Ristoranti del futuro. Apre Via Archimede, ghost kitchen a Milano
In tempi di Coronavirus è già difficile parlare di riaperture, figuriamoci di nuove aperture.
E invece c’è chi apre pensando al futuro della ristorazione. Come Luca Guelfi che a Milano apre Via Archimede secondo il format della ghost kitchen, il ristorante chiuso che cucina e fa solo consegna a domicilio senza avere sala.
Ma procediamo con ordine.
Cos’è Via Archimede
Il nome, Via Archimede, è quello della via di Milano (siamo in centro, zona Cinque Giornate) che Luca Guelfi ha scelto come centro del suo gruppo di imprese ristorative.
Possiamo dire che Guelfi stia emulando l’impresa di Giacomo Bulleri, che ha anch’egli colonizzato, negli anni scorsi, via Pasquale Sottocorno, parallela a questa via Archimede, con Giacomo Ristorante, Giacomo Bistrot, Giacomo Pasticceria, Giacomo Rosticceria, Giacomo Laboratorio e non so più cosa.
Ol polo mangereccio di Guelfi in via Archimede comprende il messicano Canteen, il vietnamita Saigon (nella foto), Shimokita, tapas bar giapponese, e Oyster Bar, specializzato in ostriche e frutti di mare, aperto a ottobre 2019 (al posto della gelateria-pasticceria Glacè, di breve vita).
Il nome completo del locale, anzi dell’azienda (non ci sono tavoli né servizio come detto), è Via Archimede Gastronomia di Quartiere. Luca Guelfi, imprenditore sicuramente attento all’analisi della situazione corrente e dei trend della ristorazione, ha immaginato i nuovi scenari del post-Coronavirus e ha investito in un format nato in America, ma già arrivato alla spicciolata qui in Italia, quello della ghost kitchen, ovvero della “cucina fantasma“, che si occupa solamente della preparazione dei piatti e della loro consegna.
Via Archimede aprirà venerdì 10 aprile. La cucina è affidata a due chef che fanno parte del gruppo di Guelfi, Emanuele Gasperini, già alla guida di Saigon e Big Sur, e Marco Fossati, alla guida di Shimokita e Oyster Bar.
Cosa si ordina alla nuova ghost kitchen
«Le specialità di VIA ARCHIMEDE spaziano tra i piatti della tradizione italiana, come una vera e propria gastronomia tricolore casalinga ‘virtuale con piatti reali’, che consegna a casa i gusti più autentici del Bel Paese utilizzando prodotti ricercati e freschissimi e con un menu vario e dai prezzi estremamente ‘democratici’. Il servizio di delivery viene effettuato direttamente dal personale – che si occuperà dei pagamenti direttamente alla consegna tramite contanti o pos – senza appoggiarsi alle consuete compagnie di food delivery, consentendo così di rispettare al meglio tutte le norme igieniche previste dalla sanità non solo in cucina ma anche durante la consegna. L’autenticità del servizio consentirà inoltre di mantenere un rapporto diretto, personale e confidenziale con la clientela, che avrà modo di respirare realmente l’atmosfera della piccola bottega di una volta.»
Il menu si rinnova ogni mese, e comprenderà piatti della tradizione meneghina, con tocchi gourmet (Riso al Salto con Rognoncino Trifolato, Ossobuco in Gremolada, Cotechino con Lenticchie, Cotoletta di Vitello alla Milanese, Magatello di Vitello Tonnato e Mondeghili), pasta fresca fatta in casa (Lasagne, Trofie al Pesto, Orecchiette con Cime di Rapa, Tortelli di Magro, Crespelle di Asparagi, Ravioli al Ripieno di Crema di Piselli in Salsa di Calamaretti e Pomodorini, Gnocchi), contorni e verdure fresche dal sud Italia come le cime di rapa all’aglio, olio e peperoncino e la caponata di verdure, o dal nord come i bastoncini di polenta fritta con crema allo zola, o i Cavolfiori gratinati in salsa Mornay. Fra i secondi di pesce: Piovra con Patate, Pomodorini e Olive Taggiasche, Insalata di Farro con Gamberi, Avocado e Mais, Quinoa con Cavolo Nero, Arancia, Salmone e Mandorle Tostate, Ceviche di Orata con Mango, Cipolla Rossa, Peperoncino Rosso e Leche De Tigre, Tartare di Tonno con Avocado e Maionese alla Soia. Completa l’offerta una selezione di focacce e dolci della tradizione: torta di mele, crème caramel, tortino di cioccolato, tiramisù.
I prezzi della ghost kitchen
Da notare i prezzi: come tutti quelli dei delivery nati in occasione dela pandemia, ci sembrano decisamente economici: si parte dai 3 € di alcuni contorni e si arriva al massimo ai 12 € della cotoletta.
Il menu pasquale comprende Torta Pasqualina (7 €), Agnello al forno con patate arrosto al rosmarino (15 €), Fetta di colomba con crema al mascarpone (6 €).
“Con VIA ARCHIMEDE, Gastronomia di Quartiere sono pronto a rimettermi in gioco facendo leva su tradizioni, sapori, e gusti al 100% italiani, lavorando in prima linea in tutte le fasi di questo progetto, con un savoir-faire dallo stile famigliare e alla ‘vecchia maniera’, mirando a diventare un punto di riferimento di quartiere, e non solo. Come una volta”, commenta Luca Guelfi.
Via Archimede, Gastronomia di Quartiere consegna gratuitamente a Milano tutti i giorni della settimana dalle 12 alle 15,30 e dalle 19 alle 22,30; accettando pagamenti con carte di credito, contanti.
Per ordini: 0270101966 / +39 3355823604