Chiude Salt Bae Burger a New York, ma i burger a 300 $ resistono
Salt Bae Burger, definito da alcuni “il peggior ristorante di New York City,” ha chiuso all’inizio di giugno. Un cartello sulla porta avvisa che l’attività si sta “trasferendo in una nuova sede”.
Il nuovo indirizzo, 412 West 15th Street, è quello della Nusr-Et Steakhouse, vicino alla Ninth Avenue nel Meatpacking District. Che altro non è che la zona in cui un tempo sorgevano gli stabilimenti per la lavorazione delle carni.
A “ospitare” Salt Bae Burger è uno dei due ristoranti newyorkesi della catena di Salt Bae. Una seconda steakhouse la si trova al 60 W. 53rd Street, vicino alla Sixth Avenue, a Midtown.
Secondo un portavoce di Salt Bae, la Steakhouse aggiungerà al suo menu di bistecche quello degli hamburger.
Il fenomeno Nusret Gökçe
La sede newyorkese della catena Salt Bae Burger è nata dopo Nusr-Et Steakhouse. Il macellaio turco ha portato la sua catena di ristoranti (più di 20 sedi in tutto il mondo) a Manhattan nel 2018.
La fortuna internazionale delle steakhouse Nusr-Et di Nusret Gökçe, più noto come Salt Bae, nasce tutta da un gesto e da un’immagine. Lo chef-macellaio si presenta al tavolo con occhiali da sole da aviatore e maglietta bianca aderente. Alza la mano destra, un pizzico di sale fra le dita. Inarca il polso verso il basso. Fa scendere il sale saltellando lungo il braccio fin sulla bistecca. Finito.
In un video, sembra che il gesto venga replicato da Salt Bae sui suoi burger versando una salsa sull’hamburger (da un pentolino, non sull’avambraccio).
Il successo planetario è arrivato grazie ai filmati diffusi su Internet a partire dal 2017. Oltre 52 milioni di follower su Instagram, che però non sono bastati a tenere aperta la sua catena di hamburger.
La catena Salt Bae Burger nasce a Dubai nel 2019. Sedi anche a Istanbul e a Mykonos.
Com’era Salt Bae Burger
Il locale newyorkese ha aperto al 220 Park Avenue South, vicino a Union Square Park, nel 2020. Giusto un mese prima che la pandemia chiudesse per la prima volta i ristoranti per i pasti al chiuso. Inizialmente era prevista un’altra apertura, ma Salt Bae Burger Los Angeles non ha mai visto la luce.
I critici di Eater scrissero all’epoca che Salt Bae Burger “aveva tutto il fascino di una gruccia per aeroplani”. In quanto al suo menu, ricordava loro una versione più costosa e dal sapore peggiore della catena di hamburger Black Tap.
Scott Lynch, critico gastronomico della rivista Gothamist, aveva definito Salt Bae Burger “the worst restaurant in NY City”, il peggior ristorante della città.
Nel menu, si segnalano un hamburger di manzo wagyu avvolto in lamina d’oro da 300 $ (prezzo 2022), e un “hamburger da donna” vegetariano gratuito per le donne. I frappè “d’oro” costavano 99 $ al momento dell’apertura. I prezzi, oggettivamente alti, dei piatti di Salt Bae, sia bistecche che burger, sono sempre stati nel mirino dei critici. Senza considerare che avere Salt Bae in persona al tavolo a cospargere di sale la vostra bistecca vale un supplemento di 600 $.
Le polemiche
Nei mesi precedenti l’apertura di Salt Bae Burger, la società madre del ristorante, Nusr-Et, è stata oggetto di molteplici azioni legali. Le accuse andavano dalle molestie sessuali al furto salariale. Alla domanda sui reclami nel 2020, il suo direttore operativo, Al Avci, ha affermato che “non c’era alcun problema” nei ristoranti dell’azienda.
Abbiamo seguito questa e altre polemiche nel tempo – e siamo ancora in attesa di capire se Salt Bae aprirà o meno una steakhouse a Milano…
[Link e immagini: Eater New York, Gothamist]