Apre un tapas bar sul Lungarno e forse Firenze non sarà più la stessa
Far sperimentare a un fiorentino qualcosa di diverso rispetto a trippa e gottino di vino non è impresa facile. Quisitapas, nuovo tapas bar del prestigioso hotel Westin Excelsior Firenze in piazza Ognissanti, ha indovinato la formula: importare un giovane e prestante chef andaluso, affiancarlo a uno chef executive madrelingua italiano, e sfornare una trentina di piccoli gustosissimi piatti dall’ora di pranzo alle 11 di sera.
Quisitapas apre domani, come alternativa easy rispetto allo stranoto ristorante sul tetto Se.Sto On Arno.
Oltre al prezzo contenuto (con 30 € a testa si mangia assaggiando un po’ di tutto), la location è di quelle per cui anche un fiorentino è disposto a pagare: il dehors affacciato su Lungarno Vespucci, vista fuga di ponti sull’Arno e Chiesa del Cestello dall’altra parte del fiume.
Il menu prevede 20 tapas spagnole (ma le porzioni sono parecchio più abbondanti rispetto a quelle che vi servirebbero a Siviglia) e 15 analoghe proposte italiane.
A firmare le ricette andaluse è Manuel Sanchez Jimenez, pluripremiato maestro tapasista “strappato” allo storico Hotel Alfonso XIII di Siviglia, mentre la parte tricolore della carta è curata da Giuseppe Dalla Rosa, lo chef di casa del Westin Excelsior Firenze.
Oltre alla location e all’accoppiata di chef, ci sono almeno altri due buoni motivi per provare il Quisitapas: il baccalà mantecato con burro e parmigiano su riso al nero di seppia e “aria” di vino bianco e la selezione di vini spagnoli di alto livello che non troverete da nessun’altra parte a Firenze (e difficilmente in Italia).
Potrete ordinare un calice di Ossian, bianco corposo e rigorosamente biologico, assieme a un pulpo a la galliega rivisitato (cotto per cinque ore in acqua, aceto di vino bianco e spezie, servito su una mousse di patate al pepe), oppure un rosso pungente insieme a un mini panino ripieno di jamon iberico, aioli, peperone e carne di maiale.
O ancora un cappuccino iberico al tartufo accompagnato da un rosso strutturato targato Bodegas Roda.
Per i più tradizionalisti ci sono sempre le tapas italiane, come il tortino di avocado, cetriolo e feta ricoperto di mandorle o la pappa al pomodoro con la burrata.
Che siate conservatori o sperimentatori, non fatevi mancare la spuma di crema catalana e un assaggio di macedonia di frutta colorata come non mai: la preparazione me l’hanno spiegata e prevedeva un doppio passaggio sottovuoto con acqua, menta e lime, ma il Manzanilla d’accompagnamento l’ha resa un po’ sfuocata. In ogni caso, è da provare.
E se siete ghiotti di novità non fatevi sfuggire Fulin, il nuovo ristornate cinese che ha aperto a Firenze.
Quisitapas, Westin Excelsior Firenze, piazza Ognissanti 3, tel. 055 27151 – westin.com/florence
[Immagini: Francesca Puliti, True 5 Stars, Mapio.net]