Il miglior olio extra vergine d’oliva del mondo è italiano
Chi non cerca un olio extra vergine d’oliva italiano capace di esaltare il sapore dei piatti e di regalare benefici per la salute che, possibilmente, non sia troppo caro?
Specie ora che, con una notevole impennata, il prezzo medio dell’olio italiano veleggia per la prima volta verso i 7 € al chilo.
La notizia del giorno è che l’olio extra vergine d’oliva migliore del mondo è italiano.
Parliamo dell’olio Dop Monte Etna “Natura Viva”, prodotto dall’azienda Barbera di Contrada Foggia – Custonaci, provincia di Trapani, già ribattezzato “la Ferrari dell’olio”.
La novità arriva dal Sofy Award, premio internazionale nato nel 1952 per celebrare i piccoli capolavori gastronomici negli USA. I “Premiati Oleifici Barbera” avevano già visto il premio nel 2014.
Quanto costa l’olio extra vergine d’oliva italiano migliore del mondo
Sapete già qual è e quanto costa il miglior olio extra vergine in vendita nei supermercati secondo Altroconsumo.
Chi volesse acquistare una bottiglia da 500 ml di olio extra vergine d’oliva DOP, “Monte Etna” da agricoltura biologica, prodotto dall’azienda Barbera nella linea “Gran Gourmet”, sappia che il costo è alto ma non proibitivo.
Oggi, saltando da un sito specializzato all’altro, possiamo quotare il prezzo medio intorno ai 15 €.
Se lo scoglio del prezzo è superato, non vi resta che scoprire tutti i segreti dell’olio extra vergine d’oliva italiano migliore del mondo.
Identikit
CULTIVAR: Nocellara Etnea
La cultivar è la Nocellara Etnea, una varietà di olive grosse (4-8g), di forma ellissoidale-allungata e di colore verde. È una cultivar comune ad altri oli extra vergine italiani senza rivali, la cui qualità è riconosciuta anche dal premio italiano “Ercole Olivario”. Si sta cercando di avviare l’iter per il riconoscimento DOP della Nocellara Etnea.
ZONA DI PROVENIENZA: Sicilia Orientale
Il principale segreto dell’olio extra vergine d’oliva italiano migliore del mondo è proprio la varietà di olive autoctona della Sicilia orientale, diffusa tra le province di Ragusa, Siracusa e Catania, alle pendici dell’Etna. Il terreno vulcanico, come accade per altri prodotti della zona, ad esempio vini e spumanti, assicura all’olio caratteristiche uniche e irripetibili.
ALTITUDINE ULIVETO: Alta collina
L’altitudine di un uliveto influisce sulle caratteristiche dell’olio insieme ad altri fattori, come il clima, il terreno, la varietà delle olive e il metodo di estrazione. In generale, maggiore è l’altitudine, più l’olio è fruttato e aromatico, ma anche più amaro e piccante. Questo perché le olive che crescono a quote più elevate sono sottoposte a maggiori sbalzi termici tra il giorno e la notte, che favoriscono la sintesi di polifenoli e altri composti volatili.
Il percorso per diventare l’olio extra vergine italiano migliore del mondo inizia con la raccolta
METODO DI RACCOLTA: Brucatura a mano
Le olive vengono staccate a mano dai rami, con l’aiuto di pettini manuali o elettrici. È un metodo che non danneggia le olive e le foglie e che permette produzioni della massima qualità. Per un olio extra vergine d’oliva italiano che punta a essere il migliore del mondo è importante che tutti i frutti, come in questo caso, vengano selezionati a mano singolarmente.
SISTEMA DI ESTRAZIONE: Frangitura delle olive
Un’operazione delicata che influisce sulla qualità dell’olio, consiste nel frantumare le olive con dei macchinari chiamati frangitori, per ottenere una pasta grossolana che contiene olio, acqua e parti solide. È la prima fase di estrazione dell’olio dopo il lavaggio e la defogliazione delle olive.
FILTRAGGIO: Mediante teli naturali
È la rimozione di alcune sostanze naturalmente presenti nell’olio ottenuto dalla frangitura delle olive, come residui del nocciolo, della buccia e piccole goccioline d’acqua. Il filtraggio serve a rendere l’olio più limpido, stabile e duraturo. Nel caso dell’olio extra vergine d’oliva italiano migliore del mondo avviene in modo naturale mediante teli.
Aspetto, aroma e gusto
AROMA: Fruttato leggero con tendenza al medio
Per aroma s’intende il profumo percepito annusando l’olio. Il fruttato è l’aroma che ricorda il profumo dell’oliva fresca e sana, leggero significa che l’aroma è delicato e armonico, con sfumature lievi di amaro e piccante.
GUSTO: Erbaceo, fresco
Il gusto è il sapore che si percepisce assaggiando l’olio. Il gusto erbaceo e fresco che caratterizza l’olio extra vergine d’oliva italiano premiato come migliore del mondo è tipico di un olio ottenuto da olive verdi o poco mature. Ricorda profumi e sapori quali l’erba appena falciata, la mandorla fresca, il carciofo, il pomodoro e altri vegetali.
ASPETTO: Media densità dal colore giallo oro intenso con riflessi verdi
La densità dell’olio varia a seconda del tipo, della temperatura e della materia prima da cui si ottiene. Un olio di media densità ha una consistenza né troppo fluida né troppo viscosa.
Come si usa in cucina
A crudo è indicato su bruschette, ortaggi freschi e sulla pizza. In cottura su arrosti di pesce, verdure e minestre di legumi.