Tortellini a Bologna: tutti i piatti dei 20 chef al festival di ottobre
Ritorna, aperto a tutti, il Festival del Tortellino di Bologna. Dopo la pausa forzata del 2020 e la cena di gala del 2021, la formula classica degli assaggi animerà la sala di Palazzo Re Enzo martedì 4 ottobre.
La decima edizione del festival, organizzato dall’associazione Tour-tlen, vede la presenza di 20 chef con altrettanti tortellini. Come di consueto sarà possibile assaggiare i tortellini tradizionali o quelli creativi. Gli chef sono liberi di proporre abbinamenti inconsueti ma ci sono alcune regole da rispettare: la sfoglia tirata al mattarello, la forma del tortellino classico e gli ingredienti sostenibili forniti da agricoltori e allevatori selezionati.
Al festival, accanto ai tortellini, anche il panino con la mortadella Felsineo, la selezione di formaggi di Roberto Guermandi (miglior formaggiaio d’Italia al Cibus 2022), i dolci della pasticceria Dolce Salato e i gelati della Cremeria Funivia.
L’appuntamento con il festival del tortellino è dalle 11.30 alle 21.45 per assaggiare i tortellini e acquistare gli oggetti in vendita che li richiamano. Tutto il ricavato della vendita degli oggetti e una parte del ricavato della manifestazione saranno devoluti alla Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli.
L’ingresso alla sala prevede l’acquisto di un voucher da 5 € per un assaggio di tortellino o di panino o di dolce. Disponibili anche i carnet da 10 assaggi a 45 €.
Ed ecco i tortellini in assaggio al festival.
I 20 chef e i tortellini del festival di Bologna
1. Cynthia Ravanelli – Darcy (Bologna). Tortellini tradizionali, porcini, Parmigiano Reggiano, zucca e saba
2. Massimiliano Mascia – Ristorante San Domenico (Imola – BO). Al festival porta i Tortellini fritti
3. Demis Aleotti – Bottega Aleotti (Crevalcore – BO). Tortellini tradizionali con crema di latte, speck arrostito e bagigi tostati
4. Lucia Antonelli – Taverna del Cacciatore (Castiglione dei Pepoli – BO). La campionessa al festival porta i Tortellini tradizionali in brodo di manzo e gallina
5. Alberto Guidetti – Ristorante La Luna Rossa (Palata Pepoli – BO). Tortellini di gamberi rosa e mortadella Tourtlen in brodo al profumo di porcini
6. Carlo Alberto Borsarini – Ristorante La Lumira (Castelfranco Emilia – MO). Ricchi e poveri
Tradizione e creatività
7. Francesco Carboni – Ristorante Acqua Pazza (Bologna). Fusion al festival con il Tortellino di branzino e riccio di mare mantecati con burro di Normandia, fumetto di canocchie e salicornia
8. Fabio Berti – Trattoria Bertozzi (Bologna). Tortellini in brodo di manzo e cappone
9. Sandro Vilardo – Polpette e Crescentine (Bologna). Tortellini tradizionali al burro d’alpeggio tartufato su crema di Parmigiano Reggiano e polvere di noci
10. Dario Picchiotti – Antica Trattoria di Sacerno (Sacerno – BO). Tortellini in crema di patate e carciofo di Giuda con pancetta croccante
11. Francesco Tonelli – Casa Merlò (Bologna). Per il festival presenta all’assaggio i Tortellini ai due Parmigiani
12. Giacomo Galeazzi – Ristorante Tramvia (Bologna). Tortellini tradizionali, burro al limone, Parmigiano Reggiano e nocciole
13. Luca Fava – Agriturismo Mastrosasso (Savigno – BO). Tortellino tradizionale in brodo di gallina
14. Simone Ropa – La Bottega di Franco (Bologna). Tortellino tradizionale su passata di zucca, gambuccio di prosciutto fritto e salsa verde
15. Vincenzo Vottero – Vivo Taste Lab (Bologna). Tortellino tradizionale, tartufo nero, brodo di faraona e fieno, perle di barbera dei Colli Bolognesi
16. Federico Pettazzoni. Tortellini tradizionali “asiutti”
17. Pasquale Troiano – Cantina Bentivoglio (Bologna). Piccolo scrigno di Venere
18. Pietro Montanari – Ristorante da Cesarina (Bologna). Quasi eretici per il festival i Tortellini alla panna
19. Stefano Aldreghetti – Salotto Aldreghetti Barkalà (Marghera – VE). Illusion di tortellino e stocco
20. Alessio Battaglioli – Osteria di Medicina (Medicina – BO). Lo chef ospite al festival del tortellino varia con il Cappelletto di carne Ferrara style, nel ristretto di brodo di funghi galletti e perle di aceto di lampone