Dimetilamilamina. Integratori pericolosi per il cuore in vendita su internet
Integratori, è allerta dopo che la FDA, l’ente governativo degli Usa che vigila su farmaci e alimenti, ha lanciato l’allarme dimetilamilamina (dmaa), lo stimolante contenuto in alcuni integratori utilizzati da sportivi e per dimagrire. 86 i casi di malattia e morte causati dagli effetti collaterali (problemi cardiovascolari, ipertensione e infarto) della dimetilamilamina, sostanza spesso indicata (fraudolentemente) come olio di geranio. In Europa l’allarme è stato lanciato dalla Svezia con una segnalazione al Rasff, il sistema di allerta rapido sul cibo. Nella segnalazione si comunica che diversi prodotti con dmaa provenienti da Stati Uniti e Canada via Polonia sono stati distribuiti a 34 paesi europei, tra cui l’Italia.
Per i consumatori italiani è arrivata la rassicurazione del ministero della Salute. La dmaa, già messa al bando dall’Agenzia mondiale antidoping (Wada) nel 2009, è una sostanza vietata dal 2012 e “non sono disponibili sui canali ordinari del mercato italiano prodotti legalmente commercializzati contenenti Dmaa” (nel nostro paese tutti gli integratori alimentari possono essere commercializzati solo dopo il via libera dal Ministero della salute). Eppure alcuni integratori che la contengono possono essere acquistati su Internet e, come precisa l’agenzia online helpconsumatori, “continuano a essere distribuiti anche in Europa”.
In America la Fda ha chiesto a 11 aziende di sospendere la produzione di integratori con la dmaa ma solo una ha accettato l’invito. Non resta (per ora) che la vigilanza dei consumatori, invitati dall’ente americano a fare bene attenzione all’etichetta e a non lasciarsi ingannare da diciture invitanti che mistificano la realtà dei fatti. Come l’aggettivo “naturale”, inadatto in questo caso visto che la dmaa presuppone un’aggiunta di sostanze vietate all’olio di geranio.
[Link: helpconsumatori.it, yahoo.it Immagine: ilfattoalimentare.it]