La ricetta della caipirinha e la guida al Carnevale di Rio
Questa notte, o meglio stamane intorno alle 5 del mattino, la scuola di Beija Flor ha percorso come ultima partecipante la via del Sambodromo di Rio ed ha chiuso la due giorni di siflate. Sul carro principale di Beija Flor è salito colui che è una vera e propria istituzione da queste parti. Il cantante Roberto Carlos é stato omaggiato con applausi, lacrime e grida dell’intero pubblico presente. Alle prime luci dell’alba colui che è stato uno dei primi idoli in stile ‘rock star’ del paese, tanto per dare un’idea parliamo di un signore che ha venduto 130 milioni di copie di dischi, ha salutato commosso gli ancora affollatissimi spalti del Sambodromo.
Adesso la palla passa in mano ai giudici che avranno oggi il delicatissimo compito di assegnare i voti alle varie scuole. Il voto finale é la somma di piu’ giudizi, coreografia, direzione, ballo, che alla fine decreterà il vincitore per questo 2011. La votazione é un fatto serissimo, viene trasmessa a reti unificate dalle televisioni nazionali, anche se basterebbe la sola e potentissima Rede Globo a coprire tutta l’audience del paese. La vittoria finale é il premio di un anno di lavoro, impegno e devozione senza limiti di sorta. L’anno scorso rimasi stupito quando lessi un articolo che parlava dell’ingaggio da parte della scuola Unidos da Tijuca, che successivamente vincerà il titolo dopo decenni di sconfitte, del coreografo e direttore piu’ quotato del paese, il quale poteva vantare numerose vittorie alle sue spalle con diverse scuole. Capii quindi che anche per questo tipo di competizione esisteva una sorta di Mourinho locale!
Roberto Carlos non é stato di certo l’unica celebrità a transiatre per il Sapucai’, cosi’ si chiama qui a Rio il Sambodromo. Gisele Bundchen e Ronaldinho hanno sfilato rispettivamente per le scuole di Vila Isabel e Portela. I miei amici che hanno assistito alla parata mi han detto di avere incrociato un Maradona euforico in bermuda, un Ronaldo il Fenomeno che, da quando ha smesso di giocare a pallone, é giustamente diventato una semi divinità da queste parti ed anche un attento Jude Law ospite nel camarote, una sorta di palco privato, della birra Brahma.
Si perché a contendersi la presenza dei vip sono proprio le industrie della birra, dei colossi da queste parti, che affittano spazi enormi con vista sulla sfilata che arrivano ad ospitare sino a 2000 persone con ogni tipo di confort. Se la Antartica é lo sponsor ufficiale del Carnaval de rua con i suoi mille blocos, la Brahma conquista a suon di milioni di reais il titolo di birra ufficiale del Sambodromo.
Birra o capirinha allora?
Io, da quando sono in Brasile ne bevo assai di birra, ma devo dire che quando ho in mente di tirare la notte per le lunghe ad un certo punto abbandono la bionda maltata e vado di caipirinha!
Scegliete voi in base ai vostri gusti quale sia la bevanda adatta per il Carnevale carioca, io nel frattempo vi giro quella che, dopo tante prove, è diventata la mia personalissima ricetta del cocktail nazionale.
Ingredienti per una caipirinha de limao
1 lime
Ghiaccio q.b.
Una punta minima di zucchero
Cachaça Ypioca prata q.b.
Preparazione
Dividere per lungo a metà il lime. Eliminare con un coltellino la parte bianca interna. Tagliare una metà del lime a fettine assai fini e mettere in un bicchiere di vetro ben resistente. Aggiungere la punta di un cucchiaino da caffé di zucchero e pressare leggermente, non pestare, un poco le fettine di lime il giusto per far uscire un poco di succo dalle stesse. Spremere l’altra metà del lime ed aggiungere il succo nel bicchiere. Prendere due tre cubetti di ghiaccio e romperli direttamente nella mano con il pestino di legno. Aggiungere il ghiaccio nel bicchiere sino a riempire. A questo punto versare quanta piu’ cachaça possibile. Mescolare il tutto con una cannuccia o un cucchiaino ed il gioco é fatto.
ps: le foto sono originali e quindi prendetele per quello che sono!
Até mais
Foto: folha.com, blackberry correspondao