La ricetta perfetta dello chef: chiacchiere a Carnevale di Sal De Riso
E’ carnevale e come recita il detto “ogni scherzo vale” anche a tavola. Per me vale provare ad imitare le chiacchiere di carnevale di Sal De Riso che ho recuperato in giro sulla rete.
[do action=”jq”/]
Il mio primo dubbio è se le chiacchiere siano l’equivalente delle bugie. O dei nastri e dei galani. Non lo risolvo e affido a voi le distinzioni che saranno ben accolte.
Mi concentro e come ogni brava cuoca della domenica (fa tanto il paio con il pilota o il maratoneta dello stesso giorno) mi accorgo che la mia rotella è scomparsa. Faccio i conti con una mia certa ritrosia nello scndere da casa a fare acquisti al casalinghi.
Ho deciso, mi arrangerò e farò a meno dei dentini che contraddistinguono le chiacchiere di Carnevale.
Le taglio lisce. E non sembra danneggiare il risultato finale. Sono croccante al punto giusto e cotte alla perfezione. Certo, sono le mie anche se la ricetta è di Sal de Riso.
Chiacchiere, bugie, nastri o galani di Carnevale
Ingredienti
- 400 g di farina 00
- 50 g di zucchero
- 50 g di burro a pezzi
- 2 uova intere
- 50 g di vino bianco
- 1 pizzico di sale
Procedimento
1. Impasto tutti gli ingredienti nella fontana.
2. Compongo un impasto omogeneo lavorando a lungo con le mani.
3. Tiro una sfoglia di spessore molto basso con il mattarello.
4. Taglio a piccoli rettangoli e/o triangoli.
5. Friggo in olio di arachide o evo caldo.
6. Cospargo di zucchero a velo.
[do action=”jor”/]
Chiacchiere pronte per essere portate in tavola. Mi chiedo, anzi, vi chiedo: c’è ricetta più facile e di migliore riuscita di questa? [E qui trovate la ricetta delle chiacchiere con l’olio extravergine di oliva]
[Silvia Dall’Aglio. Immagini: Berto Poli]