I 10 migliori tortellini in Italia li mangi in questi 10 ristoranti
In questi giorni funestati dalle notizie dei tortellini e dei ravioli con la carne di cavallo, non si sa se contaminata, e dal ritiro delle confezioni della Buitoni/Nestlé dai supermercati italiani (dopo le lasagne Findus in Inghilterra) qualcuno ventila contrazioni sul mercato delle paste ripiene. In un periodo di crisi economica, in cui molte voci dell’alimentare arrancano, uno scandalo in stile mucca pazza riveduta e corretta farebbe molto male. Meglio invece elencare 10 ristoranti e altrettanti piatti di pasta ripiena da strafogarsi tranquillamente senza dover accendere la lampadina del cervello. Tranquilli, con questi chef andate sul sicuro.
Massimo Bottura. Il Campione del Mondo non può che essere lui: il tristellato di Modena che tutto il mondo, appunto, ci invidia. Colui che ha gridato Italia all’ultimo congresso gastronomico senza tema di sembrare un po’ desueto. Finirà come al solito con imitatori tra qualche anno. Nel frattempo appuntatevi i suoi meravigliosi tortellini superpanna. Voto 10
Osteria Francescana. Via Stella, 22, 41121 Modena. Tel. +39 059 210118
Pier Giorgio Parini. La nouvelle vague, l’innovazione che diventa classico e tradizione. Lo chef stellato dell’Osteria del Povero Diavolo ti lascia basito con i cappelletti con ripieno misto di maiale e manzo spolverati di formaggio di fossa. Sembrerebbe un piatto facile, usuale, da osteria. Appunto, ma di spessore. Poi ci sarebbero i tortelli di aringa di una delle cene migliori del 2012. Faccio media. Voto 9 1/2
Osteria del Povero Diavolo. Via Roma, 30 47825 Torriana Rimini. Tel. +39 0541 675060
Niko Romito. In piena area di assoluto, di estrazione, di concentrazione di sapori gioca lo chef abruzzese che dal suo Reale mi ha proposto i tortelli di carciofo, burrata e rosmarino. Indimenticabili. Voto 9 +
Reale Casadonna. Contrada Santa Liberata Castel di Sangro (L’Aquila). Tel. +39 0864 69382
Cristina Bowerman. L’archetipo della pasta ripiena sono le sue strafamosissime mezzelune ripiene di amatriciana e guanciale croccante e i suoi arcinoti raviolini di parmigiano 60 mesi, asparagi, burro della Normandia al Glass Hostaria. Solo che ora la chef capitolina può permettersi di giocare su due tavoli, Glass e Romeo, e mette in classifica anche i tortelli al tovagliolo da intingere nella nocciola. Con le mani. Tocca fare media. Voto 9 –
Romeo chef&baker. Via Silla 26/A. Roma. Tel. +39 06.32110120
Gennaro Esposito. Diciamolo pure, i tortellini non li vedi di ambientazione alla Torre del Saracino affacciato sul panorama del Vesuvio e di Napoli. Invece, i tortelli “frutta e verdura” con salsa di ricotta, ricci di mare e lamponi sono il giusto connubio tra nord e sud, tra monti e mare risolto con lo spirito divertito e divertente dello chef campano. Voto 8 1/2
Torre del Saracino Ristorante. Via Torretta, 9. Località Marina d’Equa. 80069 Vico Equense (Napoli). Tel. +39 081.8028555
Oliver Glowig. Appena atterrato a Roma, lo chef napo-tedesco era alla ricerca del piatto “de noantri”. Detto fatto, nella prima carta la new entry sono i tortelli ripieni di coda vaccina alle spezie in salsa di liquirizia con la cannella, la vaniglia e l’anice stellato che arricchiscono il gusto contemporaneo. Voto 8 1/2
Ristorante Oliver Glowig. Via Ulisse Aldrovandi, 15. Roma. Tel. +39 06 321 6126
Mauro Uliassi. A Senigallia la pasta era di patate e il ripieno di interiora con nocciola caramellata, tartufo e salvia. Può essere considerato un piatto da terrazza sulla spiaggia? A voi sciogliere il dubbio, anche se non avrete alcun indizio dal voto: 8.
Uliassi. Via Banchina di Levante 60019 Senigallia (Ancona). Tel. +39 071 65463
Riccardo Di Giacinto. Un altro chef di Roma che spesso si diverte a giocare con nomi e consistenze. I suoi cappelletti in brodo asciutto, burro, zafferano e parmigiano potrebbero sembrare un ossimoro. La materia prima è quella che vorresti trovare in ogni pasta ripiena. Poi ci vorrebbe anche la sua tecnica e potresti farteli a casa. Voto 8
All’Oro. Via del Vantaggio 14, 00186, Roma. Tel. +39 06 97996907
Ilario Vinciguerra. E’ sempre un po’ difficile pensare a un piatto eseguito in trasferta, fuori dalla propria cucina. Ma lo chef meridionale dell’omonimo ristorante del nord ha saputo conquistare una platea con un piatto furbo: Sud. Cioè i tortelli di pomodoro innaffiati dall’acqua di provola. Voto 8 –
Ilario Vinciguerra. Via Roma, 1. 21013 Gallarate (Varese). Tel. +39 0331 791597
Aurora Mazzucchelli. Dici tortellini classici, tortellini a Bologna, e pensi all’Osteria Bottega piuttosto che alla Gigina. Poi c’è lei a Sasso Marconi e questo piatto di tortellini alla Scorticata 2012 che in realtà era di ripiego poiché erano finiti i ravioli di parmigiano al profumo di lavanda. Ne avrei mangiati un secchio nella loro semplicità strabiliante. Il comfort food che ci spinge a pensare come sia possibile affondare in uno scandalo da pasta ripiena quando basta un fornello da campo (e Aurora, ovvio) per fare un piatto da 8 -.
Ristorante Marconi. Via Porrettana n.291. Sasso Marconi (Bologna). Tel. +39 051 846216