Terrazza Bosquet, il ristorante stellato per godere della Costiera Sorrentina
Settembre è il mese ideale per visitare la Costiera Sorrentina e tra i ristoranti panoramici merita la visita il ristorante stella Michelin Terrazza Bosquet. Affacciato sul golfo di Napoli, è ospitato nel sontuoso Grand Hotel Excelsior Vittoria, albergo storico di Sorrento. Lo raggiungete attraversando un favoloso viale fra il verde degli agrumi.
Al timone della cucina del Terrazza Bosquet c’è il talentuoso chef Antonino Montefusco. La sua è una cucina di sperimentazione che si ricongiunge alla tradizione.
Tre i menu degustazione a disposizione: Sacro da 7 portate (115 €), Profano da 10 portate (145 €), Né sacro né profano…Vegetariano da 5 portate (110 €).
Io, curioso di provare i nuovi piatti, mi sono affidato allo chef del Terrazza Bosquet.
Il benvenuto
Inizio con un calice di Champagne Jacquesson cuvée N’ 744 e una sequenza di appetizer che compongono il benvenuto dello chef. Spugna all’arancia e polvere di prosecco ghiacciata, mousse di tonno e peperoni, caesar salad rivisitata.
Tra i petali di rosa, ecco una mousse di sgombro, erba cipollina e un gel di acqua di rose e lampone. E un calzoncino ripieno di ricotta al limone e una maionese di capperi a scarpetta.
Fanno il loro ingresso i lievitati di Terrazza Bosquet serviti su un carrello. C’è un pane , una baguette di semola, pane bianco alle olive taggiasche, pane al farro, focaccina con pomodorini e capperi, croissant con salumi, pecorino e pepe.
Come si mangia al Terrazza Bosquet
L’amuse bouche è un costardello fritto con melanzane e menta alla base, uvetta, scalogno e pinoli. L’eleganza nella presentazione è pari all’equilibrio nei sapori.
Gli antipasti al terrazza Bosquet sono aperti da un’ostrica Gillardeau, sfera di yogurt a perla e giardiniera all’aceto cabernet che rappresenta il fondo marino. Il consiglio dello chef è far scivolare l’ostrica nella giardiniera in modo da unire insieme i sapori. Devo dire che l’abbinamento è ben riuscito.
La caponata contemporanea ha alla base una composta di pomodoro e melanzane sott’olio, mousse di tonno, taglio sashimi della pancia del tonno, sfere di mozzarella e frisè. Piatto buono, che richiama i sapori della caponata tradizionale.
L’antipasto che più mi ha emozionato è la triglia in “tortiera”. Una triglia di scoglio scottata, fagiolini e cipolla rossa marinata. Piatto veramente gustoso, wow.
I piatti del Terrazza Bosquet
Da una ricetta semplice – aglio, olio e peperoncino – lo chef ha creato una Linguina tiepida, con aglio, olio e peperoncino verde di fiume, scampi e pesto di basilico. Un piatto apparentemente semplice ma al tempo equilibrato e piacevole da mangiare.
Il dentice reale e lardo magro, sconcigli piccanti, pesto ai finocchi marini è ben presentato. Da sottolineare la cottura del pesce, morbido al centro e leggermente croccante all’esterno.
Anche la spalla di agnello cotta a bassa temperatura, carote alla scapece e aglio nero, è esteticamente bello, curato in ogni minimo dettaglio. La carne è umida, morbida e cedevole al taglio. Il risultato è un piatto di gusto.
Il dolce
Il predessert, adagiato su una mano che rappresenta la mano dello chef, è un finto pomodorino, mandorla al centro, una bavarese di pomodoro, gel di pomodoro. Da combinare con il biscotto morbido al basilico e mousse di mandorla.
Si arriva al momento dessert che molte volte non è in linea con il resto delle portate. Ma non al Terrazza Bosquet. Il dessert servito merita un doppio wow.
La Sakè-r è servita in una cassetta di legno ideata e personalizzata dallo chef. Abbiamo un cioccolato fondente 75%, sakè e albicocche “pellecchiella del Vesuvio”. Una vera esplosione di gusto al palato.
A concludere la cena la piccola pasticceria servito in un corno napoletano scomponibile.
Terrazza Bosquet Restaurant. Piazza Torquato Tasso, 34. Sorrento (NA). Tel. +390818777836