E ovviamente ci sarà il nuovo il Neapolis 510°C, progettato espressamente per cuocere alla perfezione – come recita il claim – la pizza napoletana ed accompagnare le lezioni durante il congresso.
\nMa sarà non solo in bella mostra allo stand di Moretti Forni, dove, oltre a farsi vedere – e vi abbiamo già raccontato quanto sia bello anche esteticamente – si farà apprezzare nella sua vera funzione, quella di cuocere pizze, perfettamente, velocemente, e… magnificamente (avevo finito gli avverbi).
\n\nInfatti al bancone, al forno e alla pala ci saranno Alessandro Lo Stocco, volto e mani di Moretti, formatore e testimonial, e Davide Ruotolo, giovanissimo e già bravissimo pizzaiolo di Palazzo Petrucci Pizzeria a Napoli, coraggioso conduttore del Neapolis elettrico nel regno del forno a legna.
\nSe Alessandro è un vecchio amico di Scatti di Gusto e mio, Ruotolo è un amico nuovo: l’ho incontrato al Sigep a Rimini, dove, oltre ad accudire il Neapolis, aiutando i pizzaioli che erano lì per tenere le masterclass del ricco (mica già l’ho usato?) calendario di Incontri di Gusto, ha anche collaborato a una delle cose migliori che abbia assaggiato in quei giorni, la pizza (e i paccheri) con il ragù napoletano di Lino Scarallo.
\n\nInutile dire che ci saremo anche noi di Scatti di Gusto, a fianco dei forni Moretti, in questo che si preannuncia come una kermesse di ottime pizze, di assaggi, di pizzaioli, chef e pasticcieri, con al centro il Neapolis.
\n\nMa ci sarà anche una sorpresa, nel corso della tre giorni, allo stand di Moretti Forni. Un forno a legna? Un frullatore? Un robot che ti prepara la pizza, te la cuoce a puntino, e se la mangia?
\n\nPer scoprirlo non vi resta che rimanere sintonizzati su queste pagine o venire ovviamente allo stand dove incontrerete anche, lo posso dire/non lo dico, chef bistellati e pizzaioli che amate.
\nVi dò, vi diamo, appuntamento a Identità Golose.
\n\nDove ci saranno, come sempre, anche gli chef più bravi e interessanti d’Italia e non solo, da Massimo Bottura a Moreno Cedroni, da Davide Oldani a Gianluca Fusto, ai Cerea, a Gaggan Anand, ad alcune chef-donna (che brutto, dover segnalare la presenza femminile come una cosa particolare…) come Viviana Varese, Maria Solivellas, che ho incontrato alla Cena delle Cene a Eataly Smeraldo, e a Antonia Klugmann – autrice, alla Cena delle Cene, di un piatto veramente commovente, una Zuppa di sedano, grano saraceno e sedano rapa con brodo di pollo.
\n\nMi riconoscerete perché brandirò una tastiera e uno spicchio di pizza e di…
\nNon vogliamo rubare la scena ai palchi e al cartellone (qui vedete il programma della tre giorni), ma un passaggio per assaggiare le pizze di Neapolis e dare un’occhiata – anche con le papille – al nuovo forno di Moretti non volete proprio darlo?
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Siete pronti per seguire la quattordicesima edizione di Identità Golose a Milano (dal 3 al 5 marzo in Fiera, al Mi.Co)?
Tema Il Fattore Umano, piatto-simbolo della manifestazione, la pizza.
In copertina c’è lo scatto del duo Brambilla-Serrani che unisce le pizze di Franco Pepe (la sua Scarpetta) e di Renato Bosco (l’Aria di Pane).
Il fattore umano è perfettamente rappresentato dalla pizza: l’Unesco ha appena dichiarato Patrimonio immateriale dell’umanità non tanto l’oggetto-pizza, quanto proprio l’arte dei pizzaioli napoletani, appunto.
Fra le varie sezioni in cui si articola Identità Milano, ce n’è una espressamente dedicata alla pizza e al pane, lunedì in Sala Blu2, mentre, sempre lunedì ma in Sala Blu1, si parlerà di pasticceria. In entrambe le sale saranno in funzione dei forni, naturalmente elettrici, e saranno del nostro sponsor, Moretti Forni; ce ne sarà uno anche sul palco dell’Auditorium.
Sono i forni della Serie S, pensati per il pane e per la pizza, e i serie F, progettati per la pasticceria.
E ovviamente ci sarà il nuovo il Neapolis 510°C, progettato espressamente per cuocere alla perfezione – come recita il claim – la pizza napoletana ed accompagnare le lezioni durante il congresso.
Ma sarà non solo in bella mostra allo stand di Moretti Forni, dove, oltre a farsi vedere – e vi abbiamo già raccontato quanto sia bello anche esteticamente – si farà apprezzare nella sua vera funzione, quella di cuocere pizze, perfettamente, velocemente, e… magnificamente (avevo finito gli avverbi).
Infatti al bancone, al forno e alla pala ci saranno Alessandro Lo Stocco, volto e mani di Moretti, formatore e testimonial, e Davide Ruotolo, giovanissimo e già bravissimo pizzaiolo di Palazzo Petrucci Pizzeria a Napoli, coraggioso conduttore del Neapolis elettrico nel regno del forno a legna.
Se Alessandro è un vecchio amico di Scatti di Gusto e mio, Ruotolo è un amico nuovo: l’ho incontrato al Sigep a Rimini, dove, oltre ad accudire il Neapolis, aiutando i pizzaioli che erano lì per tenere le masterclass del ricco (mica già l’ho usato?) calendario di Incontri di Gusto, ha anche collaborato a una delle cose migliori che abbia assaggiato in quei giorni, la pizza (e i paccheri) con il ragù napoletano di Lino Scarallo.
Inutile dire che ci saremo anche noi di Scatti di Gusto, a fianco dei forni Moretti, in questo che si preannuncia come una kermesse di ottime pizze, di assaggi, di pizzaioli, chef e pasticcieri, con al centro il Neapolis.
Ma ci sarà anche una sorpresa, nel corso della tre giorni, allo stand di Moretti Forni. Un forno a legna? Un frullatore? Un robot che ti prepara la pizza, te la cuoce a puntino, e se la mangia?
Per scoprirlo non vi resta che rimanere sintonizzati su queste pagine o venire ovviamente allo stand dove incontrerete anche, lo posso dire/non lo dico, chef bistellati e pizzaioli che amate.
Vi dò, vi diamo, appuntamento a Identità Golose.
Dove ci saranno, come sempre, anche gli chef più bravi e interessanti d’Italia e non solo, da Massimo Bottura a Moreno Cedroni, da Davide Oldani a Gianluca Fusto, ai Cerea, a Gaggan Anand, ad alcune chef-donna (che brutto, dover segnalare la presenza femminile come una cosa particolare…) come Viviana Varese, Maria Solivellas, che ho incontrato alla Cena delle Cene a Eataly Smeraldo, e a Antonia Klugmann – autrice, alla Cena delle Cene, di un piatto veramente commovente, una Zuppa di sedano, grano saraceno e sedano rapa con brodo di pollo.
Mi riconoscerete perché brandirò una tastiera e uno spicchio di pizza e di…
Non vogliamo rubare la scena ai palchi e al cartellone (qui vedete il programma della tre giorni), ma un passaggio per assaggiare le pizze di Neapolis e dare un’occhiata – anche con le papille – al nuovo forno di Moretti non volete proprio darlo?