Firenze. Cosa mangerete da Fulin che propone la vera cucina cinese
Finalmente apre un ristorante cinese di vera cucina tradizionale.
Accade domani a Firenze con Fulin Luxury Chinese Experience che promette piatti del tutto diversi rispetto a quelli a cui ci hanno abituati anni di pollo con mandorle e gelato fritto.
Da Fulin si mangeranno solo piatti della provincia di Pechino, rivisitati in chiave gourmet, ma sempre assecondando i gusti della Repubblica popolare. Niente ammiccamenti all’italico palato, dunque. Tranne che per un dettaglio di non poco conto: il vino.
Il ristorante Fulin di Firenze, infatti, ospiterà anche una nutrita enoteca, con etichette di livello. Ad abbinare vini italiani e piatti cinesi ci penserà un esperto sommelier.
Regista dell’operazione Gianni Ugolini, fotografo di moda e di food, proprietario dell’immobile di via Giampaolo Orsini dove fino a poco tempo fa c’era un grande negozio di articoli sportivi. Per selezionare il nuovo progetto, Gianni ha fatto due anni di incontri, finché si sono presentati i due giovani chef cinesi che lo hanno convinto. La ristrutturazione, invece, è durata sei mesi.
Entrambi trentenni, Stefano e Francesco hanno scelto due nomi italiani. Niente di strano, considerato il fatto che entrambi i soci sono nati a Prato e cresciuti nel ristorante da 1000 coperti del nonno.
A Firenze sud, da Fulin, ce ne saranno “solo” una novantina, distribuiti su due livelli, in un labirinto di separé di bambù e stanze private, pensate per riunioni d’affari tra gentlemen con gli occhi a mandorla e non.
Sul tetto un esclusivo terrazzo con pochi posti per mangiare con vista sulle colline punteggiate di ville attorno al Forte Belvedere.
Ad affiancare i due giovani chef cinesi in cucina ci sarà una brigata internazionale, mentre il personale di sala arriva dall’Italia e dalla Cina, in modo di garantire a tutti lo stesso elevato livello di servizio e accoglienza.
Se l’arredamento è fusion, tra pietra serena e legno toscano attraversata da bambù e mobili laccati di rosso e nero, sul menù ci sarà spazio solo per piatti della tradizione cinese.
Niente nuvole di drago, via libera invece ai ravioli al vapore, ma totalmente diversi, alla vista e al gusto, rispetto a quelli che siamo abituati a trovare nei ristoranti cinesi: impasto quasi trasparente e ripieno colorato, serviti insieme a caviale rosso.
Gli spaghetti di riso sono rigorosamente fatti a mano, i fagiolini cinesi invece sono insolitamente croccanti, la zuppa di funghi un’esplosione di gusto, mentre la classica orata irriconoscibile, immersa in un cremoso brodo. Dessert al cucchiaio di arancia amara e frutto della passione e altri dolci inaspettati.
Non vi aspettate un conto da ristorante cinese: come preannuncia il nome del ristorante, da Fulin si va per fare un’esperienza deluxe, non per riempirsi la pancia spendendo poco. A cena i prezzi oscillano tra i 10 € e 20 € a portata e il conto può variare tra 50 € e 70 €, a seconda della bottiglia scelta.
Fulin Luxury Chinese Experience sarà aperto a pranzo con un numero limitato di posti e un menu ristretto e più economico, con la formula a prezzo fisso.
L’inaugurazione è fissata per venerdì 20 maggio dalle 19 in poi, in via Giampaolo Orsini, Firenze sud, a pochi passi da piazza Ferrucci.
Fulin Luxury Chinese Experience. Via Giampaolo Orsini, 113. Firenze. Tel. +39 55 684931