Villa Passalacqua: come si mangia nell’hotel migliore del mondo
Villa Passalacqua, a Moltrasio, sul lago di Como, è l’hotel migliore del mondo.
Lo ha stabilito l’attesa prima edizione dei The World’s 50 Best Hotels, nuova classifica dei migliori alberghi del mondo, presentata ieri a Londra.
La classifica è stata realizzata da 50 Best, che si occupa anche di premiare i migliori ristoranti e i migliori bar del mondo.
Tra i 50 hotel selezionati, che rappresentano 35 destinazioni diverse in sei continenti, l’Italia ha conquistato cinque nomination.
Oltre a, Villa Passalacqua, sono presenti in classifica il Four Seasons di Firenze, in nona posizione, l’Aman a Venezia, al numero 14, il bellissimo Le Sirenuse di Positano al numero 20 e Borgo Egnazia a Savelletri, in Puglia, al numero 21.
Cos’è Villa Passalacqua
Villa Passalacqua, ex monastero, è una delle ville più grandi sul lago di Como, costruita a Moltrasio, alla fine del XVIII secolo dal conte Andrea Lucini Passalacqua e restaturata con gran gusto.
Per le dimensioni e la bellezza delle scelte architettoniche è stata a lungo un simbolo della villeggiatura all’italiana, frequentata da personaggi decisamente illustri: Napoleone Bonaparte, Winston Churchill e il musicista Vincenzo Bellini.
La villa, oggi il cinque stelle lusso che la prima edizione dei The World’s 50 Best Hotels ha eletto come migliore del mondo, è stata inaugurata nel giugno 2022, proprietà della famiglia De Santis. Capace di portare Villa Passalaqua al titolo di migliore hotel del mondo in soli due anni.
Quotazione record
Prima che i comaschi De Sanctis acquistassero la villa da un banchiere americano, la proprietà sul Lago di Como, allora una casa privata, era vicina a una quotazione di 100 milioni di euro.
Sembra di essere ospiti di una casa di campagna negli ambienti e nelle 24 camere della villa, circondata da giardini all’italiana, terrazzati, che digradano fino alle rive del lago di Como.
Uno spettacolo nello spettacolo, con passaggi segreti, roseti, fontane, piante secolari e una grande piscina.
Le strutture che ospitano le 24 suite sono tre: la villa principale, ricca di stucchi, magnifici decori e sale affrescate. Il Palazz, ovvero gli ambienti con le pareti dipinte a mano che, un tempo, ospitavano le scuderie della villa.
La Casa al Lago, a qualche metro dalle sponde del lago, che ospita le 4 privilegiatissime suite con giardino privato e vari affacci diretti sull’acqua.
Come si mangia a Villa Passalacqua e dove
Sono numerosi e meravigliosi gli ambienti, anche all’aperto, dove si può gustare la cucina di Alessandro Rinaldi, “chef di casa” (nel senso di resident chef) di Villa Passalacqua. Ma ricordate che il lago di Como propone anche rispettabilissime trattorie, queste sono le migliori 5 secondo noi.
Si pranza tra le 16 colonne in marmo e gli affreschi del salone ovale che funge da sala da pranzo, dove il servizio è irreprensibile (va da sé) come l’argenteria e le bellissime stoviglie Ginori.
Tuttavia, la vera meraviglia sono gli spazi all’aperto della villa, tutti con vista impareggiabile sul lago di Como. I privilegiati ospiti mangiano, beati loro, nel giardino all’italiana o nel roseto, tra i platani o sul terrazzo in un’atmosfera struggente.
Se l’insieme della villa stupisce per la sua calcolata stravaganza, la cucina di Villa Passalacqua è semplice e rilassata,
La scelta dei piatti prende spunto dai solidi menu delle grandi case aristrocratiche del lago di Como. Strettamente osservata e, anzi, esalatata, la tradizione italiana, come la scelta di ingredienti freschi perché provenienti dagli orti dell’hotel.
E quindi pasta fatta in casa, primi piatti con salse semplici di pomodoro insaporiti dagli agrumi del lago o dai formaggi di capra, oltre alle classiche portate di pesce, sia di mare che di lago.
Colazione
Spremute, crostate di frutta appena sfornate e personale in livrea che, accostandosi al tavolo, propone granite, maritozzi e torte fresche da vassoi d’argento.
L’odore del caffè che profuma le sale della grande casa di campagna.
Oltre a questo, fin dalla prima colazione, l’hotel mette a disposizione un cuoco per preparare qualunque cosa gli venga richiesta.
Il pranzo a Villa Passalacqua
Tra le pareti affrescate di un salone o sulla terrazza, sotto i platani della zona bar o nell’intimo giardino all’italiana, i pranzi leggeri consumati a Villa Passalaqua, sono noti per le loro appendici inattese.
Con gli chef che invitano gli ospiti a mettere le mani in pasta entrando nella cucina a vista, per chiacchierare, partecipare a brevi lezioni e scoprire le ricette. Pasta, pizza, gelato: tutto fatto al momento.
L’alternativa è lo chic-nic. Ovvero il cestino del pic-nic preparato al momento e consumato sul lago a bordo di barche d’epoca dell’hotel.
Aperitivo
Sono i posti a fare l’atmosfera. A Villa Passalacqua un Negroni, uno spritz o un Martini dry si sorseggiano conversando nell’accogliente bar old style, tra divanetti capitonné e piatti antichi, con appendice sotto i platani.
Oppure a bordo piscina o nell’incantevole terrazza.
Cena
La cena sulla terrazza illuminata da candele, o nel salone storico sotto gli affreschi, è improntata sulla cucina italiana classica, fresca, stagionale, presentata con cura.
Villa Passalacqua: i prezzi per mangiare e dormire
La spesa media per un pranzo a Villa Passalacqua, il miglior hotel del mondo sul lago di Como, si aggira sui 150 euro per persona.
In questo periodo i prezzi per soggiornare nel neo hotel migliore del mondo partono da 1.100 euro a notte per due persone con la formula B&B nella “Grand Room in the Palazz”.
Si sale a 1.200 euro per una notte nella “Room in the Villa”.
Mentre per le suite i prezzi vanno dai 2.000 euro per la “Junior Suite in The Villa”, ai 6.000 euro per note nella “Suite Bellini in the Villa”, con sconfinata vista lago.
Tutto sommato prezzi a buon mercato, considerate le tariffe di alcuni lussuosi hotel di Milano, meno affascinanti rispetto a Villa Passalacqua, che superano i 30.000 euro per notte.