Fiano. 10 etichette per un’estate a tutta freschezza
Fiano paglierino che si fa dorato, Fiano che mineralità e freschezza non perde nel tempo. Fiano che si fa grande senza mai invecchiare.
Ode al Fiano della Campania che abbiamo assaggiato al Vinitaly 2017.
Ecco i migliori sorsi che Scatti di Gusto, dopo i consigli sul prosecco, ha selezionato per voi.
10 etichette, tra scoperte e conferme. Sempre grandi emozioni che sapranno arricchire le vostre giornate di sole.
1. Ciro Picariello
Del Ciro Picariello non va discettato oltre perché si rischierebbe di perdersi in interminabili elogi, mutevoli e incalzanti proprio come i profumi e i sapori del vino. Il Ciro Picariello va bevuto. Sempre grandi performance con il 2015, ancora una volta impetuoso e scostumato mentre il Ciro 906 2013, da un cru dell’azienda, è più fine ed elegante.
Ciro Picariello. Via Marroni, 18A Summonte (Avellino). Tel. +39 0825 33848
2. Petilia
Promettono bene i campioni di botte 2016 dell’azienda Petilia. Un Fiano “classico” dove prevalgono note verdi ed erbacee, in bocca è morbido, gentile. E un Fiano fermentato con le bucce: tre settimane a 9°C, lasciano alla parte esterna del frutto il tempo e il modo di infondere al vino tutto il suo profumo. Naso che promette di essere ampio, ma ancora in piena evoluzione. Vivace mineralità. I due prodotti saranno in vendita dal mese prossimo. Per il momento potete godervi un 2015 giovane e vibrante.
Petilia. Contrada Pincera. Altavilla Irpina (Avellino). Tel. +39 003494241760
3. Villa Diamante
Accattivante il Fiano Villa Diamante Clos d’Haut 2013. Il naso cangiante e la bocca profonda dimostrano che quella scelta fu ed è ancora vincente. Non un vino per tutti e non un vino semplice. Da conservate in cantina un altro po’, la mineralità prepotente e la freschezza arrogante promettono sorprese in evoluzione.
Più semplice il Vigna della Congregazione 2015.
Villa Diamante. Via Toppole, 16. Montefredane (Avellino). Tel. +39 0825670014
4. Colli di Lapio
Le vigne a 600 metri e le forti escursioni termiche permettono ogni anno a questo Fiano di sviluppare quell’acidità che è garanzia di invecchiamento ed evoluzione. L’annata 2016, più pronta rispetto al solito, in bocca rimane comunque tagliente. Sapidità e mineralità che rimangono a lungo sulla lingua.
Colli di Lapio. C.da Arianiello, 47. Arianiello, Lapio (Avellino). Tel. +39 0825 982184
5. Pietracupa
Il 2016 un naso acerbo e in bocca un’acidità spigolosa. Tutti indizi di un vino ancora troppo giovane ma decisamente promettente. Il 2015 è pronto, entra morbido ed elegante.
Pietracupa. Via Vadiaperti, 17. Montefredane (Avellino). Tel. +39 0825 607418
6. Antonio Caggiano
Béchar 2016 è sferzante. Vivace e brillante, permane con una freschezza promettente. Lungamente sapido. Un grande classico.
Cantine Antonio Caggiano. Contrada Sala Taurasi (Avellino). Tel. +39 0827 74723
7. Fattoria La Rivolta
Fiano del Taburno che brilla sostenuto da mineralità e acidità. Al naso erba, i bocca è ruspante, caleidoscopio e impetuoso. Persiste così, su una lingua che pizzica. Ancora giovane questo 2016, ma da conservare.
Fattoria La Rivolta. Contrada Rivolta, 82030 Torrecuso (Benevento). Tel. +39 0824.872921
8. San Giovanni
Inconfondibile Fiano del Cilento quello di San Giovanni. Interessanti entrambe le nuove proposte: un Tresinus campione di botte, acido e netto, sapido e lungo. Tresinus Aureus è invece il Fiano dell’azienda che riposa un anno e mezzo sui lieviti. Profondità e fragranza arricchiscono il prodotto.
Cantina San Giovanni. Punta Tresino. Castellabate (Salerno). Tel. +39 0974965136
9. Albamarina
Dop Cilento 2015 che entra violenta e si adagia placida sulla lingua senza più abbandonarla. Pronto ma ancora irrequieto.
Società Agricola Albamarina R.L. Via Piedi alle Vigne, 4. Castinatelli di Futani (Salerno)
10. Rocca del Principe
Interessante il 2014 che viene da piante con innesto di viti pre-fillossera che l’azienda conserva da 100 anni. In bocca è elegante ma ampio, probabilmente per le 12 ore che il vino trascorre a contatto con le bucce. Il 2015 appena uscito, è un Fiano educato.
Rocca del Principe. Contrada Arianiello, 9. Lapio (Avellino). Tel. +39 349 186 1589