Pizzeria Popolare: la pizza napoletana e romantica a Parigi
Il binomio più romantico che esiste è tra viaggi e cibo. E destinazione più romantica di Parigi, per antonomasia la città dell’amore, non c’è.
Se siete in viaggio nella capitale transalpina fate tappa a Pizzeria Popolare. Situata in 111 Rue Réaumur nei pressi del Grand Boulevard, ovvero nel cuore di Parigi, Pizzeria Popolare propone un’accattivante menu in stile napoletano.
Il locale ospita ben 260 persone. All’ingresso sarete accolti da camerieri italiani. Strutturato su due piani, c’è la pizzeria con la cucina ben in vista, in modo da poter osservare chef pizzaioli all’opera, e un fornitissimo bar.
Potete degustare la buona cucina dello chef Fabrizio Rossi oppure come vi consiglio di provare l’ottima pizza fatta da Enzo Lanzilli, esperto pizzaiolo, che vanta anni di esperienza nel settore e che insieme al suo staff sforna numeri da capogiro: circa 800 pizze al giorno.
Lo staff è composto da 4 pizzaioli, 2 fornai ed 1 addetto ai condimenti che da quel tocco di classe alle pizze quando vengono sfornate.
Pizzeria Popolare è diventata una vera istituzione a Parigi come testimoniania il locale sempre pieno.
Pizzeria Popolare fa parte del gruppo Big Mamma con ben 8 ristoranti a Parigi, 2 a Londra, 1 a Lille, 1 a Lione ed a breve ci sarà una nuova apertura a Madrid (e il probabile sbarco a Milano).
La scelta del prodotto come ci spiega Enzo è di primissima importanza, per garantire sempre la qualità sulle tavole dei clienti.
Pizzeria Popolare usa prodotti provenienti dalla Campania, la farina del Mulino Caputo è il fiordilatte di Latteria Sorrentina per citare, che donano quel gusto autentico alle pizze.
La pizza margherita costa 9€, un prezzo quasi raddoppiato rispetto all’apertura ma che resta tra i più competitivi della capitale transalpina.
Insomma per i nostalgici dei sapori casa o per i viaggiatori che nel loro itinerario includono sempre una pizza e vogliono testare in format che ha rivoluzionato la pizza e la cucina napoletana a Parigi e non solo, ora sapete dove andare.
[Luca Napoleone]