Cenone di Capodanno 2024. Imàgo supera La Pergola: 4000 €
Se prenotate il cenone di Capodanno 2024 al ristorante Imago dell’Hotel Hassler di Roma stabilite un nuovo record.
Quello del Galà di San Silvestro più costoso d’Italia, se non del mondo.
Interessa? Preparatevi a scucire 4.000 euro a persona, mancia più mancia meno.
Il carovita. Gli stipendi fermi. Le uscite degli italiani che a fine mese superano le entrate? Tutto dimenticato.
Cenone di Capodanno 2024: Imàgo sfida La Pergola
In una sfida muscolare e romanissima a chi fa pagare di più (estorce?) per il cenone di Capodanno, il ristorante dello chef Andrea Antonini surclassa Heinz Beck e la Pergola dell’Hotel Roma Cavalieri.
A Capodanno 2023 il menu griffato dal cuoco tedesco era costato ai fortunati avventori del ristorante con vista sulla grande romanità solo 1.450 €. Senza bevande.
Stavolta il ristorante è chiuso per i lavori di ristrutturazione che interessano l’hotel (riaprirà solo a maggio 2024). Quelli dell’Imago e dell’Hotel Hassler, che quanto a vista su Roma non sono secondi a nessuno, si prendono la scena del cenone di Capodanno sparando altissimo.
L’all in sul cenone di Capodanno 2024 prevede un menu da favola, accompagnato da vini e bollicine degni del forziere di Paperone.
Ecco in dettaglio cosa aspetta chi si può permettere di salutare il 2023 alla grande.
Cenone di Capodanno 2024: il menu dello chef Andrea Antonini
A capo della cucina c’è Andrea Antonini, chef di Imàgo, ristorante stellato dell’Hotel Hassler. A sua volta uno degli alberghi più lussuosi della capitale.
Per il cenone di Capodanno 2024, Antonini ha scelto una selezione dei migliori piatti che ha proposto negli ultimi quattro anni.
Inizio roboante con barbabietola, panna acida e caviale. Si passa poi allo scampo al pepe verde. Quindi battuta di fassona con nocciole e tartufo bianco.
I piatti di pasta sono due: spaghetto ai ricci di mare affumicati con pecorino e plin al tartufo bianco.
Tartufo anche nella carne, con l’agnello, miele e patate, salsa bernese e tartufo bianco.
Non possono mancare lenticchie e cotechino.
Per finire il dolce: cioccolato e agrumi, zafferano e polline.
Insomma, una botta di endorfine che vi farà dimenticare i problemi del mondo. A quel punto il direttore della vostra banca sarà solo un lontano ricordo.
I costosi abbinamenti con il vino
Non è tutto qui. Il sommelier dell’Imàgo, Alessio Bricoli, intende abbinare ogni portata a uno Champagne diverso, scelto tra Maison piccole e grandi (soprattutto queste visti i prezzi).
Un brindisi continuo, in pratica, per portarvi più alticci che allegri ai fuochi di mezzanotte.
Nel caso vi sembrasse poco, potete optare per il super “bottle-pairing”.
Cioè una degustazione di bottiglie rare e d’eccezione, provenienti dalla cantina dell’Hotel Hassler. Composta da oltre 1500 etichette di vini italiani e stranieri.
Cenone di Capodanno 2024: alternative per astemi e vegetariani
Tutto è calcolato. Vuoi che nel cenone di Capodanno, in un posto così, con un prezzo del genere, non capiti un astemio?
Allora l’operoso personale dell’Imàgo provvederà a servire un juice-pairing completamente analcolico. Un percorso che prevede centrifughe di frutta e spezie, kombucha e tè fermentati, succhi di verdura e frutta esotica.
Sempre, manco a dirlo, coordinate con i piatti dello chef Antonini.
E un vegetariano? Uno di quelli che, giustamente, dovendo privarsi nella notte di San Silvestro di 4.000 euro, pretende che le sue richieste vengano accontentate?
Che problema c’è. Un ristorante stellato che ha l’ardire di chiedere cifre del genere vuoi che non preveda anche un menu vegetariano?
Tutte le portate a base di carne e pesce nel menu del cenone di Capodanno 2024, quello dei record, verranno rimpiazzate con altre. Per esempio una crema di zucca e zenzero. Il risotto al radicchio e gorgonzola. Il tortino di verdure e formaggi. E alla fine un sorbetto al limone e menta.
Il prezzo: questo sogno costa da 1.400 a 3.900 €
Beh, il menu base del cenone di Capodanno 2024 all’Imàgo costa 1.400 euro a persona.
Ma se volete il “bubble-pairing” dovete aggiungere altri 600 euro.
Chi invece richiede il super “bottle-pairing” si prepari a sborsare altri 2500 euro.
In totale, dunque, si arrivano a spendere 3900 euro a testa, senza contare il parcheggio, la mancia e il taxi per tornare a casa. Un affare, no?