Cena a 4 mani in Abruzzo: che bravi i giovani chef all’hotel Zunica
È sempre un piacere ritrovare e ritrovarsi a Civitella del Tronto in Abruzzo all’hotel Zunica soprattutto quando gli attori sono giovani chef.
Due giovani chef d’Abruzzo come Frederik Lasso e Mattia Spadone. Il primo chef del ristorante dell’hotel Zunica. Il secondo chef del ristorante stellato, anzi due volte stellato, La Bandiera di Civitella Casanova. Due stelle, la rossa e la verde della sostenibilità per lui.
Ma in questo quattro mani sulla città fortezza ultimo baluardo del regno borbonico, l’incontro è tra la freschezza delle idee. Supportate dai rispettivi mentori. Daniele Zunica, vate dell’ospitalità in terra teramana, e Marcello Spadone, padre di Mattia, che nell’altra Civitella ne è specchio. Due civitelle, due fortezze – l’una militare, l’altra monastero – e due strutture di accoglienza. Classica per Zunica, contemporanea e ammantata di bianco per Spadone.
Il fil rouge è la voglia di cantare la bellezza e la bontà dell’Abruzzo di cui i due giovani chef Lasso e Spadone sono aedi appassionati. Ancora un filo acerbo Frederik, compiuto e con lo sguardo rivolto all’orizzonte Mattia.
Una serata divertente ricca di spunti. Alla ricerca di una dimensione precisa il giovane chef d’Abruzzo del ristorante Zunica, con la voglia di salire altri scalini lo chef de La Bandiera.
I due giovani chef d’Abruzzo e i piatti
Non è stato un “faccio io l’antipasto e fai tu il primo piatto” come è quasi d’abitudine in queste occasioni a più mani, ma un mettere a piacevole confronto le rispettive portate e conoscenze. Fondate sulla ricerca del territorio e delle materie prime di un Abruzzo che qui su Scatti di Gusto amiamo, dal mare alle montagne, e che i giovani chef sanno come valorizzare. C’è la sapienza di Bruna e del suo orto a Civitella Casanova, c’è il dialogo con i produttori a Civitella del Tronto. In mezzo, felicemente, noi commensali.
Già lieti con il benvenuto cui manca per dimenticanza a casa del pacco dell’olio di Bruna rimpiazzato da quello di Marina Palusci da Pianella (sempre terra di Pescara come Bruna de La Bandiera). Accostato a una pagnotta verace.
Il tris in combo Lasso – Spadone ci ricorda l’orto negli involtini primavera abruzzesi.
E poi la magnifica insalata Orto 12.22 che ti fa capire quanto possa essere profondo il mondo vegetale. Lasso va nel bosco con il brodo e l’insalata amara e alcolica che accompagna il cervo.
La vittoria è dell’Abruzzo
I primi – ricordate non è un 1+1, ma un 2+2 – mettono al centro il riso Riserva San Massimo con rosmarino patate e verza (profumato e saporito di terra) di Lasso.
E gli spettacolari tortelli di patate affumicate con brasato alle tre carni e aria di timo e limone di Spadone. L’Abruzzo raffinato ma solido dei due giovani chef.
Stecca con la rifinitura della cottura del fagiano Lasso ed è un peccato perché la verve dei bottoni d’accompagnamento mirava preciso alle papille. Come i fegatini.
Ma arriva in soccorso Mattia Spadone con un filetto d’agnello alla Rossini che secondo lui va con il foie gras. E anche secondo noi estasiati al tavolo.
Si riprende la scena Frederik Lasso con il dolce I saperi e i sapori de La Pineta che stacca il Todo blanco omaggio a Jordi Roca di Spadone.
Ma, ve lo assicuro, è una vittoria dei due giovani chef d’Abruzzo. E, non ce ne vogliate, anche dei meno giovani mentori che hanno capacità di formare e insegnare in un ottimo confronto.
Zunica Ospitalità dal 1884. Piazza Filippi Pepe, 14. Civitella del Tronto (TE). Tel. +39086191319. Facebook
Ristorante La Bandiera. Contrada Pastini, 4. Civitella Casanova (PE). Tel. +393385803471. Facebook