Trattoria Alici dove mangiare vicino ai templi di Paestum
Avevamo lasciato lo chef Giovanni Prearo più di 10 anni fa all’osteria Torre di Mare vicino ai templi di Paestum e lo abbiamo ritrovato casualmente alla guida del ristorante Alici. Sempre vicino, anzi, più vicino al parco archeologico di quella che è considerata la porta del Cilento. Per gli amanti del Cilento storico, la porta è un po’ più avanti, lungo la linea del fiume Solofrone ad Agropoli. Ma l’espansione del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni ha portato in dote 181 mila ettari rispetto ai 36 mila iniziali del 1991.
In una serata di un lunedì gelido, inconsueto per la primavera a queste latitudini, l’insegna di Alici brilla tra le molte spente. I templi riposano illuminati come al solito dalle luci che amplificano la magia del luogo. Siamo all’incrocio di via Tavernelle e di via Magna Grecia che si allunga in pochi passi nella ZTL. Aperta su questo lato dal tempio di Atena.
Gli avventori si sono rifugiati nelle due sale. I tavolini all’ingresso e il dehors su via Tavernelle attendono condizioni meteo più favorevoli.
Come si mangia da Alici a Paestum
Uno sguardo alla carta, raccolta ma con diverse e chiare proposte di mare e qualche incursione di terra, giustifica il sottotitolo cucina mediterranea. E anche la dichiarazione Tipico Cilentano. Che assaggiamo con ottime e croccanti alici dorate e fritte guarnite con stracciata di bufala e pomodorini semi dried.
Il personale di sala di Alici a Paestum, cortese ed empatico, ci aveva avvisato che il pescato del giorno va letto come spigola catturata.
Che è la protagonista del giorno nella tartare ben bilanciata con mandorle e agrumi.
Per il primo piatto viriamo cui cavatelli fatti a mano. Incuriosisce la salsiccia pezzentella del ragù. Molto buoni e generosamente spolverati con cacioricotta di capra, vero genius loci del Cilento quanto di Paestum è la mozzarella di bufala.
Non dovremmo farlo per stagionalità, ma le melanzane ‘mbuttunate sono un richiamo troppo forte. Farcitura elegante con un piccolo eccesso di sale che le rende migliorabili.
Il calamaro, oscar della cena
Fantastico, invece, il calamaro ripieno che sposa benissimo la sapidità dei capperi, la dolcezza del pomodoro e la punta piccante delle olive. Il piatto migliore della cena da Alici a Paestum.
Ancora carne con il ricordo delle fettine di carne dei bambini del tempo che fu condite con aglio, olio e prezzemolo. Prearo sceglie un Angus e lo propone invece in cuore di filetto tenuto – a richiesta – al sangue. Piatto semplice ma sempre performante.
Chiudiamo con un dolce poco zuccherino, il caprino con le pere e il biscotto alle noci. Buono quanto l’antico refrain di non far sapere al contadino quanto vadano d’accordo pere e formaggio.
Che dire, fermata casuale e senza nemmeno l’assist dei camionisti che si fermano. I prezzi sono buoni anche con le portate più costose e Giovanni Prearo cura con attenzione gli ingredienti da utilizzare. Stona un po’ il salmone marinato ed affumicato con trucioli di ciliegio, non proprio in stile tipico cilentano, ma bilanciato dalla presenza delle alici marinate al limone. Segnate in rubrica Alici per il vostro dopo visita ai templi e al parco archeologico di Paestum. C’è anche la genovese di tonno che al tempo diede buona prova di sé.
Voto: 7,5/10
Menu e prezzi di Alici a Paestum
Degustazioni a mano libera con pescato locale ed ortaggi di stagione.
Punta Campanella, Capo Palinuro: 10 portate (105 €)
Amalfi, Paestum: 7 portate (75 €)
Agropoli, Baia degli Infreschi: 5 portate (60 €)
Piatti alla carta
Crudi, tartare e carpacci
Crudo di mare consigliato per una persona (25 €)
Tartare di tonno, maionese al cappero ed olive (16 €)
Tartare di pescato del giorno, mandorle ed agrumi (17 €)
Di gamberi rossi, gel agli agrumi, polvere di limone ed estratto di basilico (21 €)
Tartare di scampi, acqua di pomodoro, mozzarella di bufala, basilico (25 €)
Carpaccio di pescato del giorno (21 €)
Alici marinate al limone (12 €)
Salmone selvaggio marinato ed affumicato con trucioli di ciliegio (18 €)
Cotti
Alici dorate e fritte, stracciata di bufala, datterino semi dry, scarola croccante (16 €)
Zuppetta di vongole bianche con carciofi di Paestum e biscotto di grano di Pattano (22 €)
Pizza fritta con verdure di stagione, alici e peperoncino (13 €)
Insalata tiepida di polpo e scarola (19 €)
Cozze gratinate (13 €)
Antipasti di terra di Alici a Paestum
Tagliere misto salumi antica razza pelatella taglio Berkel (18 €)
Tagliere misto formaggi (15 €)
Misto conserve sott’olio (13 €)
Mozzarella di bufala gr.250 (8 €)
Acquasale con biscotto di grano di Pattano (9 €)
Pizza fritta alla cilentana (8 €)
Melanzane m’buttunate (9 €)
Primi piatti
Spaghetto, lupini e pomodorini del piennolo (18 €)
Pasta mista allo scoglio con fagioli di Controne (19 €)
Mezze maniche al ragù di polpo verace (18 €)
Candele con genovese di tonno (16 €)
Crespelle Paestum (15 €)
Cavatelli fatti a mano con ragù di salsiccia pezzentella e cacioricotta di capra (13 €)
Secondi piatti
Fritto misto di mare con verdure croccanti (21 €)
Filetto di pescato (secondo disponibilità del giorno) (26 €)
Calamaro ripieno alla cilentana (21 €)
Tonno scottato con scarola ripassata (18 €)
Secondi piatti di terra della trattoria Alici a Paestum
Salsiccia con tortiera di patate e carciofi (12 €)
Filetto di manzo, aglio, olio e prezzemolo (23 €)
Una milanese al sud (16 €)
Parmigiana di melanzane (10 €)
Contorni
Insalata (4 €)
Patatine fritte tagliate a mano (6 €)
Verdure grigliate(8 €)
Dessert di produzione della trattoria Alici a Paestum
Cannoncino con ricotta di bufala e marmellata limone e zafferano (8 €)
Caprino, pere e noci (8 €)
Millefoglie con chantilly alla vaniglia del Madagascar e crema al cioccolato (8 €)
Sorbetto al limone (5 €)