50 Best Restaurants 2024: vince Disfrutar, Spagna surclassa Italia
Nel 2024 sono lontani i tempi in cui alla The World’s 50 Best Restaurants il primo nome era quello dell’Osteria Francescana di Massimo Bottura. Ora, con la regola che i vincitori finiscono nella Hall of Fame *, le nostre armi sembrano spuntate.
Qualche presentimento lo avevamo avuto con la classifica 51-100 che aveva visto scivolare Le Calandre dal 41° posto al 51° dei migliori ristoranti al mondo. Anche se il nostro titolo cercava ottimismo.
Il verdetto della serata di premiazione della notte (si è svolta a Las Vegas) pone sul tetto dei migliori ristoranti del mondo Disfrutar di Barcellona seguito da Asador Etxebarri ad Axtondo. La supremazia spagnola è confermata dal 4° posto di Diverxo a Madrid. Al 3° posto c’è la Table by Bruno Verjus a Parigi. Dunque l’Europa guida la formazione dei migliori con il 5° “incomodo” di Maido a Lima.
L’Italia è molto più trattoria. Anche la 50 Best è d’accordo
L’Italia scompare dalla Top Ten con Lido 84 che dal 7° posto scende al 12° dopo 2 anni di Top Ten e su cui molti giudici del panel italiano avevano puntato. Il Reale dal 16° posto scende al 19°, Uliassi dal 34° scivola al 50°. Solo Piazza Duomo sale dal 42° al 39° posto. Insomma non un bel quadro.
Alcune analisi a caldo dicono che quella della Spagna non configurano un movimento d’avanguardia ma l’eccellenza di un singolo. Peccato che in un momento storico in cui l’Italia prova a far dichiarare la sua cucina patrimonio UNESCO – quindi ripiegando su tradizione e folclore come è stato per l’arte dei pizzaiuoli e non per la pizza – e tutti si sbattono per sancire la forza dell’enogastronomia come motore trainante del turismo, la Spagna ci surclassi. Con ben 3 ristoranti nei primi 4 al mondo dice semplicemente che è una meta turistica attrattiva. Proprio come sono le 3 stelle Michelin che deviano i flussi turistici alto spendenti.
È la normale conseguenza di dire ai quattro venti che la tradizione e le cose semplici vincono su tutto. Quindi, da questo punto di vista, siamo accontentati. D’altronde in una gara di Formula Uno per i migliori ristoranti del mondo non c’è partita tra una 500 e una Ferrari. E se abbiamo giudici che ci credono, sarà difficile convincere giudici dei Paesi esteri che una 500 sia più competitiva di una Ferrari. Saremo diffusi e nazional popolari ma non certo da podio di un Campionato del Mondo.
E questo nonostante lo sforzo dei protagonisti italiani che appaiono nella 50 Best Restaurant 2024. Ecco la classifica.
La classifica della 50 Best Restaurants 2024
1. Disfrutar, Barcellona
2. Asador Etxebarri , Atxondo
3. Table by Bruno Verjus, Parigi
4. Diverxo, Madrid
5. Maido, Lima
6. Atomix, New York
7. Quintonil, Città del Messico
8. Alchemist, Copenhagen
9. Gaggan, Bangkok
10. Don Julio, Buenos Aires
11. Septime, Parigi
12. Lido 84, Gardone Riviera – primo italiano nella 50 Best
13. Trèsind Studio, Dubai
14. Quique Dacosta, Dénia
15. Sézanne, Tokyo
16. Kjolle, Lima
17. Kol, Londra
18. Plénitude, Parigi
19. Reale, Castel di Sangro nella 50 Best
20. Wing, Hong Kong
21. Florilège, Tokyo
22. Steirereck, Vienna
23. Sühring, Bangkok
24. Odette, Singapore
25. El Chato, Bogotá
26. The Chairman, Hong Kong
27. A Casa do Porco, São Paolo
28. Elkano, Getaria
29. Boragó, Santiago
30. Restaurant Tim Raue, Berlino
31. Belcanto, Lisbona
32. Den, Tokyo
33. Pujol, Città del Messico
34. Rosetta, Città del Messico
35. Frantzén, Stoccolma
36. The Jane, Anversa
37. Oteque, Rio de Janeiro
38. Sorn, Bangkok
39. Piazza Duomo, Alba nella 50 Best
40. Le Du, Bangkok
41. Mayta, Lima
42. Ikoyi, Londra
43. Nobelhart & Schmutzig, Berlino
44. Mingles, Seoul
45. Arpège, Parigi
46. SingleThread, Healdsburg
47. Schloss Schauenstein, Fürstenau
48. Hiša Franko, Kobarid
49. La Colombe, Città del Capo
50. Uliassi, Senigallia nella 50 Best
* I ristoranti nella Hall of Fame della 50 Best
I ristoranti, che fanno parte dell’élite dei No.1 nominati nelle scorse edizioni di The World’s 50 Best Restaurants hanno dimostrato e confermato il loro valore e saranno per sempre riconosciuti come destinazioni gastronomiche iconiche nella hall of fame dei Best of the Best. Gli chef e i ristoratori che hanno portato i loro ristoranti al vertice della classifica hanno espresso il desiderio di investire nel futuro del settore e di “restituire valore” al mondo della ristorazione attraverso nuovi progetti e iniziative. Di seguito i ristoranti nominati No.1 nella lista The World’s 50 Best Restaurants fin dall’inizio dalla prima edizione e fuori gara nel 2024:
El Bulli (2002, 2006-2009)
The French Laundry (2003-2004)
The Fat Duck (2005)
Noma – location originale (2010-2012, 2014)
El Celler de Can Roca (2013, 2015)
Osteria Francescana (2016, 2018)
Eleven Madison Park (2017)
Mirazur (2019)
Noma – location attuale (2021)
Geranium (2022)
Central (2023)