Hamburger vegani. Il nuovo Flower Burger benedetto da Marco Bianchi a Milano
Folla per l’inaugurazione della nuova hamburgeria Flower Burger in via Vigevano, una delle nuove aperture a Milano.
C’era davvero tanta gente, merito dell’evento su Facebook e di un nome di richiamo, quello di Marco Bianchi, nuovo guru dal ricciolo ascetico, paladino e testimonial dell’alimentazione salutare.
L’anti chef Rubio, colui che vi vorrebbe liberare dalla schiavitù della carne, ha pensato un hamburger speciale per la serata.
Hamburger che purtroppo è stato distribuito solo in versione mini.
Ne è valsa la pena? Se gli hamburger di Flower Burger non mi avevano provocato particolari sconvolgimenti, questo invece è decisamente gustoso.
Non c’è carne.
La polpetta è fatta di riso rosso, fagioli borlotti, pomodoro. Il panino è alla curcuma. Buoni entrambi e saporito l’insieme. Non ti poni nemmeno il problema di cosa sia composto l’hamburger, semmai, quello di prenderne subito un altro o altri due, checché piccoli.
Non so se ci andrete, forse dovete conoscere il curriculum di Marco Bianchi.
Nato come tecnico di ricerca biochimica, diplomato all’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri di Milano, dodici anni allo IEO nel laboratorio di patologia molecolare e notato da Umberto Veronesi per la parlantina, diventa così “chef-scienziato”, uomo-immagine delle pratiche salutistiche della Fondazione Veronesi. Oltre che conduttore e ospite di programmi tv, autore di libri di grande successo, e di un blog su D di Repubblica.
Da questo punto di vista, quello di comunicatore, Bianchi è bravissimo: passa il suo tempo a concedersi (o a proporre e pretendere) selfie con il pubblico, con il sorriso che si allarga a dismisura, e baci a abbracci – uno stakanovista delle pr, come pochi sanno fare.
Dopo di che, liberi di avere qualche brivido di mal sopportazione verso quelli come Marco Bianchi, bellini, bravini carini di successo, che ti vogliono insegnare a mangiare bene, a mangiare pochissima carne o niente del tutto, e così via – e tu ti senti profondamente onnivoro, assolutamente carnivoro, e soprattutto al di sopra delle critiche.
Ve la sentite adesso di criticare il suo panino?
Flower Burger. Via Vigevano, 6. Milano.