almeno 48 ore.
La catena è molto attiva anche sul fronte del catering e del delivery, per portare le pizze a casa o in ufficio.
A caratterizzare il successo di Lievità è soprattutto la lievitazione naturale dell’impasto, garanzia di pizze leggere e digeribili.
Cocciuto e la creatività
Cocciuto è la quarta catena di pizzerie per fatturato a Milano, salito fino a 12 milioni di euro.
Cocciuto è un marchio del gruppo Tien, fondato dai fratelli Paloni, che gestisce una quindicina di ristoranti tra Milano e provincia, dove propone pizze cotte nel forno a legna, con ricette creative e originali, che spaziano dalla pizza napoletana alla pizza gourmet.
La peculiarità di Cocciuto è proprio la creatività, che si basa su una ricerca continua di nuovi sapori e abbinamenti.
Sono queste quattro le catene di pizzerie che si contendono il podio a Milano. Ma come fanno a mantenere il loro vantaggio competitivo?
Per riassumere: il controllo attento di tutta la filiera, dalla produzione alla distribuzione, passando per la preparazione. In questo modo, le catene garantiscono standard elevati di qualità e sicurezza alimentare.
Non è tutto.
Come mantengono il vantaggio competitivo
Sono marchi che raramente si fermano alla sola pizza, ma ampliano i loro servizi per soddisfare le esigenze dei clienti.
Pizzium propone anche panini e bibite. Fragesa anche tramezzini e soft drink. Lievità lavora bene con catering e delivery. Cocciuto organizza eventi e corsi di pizza.
Sena temere, in apparenza, la concorrenza di nuovi attori, che cercano di replicare il loro modello o di proporre stili diversi. Come la pizza romana della catena 400 Gradi, che dopo aver aperto la prima sede a Milano nel 2019, ha quasi raddoppiato il fatturato.
Perché scegliere le pizzerie di Milano
La pizza è una passione che non conosce crisi a Milano. Merito anche della grande quantità e varietà di pizzerie, per tutti i palati e per tutte le tasche.
Le pizzerie di Milano si scelgono perché il livello è mediamente buono, non mancano servizio professionale (meno freddo di un tempo) e varietà, con gli stili, sia tradizionali che innovativi, ben rappresentati. Come del resto i servizi aggiuntivi, vedi delivery e catering.
Ma forse il vero segreto, soprattutto delle catene principali, è la capillarità. Con una distribuzione di punti vendita che tocca le zone principali della città.
Infine, i grandi nomi della pizza ci sono tutti.
Dai grandi pizzaioli napoletani come Gino Sorbillo, Vincenzo Capuano, Ciro Cascella, a lievitisti dalla grande reputazione, vedi Denis Lovatel. Fino a Dav, il bistrot dei fratelli Cerea (Da Vittorio, ristorante 3 stelle Michelin) al primo piano della Torre Allianz in CityLife, con la pizza Regina Margherita che costa 25 €.