Caricamento banner...
Logo
Leggi, Mangia, Bevi, Ama
Cercacerca
menu
Notizie
10 Marzo 2025 Aggiornato il 10 Marzo 2025 alle ore 17:38

10 chiusure di locali e ristoranti a Milano in questo marzo 2025

Tante nuove aperture ma anche molte chiusure di locali, ristoranti, pizzerie, pasticcerie a Milano in questo marzo 2025: ecco la mappa
10 chiusure di locali e ristoranti a Milano in questo marzo 2025

È sempre difficile aggiornare, anche in questo marzo 2025, le nostre mappe di chiusure di ristoranti e locali di Milano.

Capirete che gli uffici marketing o stampa sono meno ansiosi di vedere i nomi dei locali ad una chiusura mentre al contrario sono agguerriti sulle fughe di notizie che riguardano nuove aperture. Fanno il loro lavoro ma a noi di Scatti di Gusto non mancano le soffiate e la voglia di perlustrare strade e quartieri travestiti da umarell.

Chiariamo subito che le chiusure non sono tutte dovute a bilanci in rosso, format avventati, locali in cui si sta male, mancanza di personale o caro affitti.

C’è purtroppo anche da tenere presente il mancato ricambio generazionale o la scomparsa dei proprietari come è accaduto con Latteria La Cicala, con la scomparsa di Anna.

Quindi: una mappa di chiusure che, come sempre, vedono in marzo 2025 la data della nostra registrazione nel catasto dei locali scomparsi a Milano. In un articolo che – ancora come sempre – spazia dallo storico al sentimentale, dallo statistico (ma non vogliamo tirare delle somme troppo tristi) al – perché no? – ve l’avevo detto.

1. Chiude Gioia Pasticceria al Gran Melià Cordusio

cappuccio e cubo gioia pasticceria milano chiusura a marzo 2025

Chiusura importante a Milano, in questo principio di 2025, che fa registrare, a marzo, la chiusura di Gioia Pasticceria, aperta da gennaio 2024. Si trovava all’interno del palazzo, di recente ristrutturazione, che ora ospita l’hotel Gran Melià., comprensivo di cocktail bar e due ristoranti. Gli ultimi post sui social, gennaio/febbraio, decantavano ancora la produzione (con un poco perdonabile pain au chocolatE). L’ultimo, su Instagram, annunciava la chiusura.

chiusure a marzo 2025 a Milano: Gioia

“Every sweet moment must come to an end: we are so thankful for you and the incredible memories we’ve created together. With a heavy heart, we share that Gioia Pasticceria is closing its doors for good. But don’t worry—this journey isn’t over. We’re excited to introduce Café Kitsune is opening soon! We can’t wait to show you what’s next… Stay tuned! ✨”

Quindi, l’insegna verrà sostituita con Café Kitsune. Vi daremo ulteriori dettagli nel nostro prossimo, immancabile ormai, articolo sulle nuove aperture 2025.

2. Chiusura in zona Cordusio anche per Desco

chiusura a marzo 2025 di Desco a Milano

A poche decine di metri da Gioia Pasticceria, un’altra chiusura, Desco Milano: l’abbiamo notata passandoci davanti proprio a marzo 2025. Si trova in una viuzza dietro Cordusio, anzi dietro The Medelan, altro nuovo albergo cittadino nato dalla ristrutturazione del palazzo della Banca Commerciale. Viuzza nascosta quant’altre mai, stretta, non di passaggio. Per cui Desco potrebbe aver chiuso da anni – in relatà, la pagina facebook, ferma all’estate scorsa, lo da per aperto, mentre sfogliando Instagam si pò notare come sia diventato un “Night Events | Immersive Dehor | Cocktail Bar”.

Aperto se non sbaglio attorno al 2021, Desco aveva preso il posto del ristorante di Antonello Colonna, l’Open Colonna Milano. chiuso a sua volta dopo una vita abbastanza breve.

Desco prometteva bene – a partire dal motto “God made food, the devil the cooks. Desco is where you eat it.” Stesso destino anche per il Descopop, Coffee Food Drink, giusto dietro l’angolo, aperto successivamente, e appunto chiuso. Al suo posto, nuovo, About You, fast food asiatico.

3. Emma in via Mercato a Milano: chiusura registrata a marzo 2025

Proseguendo in questa – triste – passeggiata fra le vetrine del centro, ecco Emma. Siamo in via Mercato, ai margini di Brera. Emma era un bar-bistrot, aperto dove c’era uno dei locali Panini Durini. La catena Panini Durini ha lasciato infatti una serie di spazi a disposizione delle nuove imprese ristorative.

Recentissima apertura (estate 2024, a occhio e croce), l’avevo anche provato, giusto per un panino – ed è già chiuso. O almeno parrebbe – vetrine oscurate, e lavori in corso sull’edificio. Non che le due cose siano necessariamente correlate: la chiusura di Emma a Milano, vista a marzo (ma è almeno di febbraio) 2025, potrebbe diventare una riapertura alla fine dei lavori.

4. Anche Il Bar in via Mercato è chiuso

chiusura a marzo 2025 del bar in via Mercato a Milano

Proseguo, con una certa preoccupazione, la mia passeggiata – che non vorrei diventasse un corteo funebre. Ecco Il Bar in via Mercato, che è sicuramente chiuso – le vetrine vuote lasciano scorgere il bel bancone e la grande sala, completamente vuoti. Il Bar in via Mercato era una seconda sede del locale in Duomo, al settimo piano della Rinascente – altri Bar presso la Rinascente di Cagliari e Palermo. La chiusura (sempre con un contorno di lavori in corso, registrati da bravo umarell) dovrebbe essere anch’essa 2025, ma non marzo (Milano è piena di lavori in corso…).

Il cocktail bar, che aveva aperto a gennaio 2023 nel cuore di Brera, fa parte del Gruppo Obicà Mozzarella Bar. Avevo assaggiato la drink drink curata dal mixologist Oscar Quagliarini. Peccato non poterci tornare – meno ale che c’è in Duomo.

5. Continuano le chiusure eccellenti: Peck a Citylife

Tavolini all'esterno di Peck citylife Milano che chiude a marzo 2025

L’onda lunga del Covid colpisce ancora. Il bistrot di Peck Citylife, gastronomia d’eccellenza di Milano, sede storica in via Spadari e una piccola succursale dietro Corso Venezia, costretto alla chiusura causa smart working. Nonostante il passaggio di 11 milioni di persone a CityLife, il lavoro da remoto ha ridotto drasticamente la clientela della pausa pranzo. Ed ecco la chiusura. Anche se fra le concause c’è forse anche una valutazione poco accurata della location, al lato del centro commerciale. Ma va anche detto che la zona di Citylife è alto borghese…

“La decisione è stata presa in un anno di crescita del fatturato e ci permetterà di focalizzarci ancora di più sulla ricerca della massima qualità”, ha dichiarato l’azienda, guidata dalla famiglia Marzotto.

6. Un altro locale storico chiude: Boccondivino in via Carducci

Un altro locale storico che cessa l’attività. Registriamo la chiusura di Boccondivino, in via Carducci – zona Cadorna. Aperto nel 1976, quindi decisamente “storico”, il wine bar ha caratterizzato la storia della ristorazione milanese, assieme al Bar Magenta lì a fianco. Storia punteggiata di clienti famosi, come il (non ancora famoso) banchiere Alessandro profumo e il regista Akira Kurosawa.

Il palazzo, acquisito da un fondo, veerrà ristrutturato, e si parla di un nuovo ristorante fine dining. Ma i proprietari hanno deciso per la chiusura di Boccondivino. Chiusura, annunciata anche sul sito (bravi!), lascia aperte nuove possibilità: “Sarà nostro piacere informarvi non appena possibile dove inizieremo la nostra nuova avventura.”

7. La Darsena saluta Le Trottoir

Chiusura di un altro vecchio locale, storico anch’esso, aperto dagli anni 90 a Milano: lo registriamo a marzo, ma i cancelli hanno chiuso a fine gennaio 2025. È Le Trottoir, ristorante e pub, ritrovo di artisti e scrittori come Andrea Pinketts, icona culturale milanese. Da segnalare che il murale a lui dedicato, all’interno del locale, verrà probabilmente distrutto.

Sul palco di Le Trottoir Darsena anche artisti come Malika Ayane e The Kolors.

Secondo Milano Today, palazzo Marino, proprietario dell’immobile – uno dei caselli daziari di piazzale 24 Maggio – ha aperto il bando per l’assegnazione degli spazi. Bando che è stato vinto da Taboga Sas, società che gestiste l’Osteria dei Binari di via Tortona. 

8. Chiusura anche per That’s Vapore?

Oh che peccato, chiudono anche i locali della catena That’s Vapore. Ero stato nel primo locale di Vanni Bombonato, il That’s Vapore all’inizio di corso di Porta Vittoria. Mi capitava di passare nei vari locali, di tanto in tanto, mi piacevano le loro proposte cucinate al vapore. Penso di aver mangiato in tutti quanti.

Leggiamo su Affari Italiani. “Finisce l’avventura imprenditoriale di Vanni Bombonato, milanese, classe 1978, ideatore nel 2013 dei noti food stores “That’s Vapore”. Presenti a Milano con tre punti vendita in piazza Meda, piazza Gae Aulenti e a City Life e uno ad Assago. Francesco Pipicelli giudice delegato del tribunale di Milano ha disposto l’apertura del concordato preventivo della Vapore Italiano srl di Bombonato nominando Carmine Cozzolino quale commissario.” Gli altri particolari nel loro articolo.

9. Chiusura annunciata della Pasticceria San Gregorio a Milano, ma è ancora aperta a marzo 2025

Qualche mese fa, fine 2024, si era iniziato a parlare di chiusura anche per la Pasticceria San Gregorio. Aveva iniziato il Corriere della Sera, mi pare, ma della chiusura (peraltro non sembrava data come imminente) di questo locale storico di Milano a marzo 2025 non c’è ancora traccia. Tanto che sulla loro pagina Facebook compare la loro Torta Mimosa per la Giornata della Donna.

Riportiamo qui il loro intervento in merito, puvbblicato a suo tempo sui social.

“Chi ci conosce ed è nostro cliente da anni sa che pur con vedute diverse, sia per differenze di generazione, sia perché siamo persone diverse, io e gli altri membri della mia famiglia lavoriamo gomito a gomito da più di 12 anni, io in particolare da 8 anni 7 giorni su 7 minimo 12 ore.

L’articolo pare aver dato più risalto a fittizie divergenze di gestione familiare, mentre il vero problema che però non è sorto o è apparso solo in parte è che la Pasticceria San Gregorio chiude per un aumento di affitto ormai divenuto insostenibile o comunque eccessivo, tale da non poterci permettere un giorno di chiusura o orari ridotti.

Gli affari vanno bene e grazie a Dio riusciamo a sostenere queste spese con tante ore di lavoro e sacrifici, però le spese per chi ha un’azienda in Italia sono alte. Affitto quadruplicato, luce triplicata, burro e materia prima più che raddoppiata. Questo è la realtà che purtroppo il Corriere non ha voluto far emergere.”

Speriamo in bene.

10. Chiusura a marzo 2025 per il Cerro Ardente a Milano

Per finire, segnalo la chiusura di una vecchia pizzeria in Porta Romana, a cui mi legano per motivi diciamo sentimentali: il Cerro Ardente. Ci andavamo, a volte, coi miei compagni di classe. Era in viale Montenero, abbastanza vicina al liceo, il Berchet, per cui era raggiungibile facilmente da tutti.

Il Cerro Ardente aveva aperto nel 1972 – giusto quando abbiamo iniziato il ginnasio. La pizza – al trancio – non era male, ma più che altro era il piacere di stare fra noi. Ricordo che prendevo anche i profiteroles come dolce – immagino fossero di Bindi – un dolce tipico da pizzeria, ai tempi, forse più del tiramisù.

Ci sono tornato abbastanza di recente: ahimé, non era all’altezza dei miei ricordi. Intanto, la proprietà sta già pensando a una nuova apertura. Miuovetevi: così l’anno prossimo ci festeggeremo i 50 anni della nostra maturità.


Emanuele Bonati
"Esco, vedo gente, mangio cose" Lavora nell'editoria da quasi 50 anni. Legge compulsivamente da sessant'anni. Mangia anche da oltre 60 anni – e da una quindicina degusta e racconta quello che mangia, e il perché e il percome, online e non. Tuttavia, verrà ricordato (forse) per aver fatto la foto della pizza di Cracco.
Nessun Commento
Non ci sono ancora commenti
scatti di gusto
Scatti di Gusto di Vincenzo Pagano
info@scattidigusto.it
P.IVA: 01353010539
Privacy Policy-Cookie Policy-Preferenze
Sviluppato da
*redmango - Web Agency Torino