La Stella di Campalto da bere a Natale: Rosso e Brunello di Montalcino
Abbiamo riassaggiato vini di Stella di Campalto, dell’azienda Podere San Giuseppe di Montalcino: vini per cui sono state spese già molte parole su guide e blog perché le poche migliaia di bottiglie prodotte si fanno tutte ricordare (difficile trovare annate minori). Siamo rimasti piacevolmente stupiti perché c’è stata una bella conferma di quella che fu l’impressione iniziale al primo assaggio del Rosso di Montalcino qualche anno fa: questo non è solo un bel Rosso ma un piccolo grande Brunello. E così è stato in questa occasione. Il Rosso del 2009 ha richiamato alla mente il titolo di un vecchio film di A. Pakula ( Arriva un cavaliere libero e selvaggio), impressione confermata da Stella di Campalto che l’ha subito definito un rosso “scalmanato” che aveva bisogno ancora di almeno un paio di mesi per “calmarsi” ed esprimere tutta la sua ricchezza senza esplodere in facili entusiasmi, e appunto ora che l’anno volge al termine ci siamo. E quindi:
Rosso di Montalcino 2009, Stella di Campalto, Podere San Giuseppe
Note selvatiche al naso con sentori di grafite e frutta rossa (impressionante il ricordo dell’odore/profumo delle traversine di legno delle linee ferroviarie), in bocca rivela prugna , corbezzolo e tabacco accompagnati da una magnifica acidità. Grande persistenza. 3 scatti e secchio
Brunello di Montalcino 2007, Stella di Campalto, Podere San Giuseppe
Un grande e morbido Brunello in cui le note di frutta rossa matura si sposano con quelle minerali e di macchia. Profumo di elicriso ( o liquirizia, se preferite) che prelude a una beva “croccante” impreziosita da tannini eleganti. Finale lungo, delicato e morbido. 3 scatti e ½
Azienda Agricola S. Giuseppe. Castelnuovo dell’Abate Montalcino Siena. Podere San Giuseppe. S.P. 55 Della Badia di Sant’Antimo, Km 10,2. 53024, Montalcino (Siena). Tel: +39 0577 835754
[Carlo Bertilaccio]