Angiolina a Pisciotta, ristorante votato al pesce del Cilento

Da Angiolina, sul lungomare di Marina di Pisciotta, si va soprattutto per le alici. Pisciotta è il paese del Cilento che detiene la primogenitura delle alici di menaica. O almeno così la tradizione vuole. Sono quei toponimi che accompagnano il cibo a formare un’identità riconosciuta e quasi soprannaturale. Accade per quelle regolamentate come il Lardo di Colonnata (IGP) o il Pistacchio di Bronte (Dop). O per quelle dei presìdi Slow Food come appunto le alici di menaica (che sono anche un PAT) che in questo caso sono comuni a più paesi del Cilento tra cui Acciaroli. Per Slow Food, la zona di pesca delle alici di menaica va da Agropoli a Sapri. Due i produttori registrati di cui Donatella Marino, la più conosciuta, ha spostato il laboratorio di produzione a San Marco di Castellabate.

Alici, dunque, per un veloce pranzo da Angiolina meta preferita dai diportisti che la trovano a qualche centinaio di metri dalle banchine del porto turistico. Sull’insegna spicca anche la segnalazione della Guida Michelin che la indica come Bib Gourmand. Cioè i ristoranti dal migliore rapporto qualità – prezzo. Con un dehors a due passi dal mare e una sala interna per la stagione fredda.

Angiolina è la fondatrice dell’osteria di Pisciotta alla fine degli anni ’50 e da allora la cucina tradizionale è passata alle mani del figlio Rinaldo Merola che l’ha conservata e ha passato nel 2018 il testimone a Brigida, Italo ed Antonio. In cucina c’è Italo Orlando che dal 2006 mantiene la barra al centro sulla tradizione e guida anche l’azienda agricola omonima da cui arrivano i prodotti di terra. Proponendo anche qualche piatto più moderno.

Il menu della tradizione di Angiolina a Pisciotta

La carta del ristorante di mare si apre appunto con il menu della tradizione che infila piatti cult cilentani. Alici mbuttunate, melanzana nchiappata, ravioli di ricotta e ovviamente spaghettoni con le alici di menaica. Perfetto per un pranzo veloce.

Ma a comandare è il mare e il pescato del giorno, garanzia di freschezza affidata però a Poseidone. Che non permette di scegliere gli spaghettoni con le alici, ci avverte la cameriera. Il calibro delle alici non è quello giusto per la pasta. Poco male, si possono friggere e le ordiniamo nella versione normale e in quelle alla scapece marinate con l’aceto e profumate alla menta. Buonissime.

Intanto spilucchiamo delle olive ammaccate che stanno al Cilento di terra come le alici di menaica al Cilento di mare. Sempre una festa raccogliere con il pane l’olio delle olive.

Per sostituire le alici che il mare di Pisciotta ha negato, la gentile collaboratrice di Angiolina ci propone un piatto di spaghettoni con la lampuga, pesce settembrino per eccellenza insieme alla ricciola. Preso.

Insieme a un altro cult del ristorante, gli spaghettoni Don Peppino con gamberi sgusciati, aglio, prezzemolo, peperoncino e mollica di pane.

Due piatti ricchi, forse un po’ troppo cremosi e dominati dalle molliche. Ma il pesce è spettacolare e non fa rimpiangere le alici.

C’è da muoversi che il vento è girato e Poseidone sta inforchettando le onde. C’è giusto il tempo di un dolce al limone. Con la promessa di ritornare a Pisciotta da Angiolina per brandire il tridente negli spaghetti con le alici di menaica.

Voto: 7/10

Menu e prezzi

La tradizione

Alici mbuttunate (8 €)

Alici scapece (13 €)

Melanzana nchiappata (6 €)

Crostini di menaica (10 €)

Spaghettoni con le alici fresche (13 €)

Ravioli ripieni con ricotta, cacioricotta di capra, uova, noce moscata, pepe (13 €)

Antipasti

Piacere, Cilento! con olive ammaccate, cacioricotta, soppressata, capicollo, pancetta, alici salate di menaica (15 €)

Insalata di polpo (14 €)

Sauté di vongole con peperoni e mandorle (20 €)

Bresaola di tonno (16 €)

Crudo di pesce (30 €)

I primi di Angiolina a Pisciotta

Spaghettoni “Don Peppino” (18 €)

Gnocchi di ricotta con melanzane, paté di olive e cacioricotta (13 €)

Ravioli neri con triglie e finocchi (15 €)

Paccheri con ragù di pesce (15 €)

Calamarata con ceci di Cicerale, totanetti e rosmarino (13 €)

Corteccia con alici salate di menaica, stracciata, datterino giallo (14 €)

I secondi di Angiolina a Marina di Pisciotta

Frittura di pesce (18 €)

Tonno scottato con crema di mais (20 €)

Zuppa di molluschi, cozze e vongole (22 €)

Gamberoni alla griglia (10 € cadauno)

Pesce al sale (80 € al kg)