5 chiringuitos di Milano che amiamo moltissimo nell’estate 2020
Non è suprematismo nordico. A Milano si usa chiamarli chiringuitos. Non chioschi. Non locali di forzata ambientazione esotica (tra il bar di una spiaggia a Formentera e il Papeete salviniano) dove sorseggiare mojito e spritz, trangugiare panini o prendere gelati ben oltre la mezzanotte. No, proprio chiringuitos.
I 5 chiringuitos di Milano
Per questa guida in odor di movida abbiamo scelto 5 chiringuitos di Milano molto rappresentativi della categoria. Certo, immaginarsi placidamente accoccolati tra le dune di Playa del Migjorn richiede un consistente sforzo di autosuggestione. Però, considerati luoghi, ambienti accoglienza e menu, se finirete per ritrovarvi in questi chiringuitos di Milano con allarmante regolarità non sorprendetevi troppo.
Nel frattempo, come tutti i ristoranti meneghini, hanno rivisto i propri spazi e il servizio adeguandosi alle normative post-Coronavirus; la ripresa è ancora lenta, ma i segnali positivi non mancano.
5. Chiringuito Risorgimento, corso Indipendenza – 7,0
L’aspetto è ordinario, la posizione ottima, all’angolo dei giardini di corso Indipendenza con affaccio su piazza Risorgimento. Attualmente un po’ “oppresso” dai lavori della metropolitana M4, il Chiringuito Risorgimento resta uno spazio rilassante, ombreggiato dagli alberi dei giardini, con i pannelli ispirati alla street art a separarlo dai lavori in corso di un cantiere.
Sempre così nei chiringuitos, alto e basso convivono al ritmo di una canzone caraibica.
La piazza è ricca di occasioni gastronomiche, dal ristorante di Filippo La Mantia a Pandenus, alla pasticceria Sissi.
Alla mia richiesta di un cocktail –mi prepari il più richiesto, la vostra specialità – è arrivato un mojito con patatine. Non allarghiamoci, insomma. Prezzo dei cocktail, 5 €. Servizio laconico, senza nemmeno un tovagliolino di carta per pulire le dita, e serata fiacca.
A occhio una sessantina di posti a sedere, tavolini quadrati con 4-5 sedie, immagino la quinta come appoggio. Anche qui, nessuno in piedi, sul marciapiede o al bancone come succedeva ai bei tempi prima del confinamento.
Chiringuito Risorgimento. Piazza Risorgimento, 9. Milano. Tel. +393343289282.
4. Sergio&Efisio, corso Sempione – 7,5
Aperto dal 1985, il chiringuito di Sergio & Efisio si trova in corso Sempione, più o meno all’altezza della Rai (ma sul lato opposto della carreggiata). La vicinanza favorisce l’afflusso di gente che alla Rai ci lavora –impiegati ma anche divi e starlette.
Aperitivi dai 4 ai 5 €, 7 € long drink e cocktail. Si parte dal basico: Crodino, San Bitter, Campari Soda, Aperol, Martini e l’ormai raro succo di pomodoro condito. Ci sono long drink e cocktail “del Chiosco”, e un Cocktail Sergio&Efisio che nel menu online è descritto così: “Fragola, Cocco, Ananas” – suppongo con qualche addizione alcolica. Tra i soliti accompagnamenti da aperitivo spiccano le ostriche (2,50 € l’una).
Il menù della cucina (si apre anche a pranzo dal lunedì al venerdì) è ampio. Panini e focaccine a 5/6 €, bruschette da 3 a 4 €, taglieri 14 €, piatti freddi (caprese, insalate, affettati, formaggi) da 10 a 14 €. La specialità di questo chiringuito sono le spianate sarde: Cotto e Mozzarella, Crudo e Mozzarella, Cotto Mozzarella e Salsa, Praga Brie e Salsa, tutte a 5/6 €. Vini rossi e bianchi sardi, birre, spumanti, e champagne.
3. Chiosco Mentana, piazza Mentana – 7/8
Chi ha detto che un chiringuito per essere milanese come un graffito sulla Darsena debba trovarsi in posti sfigati vicini a piccole aree verdi redolenti di deiezioni canine? Il Chiosco Mentana, nell’omonima piazzetta, è nel pieno centro di Milano. In zona Cinque Vie, nel quartiere antico tra il Duomo, via Torino e via Meravigli.
Strade strette e aggrovigliate e poi questa piazza alberata: uno tra i ritrovi più affollati delle notti estive. Folla di giovani all’impiedi con i cocktail in mano e un vociare che si sente a distanza.
Adesso, sempre a causa delle norme anti-Covid, giovani all’impiedi non ce n’è più, in compenso sono aumentati i posti a sedere, e sul lato lungo della piazza corre una nuova fila di ombrelloni colorati. Ben integrati con le piante del marciapiede, placano il milanese nevrotico con un tocco di esotismo.
I tavolini hanno ripiani in legno e basi in cemento, sono stati realizzati da artigiani milanesi per “far ripartire noi e anche altri lavoratori” e sono a disposizione dei passanti anche a chiringuito chiuso. La piazza è stata pedonalizzata da un paio d’anni ma non ci sono panchine.
Questo chiringuito di Milano è aperto tutti i giorni domenica esclusa da marzo a novembre e dalle 16 alle 23, per non disturbare i vicini. Esiste dal 1947 ma ha la stessa gestione da una decina d’anni. La più giovane tra i proprietari ha fatto la maturità quest’anno.
L’aperitivo è classico, con tartine, noccioline e patatine come accompagnamento, oltre a qualche panino. Il locale è piccolo, una cucina attrezzata non c’entra. Mi hanno offerto l’aperitivo: base di rum, un taglio di Campari, succo di pompelmo, sciroppo di zucchero, un parallelepipedo di ghiaccio a raffreddare il tutto. Delicato e rinfrescante. Da segnalare i mojito, al peperoncino, maracuja, e altri gusti. Prezzi a partire da 7 €.
Chiosco Mentana. Piazza Mentana. Milano. Tel. +393395231206.
2. Chiringuito Milano, San Siro – 8
E siamo al veterano. Chiringuito Milano si trova in Piazzale dello Sport a San Siro dal 1997. Aperto da Franco Mazzeo e Giuseppe Garzone con altri soci, oggi è gestito dai due figli di Mazzeo, Silvia e Luca.
Chiringuito Milano o Chiringuito San Siro? Facciamola semplice: gli habitué lo chiamano solo “Chiri“.
Il Chiri si trova fra lo stadio e l’ippodromo, in un piazzale posto a metà fra il verde e il parcheggio. Pur lontano dal centro città, non è certo trascurato come ritrovo delle estati milanesi.
L’estetica che più casual non potrebbe essere rafforza il senso di appartenenza della trìbù, che qui è bella composita: famiglie, milanesi imbruttiti, giovanissimi e qualche rampante.
Sarà merito del riscaldamento globale che ora fa vedere il cielo di Lombardia anche oltre lo smog. Sarà il dj, o forse il pannello all’angolo con i selfie dei clienti, ma sei a Milano e ti sembra di stare all’aperitivo sulla spiaggia del Big Sur (Formentera docet).
Nel 2014 al Chiri si è aggiunto Ortobello, stessa proprietà ma ambizioni da bistrot. Una piccola cucina, vino, birre e tavolini (distanziati) in mezzo a piccole aiuole complete di ortaggi.
Sarà anche l’effetto dei coperti dimezzati causa Covid ma il colpo d’occhio non mente: è martedì e c’è gente sia da Chiri che da Ortobello.
Aperto dalle 17 fino alle 2, Chiri propone aperitivi e cocktail classici. Prima del Coronavirus i cocktail (per così dire) innovativi erano di più. Il re dei tavolini resta comunque il mojito. Prezzi medio-bassi: si parte dai 7 € per i classici – su tutti spritz e mojito, e lo Sbagliato.
Chiringuito Milano San Siro. Piazzale dello Sport. Milano. Tel. +393493813912
1. Tropical Island, Bastioni di Porta Venezia – 8,5
Trovate il Tropical island appena fuori dai cancelli dei Giardini Pubblici di corso Venezia, lato Piazza Oberdan. È il più notturno dei chiringuitos di Milano, aperto dalle 17 fino anche alle 5. Cosa che lo rende il ritrovo prediletto degli chef che, chiusi i loro locali, passano qui con i collaboratori più intimi per bere qualcosa e mangiare un boccone.
Anche in quello che per Scatti di Gusto è il chiringuito numero 1 di Milano l’effetto pandemia si è fatto sentire. Presenze in calo e solo posti a sedere per evitare gli assembramenti che prima erano all’ordine del minuto più che del giorno.
Non si cambia: anche qui i cocktail più richiesti sono spritz e mojito. Ho preso uno spritz classico, arrivato con un vassoietto di cose buone –olive, patatine, nachos, una piadina con fette di mortadella, frittini.
Tutti i cocktail, analcolici e alcolici, costano 8 € come i drink classici. Bell’idea i gin tonic componibili. Scegli il tuo gin, dal Gordon’s al Gin Mare, dall’Hendrick’s al Tarquin’s o al Bulldog, e anche la tonica in abbinamento: Schweppes, Fever Tree o Tonica 1724. Viste perfino le acque toniche Ledger’s alla Stevia. Prezzi, dai 7 ai 10 € il gin, da 1 a 3 € le acque toniche.
Anche il menù è all’altezza, come da Chiri e da Sergio&Efisio. Ci sono i panini: hamburger, cheeseburger, cheesebacon, chickenburger, da 6 a 12 €, e un hamburger vegetale di soia, 7 € (9 € al piatto). Ma anche pizze (7/9 €) e piadine (6/7 e). Vini, spumanti, champagne.
Insomma, il modo migliore per inoculare il culto del chiringuito di Milano tra i lettori di Scatti di Gusto.
Tropical Island. Bastioni di Pta Venezia 2° entrata parco da piazza Oberdan. Milano. Tel. +390229511599
[Immagini: iPhone Emanuele Bonati]