Sconti. Le offerte sui volantini del supermercato fanno ingrassare
Magari non è il vosto caso. Qualcuno ci sarà pure, però, che mette volentieri nel carrello prodotti in offerta e gongolante torna a casa convinto/a di aver vinto la sua piccola battaglia quotidiana contro il carovita.
Chi ha il coraggio dell’outing (anche solo con sè stesso) sappia, a parziale consolazione, che è in buona compagnia. Oltremanica, dove una statistica non si nega a nessuno, hanno contato l’esercito dei cacciatori di sconti da volantino – e non solo – e sono arrivati alla conclusione che ogni anno acquistano prodotti a prezzo ridotto per 50 miliardi di sterline (un terzo del carrello).
Risparmio non illusorio, certo, che però si paga in termini di salute. Più si acquista con l’incentivo dello sconto, assicurano i ricercatori dell’Università di East- Anglia, che hanno seguito per un anno l’andamento dei prezzi di 1,3 milioni di prodotti venduti nei supermercati e l’hanno incrociati con i valori nutrizionali, più elevata è la probabilità di aver messo nel carrello cibo spazzatura.
Queste le conclusioni dei ricercatori:
- i cibi ascrivibili alla categoria del junk food (troppo ricchi di zucchero e grassi) hanno il 20% di possibilita in più, rispetto a quelli “normali” di essere scontati;
- le offerte sulla singola confezione sono applicate soprattutto su cibi pieni di grassi e grassi saturi;
- le offerte “Prendi due paghi uno” sono due volte più frequenti su cibi spazzatura.
Chi più spende meno spende: assioma dimostrato una volta per tutte, anche al supermercato.
[Link: ansa.it Immagine: donnamoderna]