Due Camini, Borgo Egnazia: cena nel ristorante stella Michelin dopo le 18
A Borgo Egnazia ho trovato la soluzione per continuare ad andare a cena al ristorante dopo le 18, ed è a norma del nuovo Dpcm.
Leggiamo la lettera ee) del provvedimento del 24 ottobre nella parte che ci interessa.
ee) le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite dalle ore 5.00 fino alle 18.00; il consumo al tavolo è consentito per un massimo di quattro persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi; dopo le ore 18,00 è vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico; resta consentita senza limiti di orario la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai propri clienti, che siano ivi alloggiati;
Ecco la formula magica: cenare senza limiti di orario in albergo. Lo si può fare se si alloggia. Quindi preparatevi alla combo cena + soggiorno per non rinunciare al piacere di cenare fuori rispettando la legge.
Cenare in albergo con Una Notte Stellata a Borgo Egnazia
Come ho fatto io al ristorante Due Camini di Borgo Egnazia. Siamo in Puglia a Savelletri e la struttura già prevede la formula Una Notte Stellata. È più costosa rispetto alla sola cena, ma qui come in altri alberghi che ospitano un ristorante – stellato o no – è la soluzione per continuare a praticare il nostro sport preferito.
Sappiate che il prezzo di Una Notte Stellata parte da 320 € per persona, in camera Corte Bella o Borgo Splendida e include una notte in camera matrimoniale con colazione inclusa, l’aperitivo al Bar Del Portico e la cena al Due Camini degustazione di 6 portate, bevande escluse. Il soggiorno minimo è di una notte e l’offerta al momento è valida fino al 31 ottobre.
Il ristorante I Due Camini è uno dei 6 ristoranti che compongono l’offerta gastronomica del resort di lusso pugliese. Che spesso è finito sotto i riflettori della cronaca mondana diventando punto di riferimento dell’accoglienza in questo lembo di Italia.
La costruzione è ispirata ai tratti tipici dei villaggi. Hanno utilizzato i materiali del luogo e anche i decori del ristorante Due Camini segue questo stile condito con richiami provenzali.
Alla guida del ristorante c’è lo chef Domingo Schingaro pugliese che è tornato in Puglia nel 2016 e ha conquistato nel 2018 la stella Michelin.
La sua è una cucina molto attenta agli sprechi, incentrata molto sui vegetali. Quest’anno ha creato un menu ad hoc di 14 portate.
Gli aperitivi
Ritrovo subito la filosofia vegetale nell’aperitivo servito in un pumo in ceramica, simbolo della Puglia. Sedano rapa marinato con del bergamotto, meringa al pomodoro, cialda di orzo con carpaccio di porcini e cialda di orzo con fegatini di pollo, cialda di mandorla con cacioricotta e melograno mi conquistano.
La Puglia è un piatto suddiviso in 6 pietanze, una per provincia. Partendo dal nord abbiamo un’ostrica di san Michele con vermouth, frigitello con bernese e peperoni, una piccola melanzana fritta con all’interno una mostarda alle pere e una cialda di pane alla cenere e alla base dell’aglio nero fermentato. Poi c’è una tartelletta di mandorla con tartare di manzo, riccio e cozza, una pappa al pomodoro e a concludere il viaggio lungo il tavoliere della Puglia il gambero rosso di Gallipoli.
Continuo con i tartufi di mare leggermente affumicati, latte di mandorla, rucola e pane croccante.
E i gnumaredd simbolo dello street food pugliese che vengono rivisitati dallo chef. All’interno scampo, borragine e yogurt in una vera e propria esplosione di sapori. Un wow ci sta tutto.
Come si mangia al ristorante stellato di Borgo Egnazia
Il risotto con pomodoro olio di oliva e pane è mondiale. Semplice e gustoso fa riemergere il ricordo della bruschetta.
Ci consigliano di amalgamare le linguine con prezzemolo, granchio peloso. Fatto. Il piatto ha un intenso odore di mare.
Il cavolo con lenticchie fermentate e tartufo lucano è interamente vegetale.
Da un piatto vegetale si passa a un piatto di carne della tradizione, ovvero l’agnello in tiella. Domenico Schingaro utilizza gli stessi ingredienti e li rivisita in chiave moderna creando un piatto bello e gustoso. All’agnello abbina pomodori al forno, crema di patate e cipollotto.
I dolci
Il pre dessert è tipicamente autunnale con cachi, castagne, whisky e tartufo.
Il dolce ci fa ritornare bambini e alla merenda che si usava un tempo con pane, frutta di stagione, zabaione al vermouth e gelato kailia.
Quanto costa il Due Camini di Borgo Egnazia
Al ritorno alla normalità troverete 3 menu degustazione
Apulia, 6 portate della tradizione pugliese rivisitate a 140 €
Mediterraneo, 9 portate che abbracciano tutto il mediterraneo a 180 €
Radici, 14 portate vegetariane a 120 €
Vi segnalo anche che quest’anno è stato inaugurato il bistrot del Due Camini. La Calce prosegue la stessa linea di attenzione al prodotto e alla qualità della proposta stellata rendendola più accessibile e informale.
Ristorante Due Camini di Borgo Egnazia. Savelletri di Fasano (BR). Tel. +390802255351