Milano. Bjork ovvero la brasserie con dispensa che viene dalla Svezia
Milano, Porta Venezia. In quell’angolo diventato crocevia di profumi e sapori di tutto il mondo, c’è Bjork, Swedish Brasseire & Side Store, autentico shop e bistrot di gastronomia svedese.
Seconda tappa, dopo il successo di un primo esperimento nei pressi di Aosta, Bjork è arrivata nel capoluogo lombardo come un vento del nord, portando con se una cultura gastronomica altra che si impone e si fa spazio tra i locali vicini.
Bjork nasce da un incontro di menti creative: quella di Giuliana Rosset, imprenditrice e già ideatrice del brand Napapijri, e Nicola Quadri, l’architetto milanese che si fa interprete dello stile e del design nordico. Primo figlio di questa unione di idee e passioni è il locale valdostano di Quark (poco distante da Aosta), fondato nel 2012.
Dopo due anni il progetto arriva a Milano e riscuote successo. Siamo andati a ri-assaggiarlo.
Ti accoglie un banco frigo pieno di piccole leccornie che sanno di paesi lontani: aringhe, salmone, polpette.
Porzioni ridotte che nella forma proposta ricordano le tapas, si possono portare via nei pratici contenitori da asporto oppure consumare lì con una delle birre diponibili (svedesi e norvegesi).
In realtà tradizione vuole (e lo staff di Bjork consiglia) che i piccoli assaggi siano accompagnati da un bicchiere di acqua vite, non proprio il classico degli aperitivi, ma un altro un modo per lasciarsi trasportare dalla cultura cui il luogo si ispira.
Il legno predomina, e ti circonda in uno spazio di scandinava ambientazione. Ci accomodiamo al bancone a ferro di cavallo, con vista sulla cucina e scorcio sugli chef Mattias Sjöblom, Julienne Chiudinelli e Rebecca Varjomaa, che si affaccendano coordinati.
Dalla cucina arrivano i piatti, a ritmo incessante, la fame e la curiosità rendono ardua la scelta. Puntuale arriva il burro con pane nero svedese e Knäkebröd (pane croccante con pasta madre) che placa gli appetiti e dà il tempo di riflettere.
Tra le entré scegliamo le capesante scottate con purea di cipolle caramellate (13 €) e uno dei Grandi Classici (come recita il menù) della cucina nordica: S.O.S. Degustazione di aringhe marinate cioè tartine di pane nero svedese e aringhe in tre declinazioni alla senape, alle verdure, alla Brantevik e servite con formaggio svedese e Knäkebröd (15 €).
La scoperta dei gusti prosegue con un carrè e salsiccia d’agnello con asparagi bianchi, semi di senape croccanti e aglio orsino (18 €).
E con un sottofiletto di manzo frollato per 30 giorni broccoli saltati e midollo (24 €).
Pescati tutti i piatti che ci sembrano più rappresentativi, ci concediamo un giro per la dispensa ovvero il Side Store. Salmoni, formaggi in diverse stagionature, salse, senapi e birre sono solo alcuni dei prodotti che è possibile acquistare da Bjork, accuratamente selezionati e rigorosamente provenienti dalla penisola scandinava.
Bjork Swedish Brasserie & Side Store è il posto per il pranzo e per la cena ma anche per il tè o l’aperitivo. Tutto in tema swedish sounding e per questo unico nel suo genere. Dal menù è possibile scegliere la formula degustazione (Chef’s Menù 50 €) con 5 portate a sorpresa “un vero viaggio tra i sapori nordici”, come è scritto in carta.
Ci sono anche zuppe (dai 12 € ai 14 €) e piatti vegetariani (dai 12 € ai 13 €), oltre che selezioni di formaggi (8 €) e senapi (5 €).
A noi è un trapianto che è piaciuto. E a voi?
Bjork Swedish Brasserie & Side Store. Via Panfilo Castaldi, 20. Milano. Tel. +39 02 4945 7424
[Lardo ai Giovani. Immagini: Lardo ai Giovani, Bjork, City Night News]