Sushi e sashimi da urlo al nuovo Hoshi Acciaroli lì dove c’è anche l’Iris
Hoshi Acciaroli o di cogliere le occasioni offerte dalle misure anti Coronavirus. Sembra una follia con il barometro generale della ristorazione che segna tempesta e fatturati in crollo verticale.
Eppure c’è chi ci riesce. Accade appunto ad Acciaroli, “capitale” del Cilento delle vacanze grazie alle numerose attività intraprese dal compianto sindaco Angelo Vassallo.
Qui, sul porto, c’era – c’è – l’Iris, storica gelateria degli anni ’70, acquistata dai fratelli Esposito. Gli stessi del Veliero e del Borgo che, sull’onda dei successi della discoteca Blue Moon, l’avevano riconvertito in luogo di cocktail. Ottimo successo con folle di giovani in attesa di trasferirsi in discoteca o di chiudere la domenica dei weekend.
L’estate 2020 del COVID-19 segna una nuova stagione per l’insegna che ha siglato un accordo con Hoshi, il ristorante giapponese fusion di Agropoli aperto da Vincenzo Ranieri.
Il giovane ristoratore, che in autunno aprirà anche a Salerno in piazza Flavia Gioia, ha trasferito quasi del tutto il menu di Hoshi. Le caratteristiche del locale di Acciaroli, allestito in tempi record con nuove sedute e ombrelloni bianchi, ha permesso la sistemazione della linea del freddo, ma non i piatti caldi.
Poco male, mancano le fritture (ma c’è il gettonatissimo Philadelphia Hot) e vi assicuro che non ne avvertirete la mancanza.
La fusion mediterranea si traduce in approvvigionamenti di pesce fresco e locale (i pescatori sono gli stessi che servono il Veliero) che danno una marcia in più alle portate.
Come se non bastasse, il “vecchio” Iris ha cambiato pelle anche alla voce cocktail. Un esempio per tutti: dalle 2 bottiglie di gin a scaffale sono passati a 27 etichette.
Un paradiso per gli appassionati del Gin Tonic (salto di qualità anche per le acque toniche) con l’indicazione del sottoscritto per il profumato rosolio Italicus.
Le distanze sono ampiamente e facilmente rispettate sotto il telo bianco o direttamente sotto le stelle e l’edamame di ordinanza lo sgranocchierete mentre scegliete dalla carta.
Che è bella ampia tanto da far cadere in prima battuta la convinzione di un cocktail bar con qualche stuzzichino.
Qui c’è da scegliere e vi anticipo che dove cade il vostro occhio cade proprio bene.
Come sul carpaccio mix (36 €) che è ottimo e varia a seconda del pescato. Si spazia dal tonno ai pesci bianchi, al salmone e al gambero con un condimento leggero e suadente.
I nigiri
I nigiri sono il pane quotidiano di un ristorante di sushi e Iris – Hoshi non difetta. Anzi.
Il gambero rosso è una sicurezza (2 pezzi 10 €).
Le capesante hanno un bel carattere (2 pezzi 10 €).
Il tonno è esplosivo (2 pezzi, 8 €) e anche l’inevitabile salmone (2 pezzi, 5 €) è ottimo e consente anche ai più giovani o a chi vuole contenere il costo del pasto di godere della preparazione.
Il consiglio, prima di farvi distrarre dai roll, è di assaggiare la spaziale tartare di gambero (28 €) che vi soddisferà ampiamente.
Il sashimi di Hoshi Acciaroli
Hoshi – Iris andrebbe però assaggiato per il meraviglioso e consistente sashimi che mette a frutto tutto il valore del pescato del Mediterraneo. Il taglio ha un calibro che fa sfigurare molte esercitazioni sparagnine e l’affondo nella salsa di soia non fa sparire il gusto vero e deciso del pesce. Finalmente.
Bella anche la presentazione ghiacciata nella vaporiera di bambù e la lista del menu vi permette di comporre la portata come più vi aggrada.
Avrete solo la difficoltà della scelta tra salmone (6 pezzi, 12 €), tonno (6 pezzi, 16 €), gamberi rossi (6 pezzi, 30 €). In caso di voglio tutto compresa la ricciola, il mix è offerto in taglia small (15 pezzi, 30 €) o Large (25 pezzi, 48 €).
Gli Uramaki Special di Hoshi Acciaroli
Il capitolo Uramaki Special farà felici i cultori della materia (tutti a 20 € per 8 pezzi).
La partenza è affidata ai Ronny Roll in combo con gli Amaebi Roll. Gli involtini di riso avvolgono il gambero in tempura e l’avocado e sono sormontati dai filetti di salmone e la tartare di branzino nel primo roll. Il secondo, invece, mette insieme riso croccante, salmone, avocado, filetto di gambero rosso, fogliolina d’oro e masago.
Molto buoni.
Ma il vero colpo godurioso è l’Honeyroll con gambero in tempura, avocado, masago e ricoperto da tartare di gambero in tempura con un mix tentatore di salsa preparata con crema, miele e senape.
Gli tiene testa, il roll di casa. L’Hoshiroll è l’involtino di riso con gambero in tempura, filetti di branzino ricoperto di crema di limone e tanuki.
Una bella galoppata guidata dallo chef Josè Gomez mentre il sommelier di Hoshi Acciaroli ha consigliato il fiano di Casa Barone.
Non vi resta che prenotare e dirci le vostre impressioni.
Voto: 7,5/10
Hoshi Acciaroli. Piazzale Porto. Acciaroli di Pollica (SA). Tel. +393496954603