Milano. Braciamoci per mangiare carne alla brace spendendo poco
Lo avevamo annunciato, che Braciamoci aveva fermato il suo Ape Food in via Lomellina a Milano. E lo ha fatto, da un paio di mesi o poco più. Ed essendo a qualche decina di metri da casa, potevo non andarci? No – certamente.
Il locale è tutto sommato piacevole, sempre sulla quarantina di posti, a occhio: a sinistra un piccolo mobile bar-cassa-banco dei contorni e antipasti, e dietro la cucina; a destra, invece, la braceria vera e propria, tutta in vetro a vista. Forse anche troppo: quando il cuoco si è girato verso il frigorifero a prendere la carne, ha messo in vista anche una discreta porzione dei suoi quarti posteriori, diciamo quelli che, nel bovino, dovrebbero essere i girelli, fra il pantalone in calo e la maglia in rialzo.
Braciamoci = carne (e da un po’ anche pesce) alla brace. Più una decina di primi piatti, che fanno bella mostra di sé in un pannello in vetrina. E insalatone, e qualcos’altro.
Il menù è presto detto – nel senso che non mi hanno portato un menù cartaceo: ci sono dei primi e delle carni alla brace: manzo, maiale, agnello, cavallo, arrosticini, e anche pesce, ordinabili a peso.
Era una domenica a mezzogiorno: magari con un servizio ridotto, non so.
Perché se avessi ordinato con Deliveroo, o con UberEats, avrei potuto scegliere fra decine di combinazioni di carni e verdure. Esempio: Agnello da 1 Kg, per 4 persone, 35 €; Menù fiorentina da 500 g, per 2 persone, con verdure miste e bevanda a scelta, 25 €; Carne mista da 500 g, per 2, a scelta tra tutte le carni con verdura e bevanda a scelta, 25 €; Pollo misto da 500 g, per 2, 19 €; Spiedoni misti di cavallo ai funghi porcini da 500 g, per 2, 19 €; Caramella di cavallo ai funghi porcini da 500 g, per 2, 19 €; Bistecca di cavallo da 1 Kg, per 4, 35 €.
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Opto per un misto di carni, facciano un po’ loro. Non avete anche delle verdure? Sì, certo – al banco. Vado verso il mobile-bar-banco multifunzione: un po’ di insalata, con un po’ di ingredienti per le insalatone, peperoni melanzane e zucchine variamente spadellati, pomodori secchi. Non particolarmente invitanti, ma edibili. Diciamo che la prima cosa che mi verrebbe in mente di mangiare con la carne sarebbero le patate – fritte, arrosto, alla brace, al cartoccio, in sacchetto – ma non c’erano.
Mi arriva una bruschetta (che forse era meglio se arrivava prima) e – senza soluzione di continuità – mi arriva la carne.
La presentazione è molto semplice – la carne, discreta, niente da dire, cotture direi corrette, la salsiccia piena di finocchietto – che non amo molto nelle salsicce, ma questo è un mio difetto. Ho dovuto chiedere il pane – vabbe’ sarò noioso, ma al centro era un po’ troppo freddino.
Noioso per noioso, il mio bicchiere aveva un po di segni immagino del calcare dell’acqua – ne ho cambiati un paio dai posti vicini per trovarne uno pulito.
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L’impressione generale? Discreta: magari assaggerò i primi o qualcos’altro. Non mi è piaciuta la mancanza di un menù scritto (no, non l’ho chiesto, ma non l’ho nemmeno visto girare – e poi, magari è una caratteristica “all’antica” del locale), e una certa svagatezza nel servizio – magari potevo aver bisogno di sale, oppure olio: eravamo in 4 o 5 clienti, potevo essere un poco più accudito – o addirittura nell’intera concezione del locale.
Se le cotture alla brace, o barbecue che dir si voglia, stanno vivendo un momento di grande successo (raccontavamo qui su Scatti, un paio di settimane fa, una nuova apertura a Ottaviano, la Braceria Bifulco), perché aprire un locale in tono minore, che non prevede (o non mi hanno portato-offerto-proposto) ad esempio delle salse di accompagnamento? O una qualche cura, o anche originalità nella scelta delle carni? Qualcosa che sorprenda e attiri?
Sicuramente, un buon motivo per tornarci sarà il conto: 15 € per un misto carni da 500 g, 3 € il piatto di verdure, 1,50 € il coperto, 2 € l’acqua frizzante da 50cl.
Braciamoci. Via Lomellina, 34. Milano. Tel. +39 3480811059
[Immagini: iPhone Emanuele Bonati, Braciamoci]
