Spaghetti al pomodoro, la ricetta di Gennaro Esposito
Ho un’altra ricetta degli spaghetti al pomodoro per voi appassionati del Made in Italy. Non ci spostiamo dalla Costiera Sorrentina perché a Vico Equense c’è la Torre del Saracino di Gennaro Esposito. L’assaggio più esplosivo che ricordo è al “test” dei pomodori messi in vetro dallo chef campano. Nella ricetta che mi ha passato utilizza i pomodori di Corbara, cioè quelli a più alto contenuto di pectina che rendono la mantecatura un’esperienza indimenticabile.
Gennaro Esposito ha messo sotto vetro anche i filetti di pomodoro San Marzano in un formato magnum e la passata in un formato diverso, ma entrambi spettacolari e che fanno veniure soltanto una gran voglia di calare gli spaghetti nell’acqua bollente. Al massimo si potrebbe aprire una discussione se sia meglio utilizzare per i “semplici” spaghetti al pomodoro il San Marzano, il pomodoro di Corbara o il piennolo del Vesuvio che ne è parente stretto.
Il consiglio di Gennaro Esposito è di utilizzare il piennolo per i sughi con il pesce, ma c’è una confezione a tre barattoli che permette di sperimentare. A voi la scelta ed eventuali ulteriori suggerimenti.
Spaghetti alla Gennaro Esposito
Ingredienti per 4 persone
320 g di spaghetti
40 g di olio extravergine d’oliva
1 spicchio di aglio
500 g di pomodorini di Corbara oppure, quando non è stagione, 1 barattolo di pomodori di piennolo del Vesuvio
Abbondanti foglie di basilico
sale q.b.
Procedimento
Far imbiondire l’aglio in padella con l’olio e successivamente eliminarlo
Unire i pomodorini tagliati a pezzetti insieme al basilico e saltarli a fiamma viva per circa 4 minuti
Aggiustare di sale (attenti a non cuocere troppo il pomodoro poiché un prodotto di qualità non ha bisogno di cuocere molto).
Lessare la pasta, scolarla al dente, unirla al pomodoro, lasciare insaporire in padella, aggiungere un filo d’olio a crudo e servire.