Ristorante Coria a Caltagirone, la stella Michelin che incanta in Sicilia
Il Ristorante Coria è un tempio della buona cucina incastonato tra le bellezze della città d’arte di Caltagirone in Sicilia.
La città, patrimonio Unesco, è conosciuta per le sue pregiate ceramiche lavorate a mano dagli artigiani. Agli occhi dei visitatori si presenta come un anfiteatro in cui spiccano campanili e grandi chiese. A Caltagirone nel 2008 apre il ristorante Coria che in pochi anni conquista la stella Michelin.
L’anima del progetto è dei due chef soci e proprietari Domenico Colonnetta e Francesco Patti. I due chef si sono conosciuti alla corte di Ciccio Sultano. Entrambi erano in brigata al celebre Duomo di Ragusa Ibla quando il ristorante conquistò la sua seconda stella Michelin. Poi i due, diventati amici, lavorarono all’apertura del proprio ristorante a Caltagirone.
Perché il ristorante Coria a Caltagirone si chiama così
Il nome Coria del ristorante di Caltagirone è ispirato alla “Bibbia della cucina siciliana”. Cioè il manuale “Profumi di Sicilia”, scritto dal colonnello Giuseppe Coria. L’autore racconta di una terra dove cibo e cultura sono intimamente legati e dove forte è la tradizione gastronomica.
Nel 2013 il i due soci aprono al settore del catering e banqueting, lanciando la loro sfida con Squiseating. Oggi diventato il brand leader per l’organizzazione di banchetti, matrimoni e eventi. Solo nel 2021 Squiseating ha organizzato 200 banchetti di matrimonio concentrati in pochi mesi a causa delle restrizioni dovute al Covid.
Tra i punti di forza del ristorante Coria vi è la location sita nel cuore del centro storico di Caltagirone. Siamo a pochi passi dal corso pedonale che porta sino alla maestosa scalinata di S. Maria del Monte che, con i suoi 4 secoli di storia e i suoi 142 gradini ricoperti da maioliche, è uno dei simboli della cittadina.
Gli ambienti sono moderni, la cucina è a vista, il locale emana calore e eleganza. Il locale cinque anni fa è stato rinnovato negli arredi, diventando spazio contemporaneo, dallo stile moderno e lineare con tavoli in legno e poltroncine colorate. La cantina è ospitata nella parte bassa dell’edificio a ridosso della scalinata che la collega al ristorante. Sono circa 800 le etichette nazionali e internazionali in carta con vini di grande pregio.
La carta del ristorante è disegnato per far scoprire la filosofia di cucina dei due chef e predilige i menù degustazione. A richiesta nei giorni feriali si può scegliere anche un light lunch da 3 portate.
I menu e i prezzi del ristorante Coria a Caltagirone
Troverete tre menu degustazione. Equilibrio da 5 portate a 75 €, Ragione da 7 portate a 85 € e Effetto da 9 a 110 €.
Noi siamo rimasti piacevolmente sorpresi dall’eleganza degli abbinamenti, dall’equilibrio del gusto e dall’anima siciliana che si respira in tutti i piatti.
A cominciare dall’entrée che racconta l’identità dell’isola e il forte legame con lo street food. È stato un piacere apprezzare la fattura perfetta dell’arancinetto al cavolfiore e della siciliana con alici e tuma adagiati su maionese al prezzemolo, e delle focacce tipiche di Palermo e Messina, lo sfincione con pomodoro, cipolla e pangrattato e la focaccia di tradizione messinese con tuma e scarola.
Il benvenuto si fa ancor più goloso con il tocchetto di pane fritto servito con crema di caprino e peperone candito. Lo abbiamo accompagnato con lo champagne Pierre Gerbais.
Accanto, l’olio extravergine di oliva da tonda iblea prodotto a Chiaramonte Gulfi. E il burro mantecato al limone con polvere di acciughe, cappero di Salina e miele di castagno. Li accompagniamo ai grissini e alle soffici pagnottelle preparate con grano antico siciliano di varietà perciasacchi. Al croccante pane sfogliato al pomodoro, alla pizza secca tipica della città di Catania, alla carta musica e alle focaccine con pomodorino di Pachino.
Gli antipasti del ristorante Coria a Caltagirone
Il benvenuto dello chef ha immediatamente stuzzicato il nostro appetito e ci ha fatto apprezzare appieno la prima portata in cui la soffice cremosità della crema di patate mantecata al burro di latte di bufala, ha accolto le cozze appena saltate, il cavolfiore fermentato, il gel di pomodoro confit, la polvere di pomodoro e la sfoglia croccante di pane con olive e capperi.
Il pescato si veste di eleganza e di freschezza al palato con l’Aspic di pesce. Scampi, tonno, gambero rosso, mazzancolle e caviale si svelano sotto la gelatina di insalata di pomodoro. Mentre l’aria di ricci di mare è ricoperta con una pioggia di tuorlo d’uovo disidratato.
Invece, la seppia ripiena con il suo nero nasce dal ricordo delle seppie arrostite nei barbecue siciliani. Il piatto diventa gourmet con la lavorazione della seppia frullata, ricomposta, farcita con il suo nero, cotta al vapore e poi al barbecue. La seppia è accostata alla fresca crema di lemongrass e zenzero, alla maionese all’aglio nero e alla spugna al prezzemolo.
Grande piatto che ne precede un altro, altrettanto interessante, il Pesce d’amo in argilla e fieno. Il dentice è liberato a vista dall’involucro di argilla che mantiene inalterate succosità, profumo e morbidezza. È ricoperto da senape selvatica del territorio e servito con sedano rapa, scalogno glassato e fondo bruno.
Il primo e il secondo
Lo Spaghetto spezzato di perciasacchi con fagiolo cosaruciaru di Scicli, crostacei, guanciale e calamari arrosto è la minestra che nella stagione fredda ti conquista.
Come secondo, ecco il Coniglio “mangia e bevi”, farcito con cipollata catanese, caciocavallo e prezzemolo. Ed è servito con salsa di carota e zenzero e verdurine in agrodolce. È il piatto che non ti aspetti e che racchiude la tradizione mixata ad arte con una visione contemporanea della cucina.
Per l’abbinamento dei vini, la sommelier Alessia Zuppelli ha accompagnato il nostro percorso di degustazione con una selezione di interessanti etichette dal Piemonte alla Francia.
Il dolce
Il Cremoso al cioccolato bianco con cuore yuzu e bavarese al lampone e la piccola pasticceria concludono il nostro viaggio al ristorante Coria di Caltagirone.
Un percorso di gusto bello e intrigante. Ogni ingrediente riesce a esprimersi al massimo e svela sapori netti e definiti e tanta tradizione rivisitata in chiave moderna. Una cucina concreta che piace sempre più, perché negli anni è riuscita a evolversi senza discostarsi dall’idea iniziale.
Ristorante Coria. Via Infermeria, 25. Caltagirone (CT). Tel. +39093326596