Quanto guadagna un cameriere nella stagione estiva non lo decidi tu
Quanto guadagna un cameriere nella stagione estiva? “Lo stipendio lo decidete voi e gli orari anche”.
La risposta di Pierluigi Lucino, imprenditore leccese di 40 anni, è una provocazione. Il suo modo di denunciare, con un post su Facebook, la mancanza di personale per le due attività che gestisce a Porto Cesareo in Puglia. Il ristorante Riviera Bar Bistrot oltre a una piccola pizzeria.
Da mesi cerca camerieri, pizzaioli e baristi, per il ristoratore pugliese il problema non è quanto guadagna un cameriere nella stagione estiva, il problema è trovarlo.
Lucino è convinto di offrire stipendi più che dignitosi. Dai 1200 euro in su netti al mese per un cameriere, mentre per il ruolo di aiuto pizzaiolo propone 1500-1600 euro netti al mese. Ma non trova persone disponibili.
Per quanto possa sembrare paradossale, sostiene di aver ricevuto candidati che chiedevano di lavorare in nero pur di non perdere il reddito di cittadinanza.
Se questo è lo scenario, argomenta il ristoratore di San Cesareo, lo Stato aiuti gli imprenditori ad assumere in regola. Perché al netto di quanto guadagna un cameriere nella stagione estiva, lui non riesce a trovare persone disponibili.
Da cosa dipende la mancanza di personale
In questo, purtroppo, Lucino è in buona compagnia. I ristoranti non trovano personale.
Secondo la FIPE (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) mancano al momento 40mila camerieri. Nei ristoranti blasonati delle città turistiche come nelle piccole insegne di provincia.
Stando ad alcuni ristoratori, per esempio Alessandro Borghese e Filippo La Mantia, i giovani hanno poca voglia di lavorare. Quanto guadagna un cameriere nella stagione estiva non c’entra, è un problema generazionale, manca lo spirito di sacrificio.
Ma gli scambi di accuse tra imprenditori e lavoratori sono reciproci.
Cuochi e camerieri rispondono denunciando paghe troppo basse, orari massacranti e altre storture.
Ve le abbiamo raccontate nella cronaca di una settimana di lavoro da cameriera, sperimentata dalla nostra giornalista Carmen Vesco.
Altri –tantissimi– accusano le misure assistenziali come il reddito di cittadinanza. Chi ce l’ha non rischia di perderlo per lavorare pochi mesi in estate a condizioni disumane.
Non va dimenticato il tema del costo del lavoro.
Quanto guadagna un cameriere nella stagione estiva dipende anche dal fatto che, in Italia, è così elevato da condizionare le scelte degli imprenditori e favorire il lavoro nero.
Quanto guadagna un cameriere nella stagione estiva: stipendi medi
Non è semplice dire con precisione qual è la retribuzione oraria di un cameriere durante la stagione estiva.
Il punto di partenza sono le cifre del Contratto Collettivo Nazionale del Turismo (CCNL). Che cambiano a seconda dei livelli contrattuali.
- Quadro A – 2.233,74 €
- Quadro B – 2.055,90 €
- Livello1 – 1.858,79 €
- Liv.2 – 1.696,96 €
- 3 – 1.599,14 €
- 4 – 1.507,69 €
- Livello5 – 1.412,51 €
- 6S – 1.357,32 €
- 6 – 1.337,74 €
- 7 – 1.252,09 €
Il CCNL prevede 14 mensilità e 40 ore di lavoro settimanale.
Stipendi camerieri: quanto conta l’esperienza
Di norma un cameriere appena assunto può contare su un inquadramento di quinto livello.
Rispondere alla domanda quanto guadagna un cameriere nella stagiona estiva è facile. Poco, specie per la quantità di ore lavorate.
Inoltre, sul campo queste cifre sono soggette a variazioni, di solito partono da un minimo di 800 euro. Va anche peggio per inquadramenti tipo cameriere part time (680 € mensili) o apprendista cameriere (700 € mensili).
Per un cameriere professionista, con oltre 4 anni di lavoro alle spalle, la paga minima mensile è di 1.250 euro netti. Che nella stagione estiva può aumentare fino a 1.450 euro netti.
Un cameriere con 10 anni di esperienza guadagna dai 1.400 ai 1.600 €.
Quanto guadagna un cameriere nella stagione estiva: la realtà
In teoria, non è previsto che il guadagno di un cameriere nella stagione estiva, come nelle altre, debba variare rispetto al CCNL. Andrebbe sempre rapportato alle ore lavorate.
Il contratto collettivo proibisce di lavorare oltre un certo numero di ore giornaliere, specie se non vengono pagati gli straordinari.
Nella realtà, anche per la natura provvisoria e non sempre prevedibile del lavoro stagionale, molti ristoratori pagano meno del previsto il lavoro nella stagione estiva.
Sono frequenti situazioni quali la mancanza di contratti, il lavoro nero, gli orari più impegnativi del previsto, le ferie saltate.
Per contro, i camerieri possono percepire una paga extra, sotto forma di mance o premi produzione. Non capita spesso, purtroppo, ma a volte sì.
Certo, nessun ristorante in Italia ha il coraggio di scrivere quanto paga i camerieri sul menu, tra una pietanza e l’altra, come accade in Spagna.
Quanto guadagna un cameriere nella stagione estiva in un ristorante stellato
Lo scenario migliora nei ristoranti stellati, o di prestigio, o che si trovano in città dalla forte vocazione turistica. In questi casi la paga media per un cameriere può salire fino a 1.600 / 2.000 €.
Ciononostante, il ristorante stellato Butterfly di Lucca, per fare un esempio, cerca da mesi personale di sala per il solo turno serale senza trovarlo. L’offerta è di 1.900 euro al mese per il sommelier e 1.600 euro per i camerieri.
In una pizzeria, invece, la paga mensile netta di un cameriere è di 1.200 €.
Lo stipendio di un maitre o di un capo cameriere può oscillare da 1.200 € netti al mese fino a un massimo di 3.000 € netti al mese.
Quanto guadagna un cameriere nella stagione estiva all’estero
In genere, si può sostenere che un cameriere all’estero guadagna di più.
Ma i calcoli sono difficili, perché sulle paghe incidono il costo della vita e i regimi fiscali dei singoli paesi (in Italia, come detto, il cuneo fiscale è molto pesante).
Considerato che, anche in questo caso l’esperienza e l’impegno richiesto pesano, la replica alla domanda quanto guadagna un cameriere nella stagione estiva varia da città a città
A Londra, in estate, un cameriere guadagna in media 2.200 / 2400 €. A New York arriva 3.700 €. A Zurigo o Ginevra e nelle altre località principali della Svizzera, può arrivare a 3500 €.
Tutti posti dove, per contro, il costo della vita è più alto che in Italia.