Milano. La piadina cinese di Mr. Pie in Paolo Sarpi, la recensione
Il conteggio delle nuove aperture in via Paolo Sarpi e nelle zone limitrofe ha subìto un’impennata – vediamo di fare un punto, probabilmente provvisorio, della situazione.
C’è Bokok, nuovo ristorante di dim sum nel tratto iniziale della via; c’è Soul, verso il fondo di Paolo Sarpi, che dovrebbe essere un cocktail bar, almeno a sbirciare dalla saracinesca abbassata; c’è Gu-Mi Delicatezze di Pesce; in via Canonica ci sono Bellavia, Takumi e Cookies’n’cream, e non c’è più Molina Milano (per sicurezza, preciso: le saracinesche sono sempre abbassate, le ultime attività sui social si fermano mi sembra a maggio 2019), forse un record, negativo, di durata.
La piadineria cinese Mr. Pie
“Sbucata” all’improvviso fra le insegne della via, Mr.Pie è in pratica una piadineria, ma cinese. E ovviamente le piadine cinesi somigliano alle nostre romagnole, ma l’impasto è arricchito con diversi ingredienti, e la farcitura è all’interno.
Le varie proposte del menu vanno da 1 a 3 €, e vengono descritte chiaramente sia in cinese (ok – non so il cinese, ma immagino che la spiega sia chiara) che in italiano (con qualche refuso) – le descrizioni sono scritte con le stesse dimensioni, ovvero quelle italiane non sono in corpo microscopico. E, diversamente da quanto accade in alcuni locali di recente apertura, l’italiano è la lingua corrente.
Le piadine vengono tenute al caldo in una specie di tripode basso.
Le piadine vengono anche vendute a pezzi, a ritagli, più o meno piccanti, da passeggio: molto buone. 3 €.
Anche la piadina di Jinyun (farina, maiale, verdura conservata, sale, caramello, sesamo) mi è piaciuta, nonostante fosse un poco secca qua e là. 3 €.
Mr.Pie. Via Paolo Sarpi, 24. Milano.
Scatti di Gusto in Paolo Sarpi
Bellavia-Vasa Vasa e Cookies’n’Cream