Dramma Clooney: pagare la cena al vicino e non essere riconosciuto per davvero
Quando la realtà supera la fantasia. O la eguaglia, quanto meno. A George Clooney, l’attore americano ormai lanciato nel firmamento dei più accreditati sex symbol del globo, è accaduto davvero di non essere riconosciuto. Proprio come negli spot di Nespresso.
Interno sera, ciak, si gira. E’ ora di cena al ristorante berlinese Grill Royal. L’attore, che sta girando nella capitale tedesca il suo prossimo film, “The monuments men”, è seduto al tavolo con tre amici. Accanto, un cinquantenne uomo d’affari berlinese sta cenando da solo. Oliver Hermann, questo il nome del commensale solitario, è reduce da una defezione dell’ultimo minuto (un suo amico gli ha dato forfait). In silenzio consuma insalata, bistecca con verdura e patate innaffiate da vino rosso e ignora educatamente (magari è solo un po’ invidioso ma non lo dà a vedere) quei quattro avventori che parlano inglese e hanno tutta l’aria di divertirsi.
Alla fine della cena, quando arriva il momento di pagare, il cameriere lo informa che il suo conto è stato saldato dai vicini di tavolo. Un modo per farsi perdonare il troppo rumore, gli mandano a dire. “Non era affatto così: si erano comportati molto educatamente e mi hanno lasciato di sale”, ha dichiarato poi Hermann alla Bild. Prontamente l’uomo d’affari si presenta a Clooney con il suo biglietto da visita e promette di sdebitarsi presto con un invito a cena. Quel che è certo è che non lo riconosce. Sarà un avventore del ristorante a svelargli più tardi l’identità dell’uomo.
Immaginiamo la faccia di Clooney (perché l’abbiamo vista all’opera in “Like a star”, l’ultimo spot di Nespresso) quando realizza, senza ombra di dubbio, di non essere stato riconosciuto. Problemi da star, what else?
[Link: huffingtonpost.it Immagine: minutebuzz.com]