Pizzerie
31 Agosto 2012 |Aggiornato il 31 Marzo 2019 alle ore 16:41
I 10 buoni motivi per andare al Napoli Pizza Village, compreso noi
Volete sapere perché partecipare al Napoli Pizza Village, la manifestazione organizzata dall’Associazione Pizzaiuoli Napoletani e giunta alla sua seconda
Volete sapere perché partecipare al Napoli Pizza Village, la manifestazione organizzata dall’Associazione Pizzaiuoli Napoletani e giunta alla sua seconda edizione (dal 5 al 9 settembre, dalle 18 a mezzanotte) e aggirarsi nei 24.000 metri quadri e tra i 3000 posti a sedere?
Dieci motivi io li ho trovati. Vedete se vi convincono o se ne avete qualcun altro di senso contrario per astenersi da andare a vedere che succede nel villaggio della pizza di Napoli.
- Bambini. Dopo il grande successo ottenuto alla prima edizione, saranno di nuovo allestiti corsi per pizza dedicati ai più piccoli e tenuti dagli stessi pizzaioli.
- Beneficenza. L’Associazione Pasticcieri Napoletani allestirà un’asta, in cui verranno messe in vendita le magliette dei calciatori del Napoli autografate, il cui ricavato andrà a favore dei bambini della Siria.
- Celiaci. Ci sarà la possibilità di degustare pizze anche per i celiaci grazie a Il Guappo/Il Pino.
- Ingresso. L’accesso allo spazio è gratuito e offre la possibilità di toccare il mondo della pizza interagendo con i protagonisti.
- Location. Il neosindaco De Magistris ha fortemente voluto il Lungomare liberato, meglio noto come via Caracciolo, per la promozione di attività culturali e sportive. Alla lunga lista di eventi trascorsi e futuri, si aggiunge quello del Paulaner Napoli Pizza Village, su uno sfondo che, dovrete ammetterlo, non ha eguali come ha già ampiamente dimostrato l’appuntamento con l’America’s Cup.
- Menù. Un costo leggero, 10 euro, che prevede pizza, bibita, caffè e gelato.
- Partecipanti. Sono 36 le pizzerie napoletane presenti e servite da altrettanti forni. Un +16 rispetto alle venti protagoniste della prima edizione.La scelta è tra Trianon, Lombardi a Santa Chiara, Marigliano, Funiculì Funiculà, Maninò, Starita, San Gennaro, Tutino, Pacifico, O’ Sarracino, Bufala Bianca, Diaz, Napoli Napoli, Di Matteo, Vesuvio, Amabile, Napul’è, Vesi, Piccantino, Il Presidente, I Decumani, La Locanda del Grifo, Sorbillo, Totò Sapore, Oliva, Borgo Antico, Mozzarella & Basilico, Novecento, La Scialuppa, Canta Napoli, Donna Regina, Peppe ‘a quaglia, Fresco, Brandi, Pasqualino, Il Guappo/Il Pino.
- Spettacoli. L’Associazione Pizzaiuoli Napoletani quest’anno non si è fatta mancare nulla con l’organizzazione di spettacoli di cabaret alternati a concerti musicali.
- Stand. Saranno presenti gli stand delle aziende che forniscono i prodotti e che sponsorizzano la manifestazione, per cui sarà possibile acquistare le farine del Molino Caputo, così come i pomodori di Annalisa, piuttosto che i latticini Orchidea. A dissetarvi ci penserà un altro prodotto del territorio campano, Ferrarelle.
- Scatti di Gusto. Ci saremo anche noi con un evento, il 6 settembre, che vedrà coinvolti i protagonisti della giornata del mercoledì della Festa a Vico a partire dallo chef Gennaro Esposito.
Insomma, perché lasciarsi scappare questa bella occasione?
Per info: www.pizzavillage.it