Gino Sorbillo sforna solo 250 pizze al giorno nella nuova pizzeria a Miami
Solo 250 pizze al giorno come se fossero opere d’arte numerate.
In un momento di celodurismo gastronomico in cui tutti i pizzaioli nostrani si sfidano sulla quantità di pizze sfornate al giorno (e sulla fila davanti alle pizzerie), Gino Sorbillo va controcorrente e limita le pizze disponibili ogni giorno.
Nella nuova pizzeria aperta a Miami Beach, al numero 100 di Collins Avenue, il pizzaiolo più mediatico dell’orbe terracqueo – che ha già segnato numerosi punti sul suo tabellino in terra americana con l’apertura a New York e il successo al NY Pizza Festival – dichiara che solo 250 clienti potranno essere accontentati.
Una strategia per ridare valore alla pizza come esecuzione artigianale e per certi versi artistica non nuova.
L’apertura di Lievito Madre al Duomo a Milano, di cui la pizzeria di Miami riprende il fortunato format, fu accompagnato appunto da una limitazioni di pizze per giorno scandite dal countdown alla porta. A Milano le pizze sfornate al massimo erano 400. A Miami ancora di meno.
Una scelta, questa dei numeri, che accompagna anche un’altra caratteristica delle pizzerie Lievito Madre nel mondo: la cabala legata al numero 7.
7 antipasti, 7 pizze, 7 birre, 7 vini, 7 bollicine, 7 bibite, 7 dolci, 7 liquori e 7 caffè così come accade a Tokyo e a Roma, oltre che sul Lungomare di Napoli da dove tutto è partito.
La formula del 7 la rivedremo anche a Genova, la prossima apertura di Gino Sorbillo in Italia cui farà seguito il raddoppio a Roma.
Anche a Miami, la scelta di Gino e Toto Sorbillo è per ingredienti che arrivano direttamente dalla Campania. Ci sarà la farina 0 e la Tipo 1 del Mulino Caputo, il Fiordilatte dei Monti di Latteria Sorrentina, i pomodori de La Fiammante, l’olio Olitalia, la birra Nastro Azzurro e tutti gli altri prodotti che riforniscono le sue pizzerie.
Con l’aggiunta di questa formula 250 che vuole sottolineare l’importanza della pizza, una limited edition da conquistare giorno dopo giorno.