Napoli. La Locanda del Cerriglio, che vi incanta con la sua storia e la cucina casalinga
Siete indecisi dove andare per il pranzo della domenica che a Napoli è l’equivalente del brunch allungato di tempi?
Vi consiglio la Locanda del Cerriglio, a due passi da piazza Borsa e dalle Poste Centrali.
Siamo al limitare dell’antica ragnatela di vicoli della città che si apriva sulla piazzetta del Porto e sul mare che arrivava fin qui prima che ci fosse il Risanamento della città alla fine dell’800.
Giuseppe Follari di mestiere fa l’imprenditore edile e più di 10 anni fa aveva necessità di un deposito in zona. Lo acquista e solo dopo scopre che l’immobile, abbandonato per lungo tempo (una Taverna del Cerriglio era stata aperta a calata Trinità Maggiore), era l’antica locanda diventata famosa per la frequentazione di Giambattista Basile che proclamava Trasire a lo Cerriglio è doce e soprattutto per l’aggressione al Caravaggio.
Luogo di cucina schietta per clienti del popolo oltre che personaggi famosi e ad Angela Di Pascale, la moglie di Follari, è sembrato naturale riproporla.
Ed eccoci ai giorni nostri con le salette che ospitano i tavoli e il piano superiore risistemato che dà accoglienza eventi e mostre. E sarebbe il luogo deputato per mettere su un paio di camere e dare corpo alla voce locanda e a ricordare gli antichi piaceri consumati da marinai e bari.
Si mangia casalingo e diversamente sembrerebbe un affronto alla memoria del luogo che sta proprio nel vicolo con gli ingressi ai piani sfalsati tra via Sedile di Porto e Santa Maria la Nova
Cucina un po’ alleggerita nel peso, ad esempio della genovese, ma sempre di gusto.
Non fatevi mancare la pasta con il pomodoro, lo scarpariello e soprattutto le polpette con la salsa.
Un po’ di verdura di stagione, sempre preparata alla maniera della tradizione, e un dolce di crema che vi farà affondare nelle dolcezze di casa.
Si chiude con il caffè di caffettiera, proprio come a casa, e ci sono i liquori a darvi il saluto.
A questo giro niente antipasto (ma c’è il raccomandato cuoppo di alici a 8 €) e prezzi un po’ più alti delle trattorie low cost (genovese a 9 € e scarpariello a 8 €, polpette al ragù a 8 €).
Ma mangiare un pezzo di storia vi darà soddisfazione.
Che dite, lo aggiungiamo alle 10 imperdibili trattorie di Napoli?
Locanda del Cerriglio.Via del Cerriglio, 3. Napoli. Tel. +39 081 552.64.06